Milan fuori dall'Europa ma senza accordo. Sentenza oggi o domani.

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7vinte

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esatto, l'ha spiegato ieri in altri lidi una persona molto preparata.

Se il Milan RINUNCIA la classifica rimane cosi com'è.
Se il Milan viene squalificato ( anche su sua espressa richiesta ) la classifica scala.

Ma come fanno a non chiamare nessuno, fanno un girone con una in meno?
 

egidiopersempre

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Certo che lo abbiamo fatto. Ovvio, poteva andare meglio, sicuramente. Ma è stato quasi naturale, con la società ancora in fase di ristrutturazione, dirigenti non a pieno incarico o appena entrati. Giocatori inservibili, allenatori non adeguati e situazione finanziaria da fallimento.

Ma non siamo una piccola, la base di tifosi è ancora una delle maggiori nel mondo. Chiaramente dobbiamo operare bene.

Sto dicendo delle banalità, ma il paragone è come se abbiamo preso un sequenza di colpi da KO mentre eravamo disattenti. Di quelli che ti stendono definitivamente. Io già sono contento che siamo ancora vivi, altroché. Adesso l'arbitro sta contando, e ci stiamo risollevando. Ma dobbiamo farlo piano piano, altrimenti crolliamo nuovamente e per sempre. Quindi, riacquistata la coscienza, calma e sangue freddo. Non possiamo pensare di rialzarci in una frazione di secondo e ricominciare a combattere come se nulla fosse.

I tifosi "intraprendenti" e "insofferenti" hanno la mia solidarietà. Perché purtroppo saranno destinati a rodersi il fegato per qualche anno ancora. Poi ovviamente si spera che la degenza sia breve, ma non mi faccio illusioni.

Poi ci sarebbero altre considerazioni da fare, ma si rischia di andare OT. Tra un po' di tempo vedremo degli scenari differenti, sottotraccia secondo me le cose sono cambiate. Maldini e Boban sono dei segnali positivi, e anche il silenzio della società è un buon segno secondo me. Prima, con le vecchie gestioni, c'era molta platealità, e abbiamo visto cosa ha prodotto.

in questo post mi trovi completamente d'accordo. Se avessimo lo sceicco il problema sarebbe aggirare il fpf, ammesso che sia ancora possibile, lo sceicco non l'abbiamo e con la nostra situazione dobbiamo camminare sulle uova. Anche secondo me ora la competenza c'è, quello che non ho ancora capito è il livello di coinvolgimento finanziario e la capacità/volontà politica della proprietà. Nel senso che comunque se la proprietà è ricca e potente al di là della spesa anche l'innalzamento dei ricavi è più facile. Se la proprietà, come sembra, ha la capacità di negoziare sottotraccia con la UEFA, avremo meno paletti dal fpf.
 

gabri65

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in questo post mi trovi completamente d'accordo. Se avessimo lo sceicco il problema sarebbe aggirare il fpf, ammesso che sia ancora possibile, lo sceicco non l'abbiamo e con la nostra situazione dobbiamo camminare sulle uova. Anche secondo me ora la competenza c'è, quello che non ho ancora capito è il livello di coinvolgimento finanziario e la capacità/volontà politica della proprietà. Nel senso che comunque se la proprietà è ricca e potente al di là della spesa anche l'innalzamento dei ricavi è più facile. Se la proprietà, come sembra, ha la capacità di negoziare sottotraccia con la UEFA, avremo meno paletti dal fpf.

Non credo che il coinvolgimento della proprietà sia adeguato al nostro essere. Io non mi sono fidato fin dal primo giorno. Siamo ancora in mani temporanee a mio parere, anche se non verremo ceduti nell'immediato. Ma come dicevo stiamo andando OT.

Loro sono potenti, potentissimi. Ma non possono/vogliono investire nel Milan, nonostante siano "obbligati" a tenerlo in salute. Quindi aspettiamoci cure, un minimo di attenzione, ok, ma scordiamoci, almeno a breve, visite parenti al nostro capezzale con regali, mazzi di fiori e dimostrazioni di amore incondizionato.

Quindi zero rischi di aggiramento FFP e via discorrendo. Adesso rimettiamoci in piedi con le nostre gambe, e se saremo (saranno) bravi, poi troveremo prima o poi qualcuno che ci degna di uno sguardo.
 
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Ripropongo le medesime domande e ne faccio una che mi sta più a cuore.
Quando ricominceremo a tifare una squadra di calcio?

Quando dei manager seri saranno riusciti a rimediare ai danni di due ds imbecilli che pensavano solo a fare LA SQUADRA senza pensare ai bilanci. Ora per anni, tanti anni, dovremo pensare ai bilanci senza pensare alla squadra. Stop
 

Djici

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Quando dei manager seri saranno riusciti a rimediare ai danni di due ds imbecilli che pensavano solo a fare LA SQUADRA senza pensare ai bilanci. Ora per anni, tanti anni, dovremo pensare ai bilanci senza pensare alla squadra. Stop

Troppo facile scaricare tutto sul DS. Non è certo il DS che decide quanti soldi si puo spendere. Anzi, lui fa con quello che decide il manager.
 

