Milan: Elliott blocca una risalita già difficile.

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

 

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Se ne stanno accorgendo anche i giornalisti, finalmente.

 

[7AlePato7]

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

Era ora che qualcuno lo dicesse. Il Milan è un grande club, deve risalire e primeggiare. Proprietà farlocche o fondi che ci vogliono mangiare sopra non sono ammessi, devono andarsene.

 

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

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[A.C Milan 1899]

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

Che Idiott fosse un cancro per il Milan era un qualcosa che tutte le persone dotate di un quoziente intellettivo non significativamente inferiore alla media e/o una disonestà intellettuale significativamente superiore alla media avevano compreso da lungo tempo.

In primis i tifosi delle nostre rivali. Se andate sui loro forum c’è pieno di ringraziamenti ad Idiott e la speranza che noi rimaniamo a lungo, molto a lungo, nelle loro mani. Parola di un interista “Elliott per noi è una garanzia”. E lo è.

Era ora che qualcuno lo dicesse. Il Milan è un grande club, deve risalire e primeggiare. Proprietà farlocche o fondi che ci vogliono mangiare sopra non sono ammessi, devono andarsene.

Amen, il Milan è il secondo club più glorioso del mondo, non una Rometta che si accontenta di partecipare. Per quelle realtà li vanno bene gli Idiott, i Mister Li e i Commisso di turno.

 

[diavoloINme]

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

Toh, si sono svegliati.

 

[James45]

Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 2 febbraio, avere un fondo come padrone è l'anomalia che blocca la risalita del Milan, che è già difficile. Elliott, dopo aver preso il Milan da Li, aveva fissato a 1,2 mld di euro l'asticella per la rivendita del club entro 2-3 anni. Ma il piano è saltato. Squadra in crisi e scelte sbagliate, anche a livello dirigenziale, Gazidis in primis. Bilanci in rosso, ricavi commerciali in fumo. L'esborso totale di Elliott per il Milan, ad oggi, ammonta a 525 ml di euro. A gennaio Elliott ha deciso di far cassa col mercato, per alleggerire il monte ingaggi. Ma la gestione contabile appare così sballata che tutto ciò sembra una corsa ad handicap.

E nel Milan c'è un conflitto insanabile tra una proprietà che va a caccia di una mega plusvalenza e tra un club che avrebbe bisogno di programmazione e visione ampia per risalire.

Sì. ma io dico, questi volevano fare una megaplusvalenza sulla rivendita del Milan??? Non solo guadagnarci?
Il fondo squalo Elliott mi sembra più un fondo scuola.

 

[7AlePato7]

Sì. ma io dico, questi volevano fare una megaplusvalenza sulla rivendita del Milan??? Non solo guadagnarci?
Il fondo squalo Elliott mi sembra più un fondo scuola.

Non hanno alcuna esperienza nel calcio, il discorso è che in questo settore senza investimenti della proprietà non vai da nessuna parte, soprattutto nelle condizioni in cui il Milan versa attualmente. Certo poi bisogna anche spendere bene, ma in questo momento abbiamo difficoltà che solo un proprietario ambizioso e generoso può sanare. Senza sponsorizzazioni da parti correlate non se ne esce, non è che se ti chiami Milan accorrono numerosi sponsor prestigiosi. Suning immette regolarmente 50 milioni di euro l’anno, noi dove vogliamo andare con questi qua che hanno come unico cruccio il risparmio?

 

[admin]

Ma quale Elliott, su. Sappiamo benissimo chi è che BLOCCA (termine correttissimo) la risalita...

 

[A.C Milan 1899]

Non hanno alcuna esperienza nel calcio, il discorso è che in questo settore senza investimenti della proprietà non vai da nessuna parte, soprattutto nelle condizioni in cui il Milan versa attualmente. Certo poi bisogna anche spendere bene, ma in questo momento abbiamo difficoltà che solo un proprietario ambizioso e generoso può sanare. Senza sponsorizzazioni da parti correlate non se ne esce, non è che se ti chiami Milan accorrono numerosi sponsor prestigiosi. Suning immette regolarmente 50 milioni di euro l’anno, noi dove vogliamo andare con questi qua che hanno come unico cruccio il risparmio?

Molto di più di 50 milioni. In tre anni hanno messo 227 milioni di euro solo di sponsorizzazioni da parti correlate, senza contare i soldi spesi sul mercato.