Milan: fondo arabo prima alternativa ad Highbridge.

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Come riportato da Repubblica in edicola, l'esclusiva con Highbridge scadrà a brevissimo, il 6 gennaio 2018. La prima alternativa, per il rifinanziamento del debito, è il fondo arabo.

Luca Pagni sempre a proposito del rifinanziamento: gli arabi hanno manifestato interesse ad entrare nel Milan e questo potrebbe essere il momento giusto considerato che ci sono difficoltà. Il club deve rifinanziare almeno 50 milioni di euro per la gestione. Il problema, per l'ingresso degli arabi, è rappresentato dal prezzo del Milan considerato che per Yonghong Li sarà molto complicato recuperare tutti i soldi versati a Fininvest. La soluzione potrebbe essere quella di recuperare una parte nell'immediata e un'altra con una eventuale quotazione in borsa. Il post Berlusconi si preannuncia ancora lungo.

 

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Luca Pagni sempre a proposito del rifinanziamento: gli arabi hanno manifestato interesse ad entrare nel Milan e questo potrebbe essere il momento giusto considerato che ci sono difficoltà. Il club deve rifinanziare almeno 50 milioni di euro per la gestione. Il problema, per l'ingresso degli arabi, è rappresentato dal prezzo del Milan considerato che per Yonghong Li sarà molto complicato recuperare tutti i soldi versati a Fininvest. La soluzione potrebbe essere quella di recuperare una parte nell'immediata e un'altra con una eventuale quotazione in borsa. Il post Berlusconi si preannuncia ancora lungo.

 

[sballotello]

Nel giornalismo vale proprio tutto, neanche sette giorni fa è stata smentita qualsiasi tipo di volontà di cedere.... se poi neanche le dichiarazioni ufficiali contano... perché tanto ehhh siamo in difficoltà...

 

[Casnop]

Luca Pagni sempre a proposito del rifinanziamento: gli arabi hanno manifestato interesse ad entrare nel Milan e questo potrebbe essere il momento giusto considerato che ci sono difficoltà. Il club deve rifinanziare almeno 50 milioni di euro per la gestione. Il problema, per l'ingresso degli arabi, è rappresentato dal prezzo del Milan considerato che per Yonghong Li sarà molto complicato recuperare tutti i soldi versati a Fininvest. La soluzione potrebbe essere quella di recuperare una parte nell'immediata e un'altra con una eventuale quotazione in borsa. Il post Berlusconi si preannuncia ancora lungo.

La cessione di quote del club nell'immediato è contraria agli interessi della proprietà in relazione alla struttura della operazione finanziaria, a medio-lungo termine, concepita all'atto della acquisizione. L'interesse, infatti, è quello di lucrare il sovrapprezzo derivante dalla vendita di quote di un club ricapitalizzato, ripatrimonializzato dagli apporti degli assets della espansione commerciale, nonché da quelli derivanti dalla partecipazione alle coppe internazionali, ed ancora da quello di uno stadio proprietario. Movimenti di capitale, piuttosto, come già abbiamo detto, in questa fase potrebbero verificarsi a livello di alcuna delle controllanti, in funzione di risoluzione almeno parziale di quella quota di debito, 180 milioni oltre interessi, gravanti sul club per la dazione di pegno. Potrebbero invece manifestarsi interessi di fondi immobiliari relativi al progetto di costruzione e di sviluppo commerciale di quest'ultimo, e nelle scorse settimane erano emerse novità in questo senso, sia pure a livello di mere indiscrezioni. Al solito, Pagni sprovvisto di riferimenti concreti, e con analisi non condivisibili.