Milan: De Zerbi si fa largo. Paratici, nuovo incontro.

Igor91

Member
Registrato
17 Aprile 2018
Messaggi
2,607
Reaction score
363
Mediaset conferma le numerose news già riferite. C'è sempre Paratici in pole per il ruolo di DS del Milan. Preoccupava la squalifica del DS ma si tratta di un ostacolo superabile. Nei prossimi giorni nuovo incontro per valutare il progetto dell'ex Juve. Tare più lontano. Per la panchina, in pole c'è De Zerbi col quale ci sono stati contatti fin dall'anno scorso (con Ibra). Con Allegri non ci sono stati contatti diretti. Sarri non convince.

News precedenti

La GDS in edicola oggi conferma le news ampiamente riferite ieri sul Milan di nuovo a guida tecnica italiana. Le scelte saranno come sempre condivise da parte del gruppo di lavoro, ma l'ultima parola spetterà a Furlani. E lo stesso AD pensa sempre di più all'accoppiata Allegri e Paratici per rilanciare il club rossonero. I rapporti tra i due si erano raffreddati nel 2019, quando il tecnico venne esonerato. Poi si sono ricomposti. Allegri e Paratici hanno lavorato e vinto insieme. Il tecnico resta quello in attività con più campionati italiani vinti ed anche in Champions se l'è sempre cavata, raggiungendo due finali. Allegri ha detto no all'Arabia, vorrebbe restare in Italia e il Milan sarebbe un'opzione gradita. Considera quella rossonera una squadra già forte, in grado di lottare per il titolo con altri 3-4 acquisti. E sia Allegri che Paratici vogliono tornare in pista per prendersi la rivincita sulla Juve.

Sempre la GDS sui giocatori in rosa graditi ad Allegri: Allegri vorrebbe un Milan solido in difesa e con muscoli e tecnica a centrocampo. Apprezzerebbe molto le qualità di Walker e Pavlovic. Tomori e Thiaw resterebbero opzioni valide. Gabbia potrebbe diventare uno dei fedelissimi. La situazione di Theo impone la ricerca di un terzino. Bondo e Musah hanno caratteristiche allegriane. Reijnders sarebbe l'incursore. Mancherebbe un centrocampista muscolare. Davanti, Leao (micidiali ma poco collaborativo in difesa) e Gimenez (se finisse isolato come Vlahovic...) sono i punti di domanda. Pulisic, la certezza.

Tuttosport: tra Tare e Paratici sale D'Amico. Il nome di Fabio Paratici è sempre molto in voga presso le stanze del quarto piano di Casa Milan poiché si tratta di un direttore vincente e dai legami molto forti. La sua squalifica dovrebbe terminare a giugno, ma ricordiamo che può operare come consulente esterno e, di conseguenza, potrebbe già mettersi al lavoro qualora accettasse di dirigere l’area sport di un club che si autosostiene a livello economico. Tradotto: non ci sono i budget che Paratici ha avuto alla Juventus e al Tottenham. L’altro nome che sta prendendo quota nel corso degli ultimi giorni è quello di Tony D’Amico, attualmente sotto contratto con l’Atalanta. Uomo che viene da una lunga gavetta, D’Amico è riuscito a integrarsi immediatamente nel sistema operativo della Dea ed è uno degli artefi ci dei recenti risultati della formazione bergamasca. In discesa, in questo momento, le quotazioni di Igli Tare che qualche giorno fa, invece, sembrava essere in pole position dopo la tornata di colloqui londinesi. Furlani parlerà con tutti, anche con profi li stranieri, ma la sensazione che fi ltra è che la predisposizione generale sia più per un direttore italiano che sappia muoversi sotto tanti punti di vista, in primis quello linguistico visto che un ds preso da fuori avrebbe, almeno nei primi mesi, il problema della barriera linguistica.

e63078a2d200a3add17f079b7e579e87-76075-oooz0000.jpeg

Una domanda: Tare no, Paratici no, Berta no...

Posso chiedere chi vorreste come DS e come allenatore?

Sono serio, io non ho una grande conoscenza e non sono in grado di valutare le competenze di dirigenti ed allenatori.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
66,966
Reaction score
34,454
Non vedo perché dovrei fidarmi di chi si è accorto solo ora che manca il ds.
Per quanto mi riguarda prima se ne devono andare tutti i responsabili, Furlani per primo.
Il vero mostro.
 
Alto