7AlePato7

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Ultimissime dal Corriere della Sera in edicola oggi, 19 giugno, sulla situazione del Milan in ottica Uefa e FPF. La sentenza arriverà oggi o al massimo domani. Il Milan dovrebbe restare fuori dall'Europa più una sanzione pecuniaria. Ma non per propria scelta o per accordi. Si tratterà di una sanzione da parte della Uefa. Anche nello staff tecnico del Milan si è diffusa la convinzione che la squadra non disputerà l'Europa League.

Dall'Uefa negano ogni possibile accordo, che minerebbe il FPF, con il club rossonero.

Quindi cosa accadrà? Tutto si dovrà svolgere tra la Camera investigativa, Tas e Milan. Non con l'Uefa. Quindi, o rinuncia al ricorso al Tas o definizione consensuale. Nel caso in cui si dovesse arrivare ad un accordo per il pareggio di bilancio al 2022 (e non 2021) il TAS dovrebbe limitarsi a ratificare la cosa. Per sanzionare il 2015-2018 la camera giudicante potrebbe optare per l'esclusione dalle coppe. Ma si potrebbe arrivare anche ad una unificazione dei procedimenti: quindi pena anticipata (Milan fuori dall'EL) e ritorno nei paletti normali del FPF. Caso complicato e fine forse vicina.

La Gazzetta dello Sport in edicola: la situazione attuale, con due decisioni che devono ancora arrivare, non piace a nessuno. Non piace al Milan che sa che i conti non saranno mai a posto per il 2021, quindi si teme il peggio. E non piace nemmeno alla Uefa per l'incertezza sulle coppe. Dall'ambiente Milan filtra che il club rossonero sarebbe in trattativa con la Uefa ma è fuori dalle regole che ci è in attesa di giudizio possa trattare con chi lo giudicherà. Ma la Uefa fa capire che la strada non è percorribile. Secondo un'altra versione il Milan starebbe negoziando con la commissione inquirente, che però ha già negato l'accordo. Sarebbe più accettabile, giuridicamente, un altro scenario: il Milan va al TAS e ritira il ricorso verso la prima sentenza, torna in Uefa, ammette di aver sbagliato a fare il primo ricorso accetta la sanzione, specifica che il deficit è stato creato dai cinesi e chiede una mano chiedendo di unificare le due procedure. Scenario tre, il più probabile: la Uefa ci ripensa e senza aspettare il TAS emette la sentenza. Altrimenti si rischia che il TAS ad ottobre emetta la sentenza e dica che il Milan doveva essere squalificato. Elliott sarebbe anche d'accordo con la squalifica ma vorrebbe un anno in più per il break even.

Repubblica: il legali del Milan ieri hanno presentato in Svizzera il settlement non agreement, ovvero un patteggiamento irrituale. La Uefa puntualizza che in questa fase una decisione può essere presa solamente da CFCB, Milan e TAS. L'esclusione del Milan dalle coppe sarebbe una decisione del CFCB e non la rinuncia da parte del Milan. Previsione: anno senza coppe, multa 5 10 mln in su, più eventuale limitazione rosa per edizioni future. L'obiettivo del Milan è spostare il break even al 2022 e cumulare i due dossier. Se arrivasse un accordo tra Milan e Uefa il TAS dovrebbe solo ratificarlo. L'alto nodo cruciale è il bilancio: si rischia un passivo di 110 mln.

Il Giornale e La Stampa parlano di accordo vicino tra il Milan e la Uefa. Niente Europa League ma un anno in più per il break even.
E' probabile che vi sia una rinuncia, tuttavia la UEFA dovrà far apparire questa decisione di autoflaggellarsi da parte del Milan come una costrizione per dimostrare che hanno potere e sono loro a decidere. Penso sia questo il discorso: in caso contrario verrebbe meno non solo la credibilità (peraltro piuttosto scarsa...) del FFP, ma persino della UEFA stessa.
Per i burocrati di Nyon è importante mantenere in piedi il giochino del FFP, sebbene un accordo col Milan rappresenti di fatto un duro colpo alle fondamenta del FFP.
FFP che dovrà comunque essere riformato e modificato, su questo ci sono pochi dubbi.
 

danjr

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Preferisco la squalifica alla rinuncia, anche perché così l'italia rischia di perdere un posto per la Champions è siamompumto e a capo
 
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Quando dei manager seri saranno riusciti a rimediare ai danni di due ds imbecilli che pensavano solo a fare LA SQUADRA senza pensare ai bilanci. Ora per anni, tanti anni, dovremo pensare ai bilanci senza pensare alla squadra. Stop

In realtà siamo in questa situazione da una decade prima del "duo di imbecilli"
 

Davidoff

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Senza accordo e con break-even ancora al 2021 siamo sportivamente morti, dovremo vendere tutti i migliori e ripartire da zero. Saremo la nuova Fiorentina. Complimentoni a Berlusconi, Galliani, Fassone, Mirabelli, ci avete ammazzati. Possiate bruciare all'inferno, branco di maiali.
 
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