Milan da tabula rasa. A partire dalla comunicazione.

Blu71

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Il pesce puzza sempre dalla testa, il laccato New Yorkese al timone non sarà mai sinonimo di vittorie. Ma visto che ce lo dobbiamo tenere speriamo almeno un reset della penosa area tecnica

Al laccato interessa incassare non vincere. Finché gli riuscirà con tale tipo di gestione non farà nulla.
 
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il problema della comunicazione non è la comunicazione in se, ma chi gli va dietro.

io sento sempre più colleghi di tifo che mi parlano del Milan come se fosse la Fiorentina o la Lazio.

Qua ormai si sta perdendo l'identità del club.
 

iceman.

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Purtroppo è sempre brutto auto citarsi e dire "Lo avevamo detto". Ma non è che servisse il patentino da Cassandra. Questo Milan era un fallimento annunciato fin dalla scorsa estate. Solo un cieco, uno venuto da Marte, o un inguaribile ottimista non poteva capirlo. Una squadra senza capo nè coda, "dirigenti" colletti bianchi, allenatore senza leadership. Ma la cosa più grave, riguarda la comunicazione. Intorno al Milan girano sempre le stesse persone, da anni, all'interno della società e fuori, a raccontare (ai boccaloni) sempre le stesse balle. A leccare il deretano al pupazzo di turno ed a dare contro ai TIFOSI liberi, indipendenti e che provano a ragionare con la propria testa. In nessun altro club al mondo accade questo. Ed ormai la situazione è insostenibile. Per non parlare delle veline diffuse dai colletti bianchi di cui sopra ai giornalai che si vendono per tre spicci, un biglietto o una maglia.

Al Milan va fatta tabula rasa. Da Casa Milan a MTV passando per tutto ciò che gira attorno. BASTA!
Basta dire che gente come Lazza (scorata dalla curva manco fosse Falcone o Borsellino) e Fedez sono i nostri testimonial vip, messi in prima pagina nei social....
Siamo lo schifo assoluto a livello di comunicazione.
 
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Per me il problema numero uno di questo milan è il peso politico, la comunicazione se vogliamo è una conseguenza.
Giochiamo in un paese antico in cui le logiche di potere ancora comandano.
Maldini ci stava anche provando a creare la sua ragnatela di rapporti ma dopo il suo addio siamo crollati nell'oblio.

La verità l'ha detta zazzaroni mesi fa e tutti si sono offesi, gli interisti per primi : 'marotta in questo campionato si porta tutti a spasso'.

Non necessariamente è un bene ma va cosi e bisogna rendersene conto.
Ma magari sono dinamiche che alla nostra proprietà nemmeno interessano.
 

iceman.

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Per me il problema numero uno di questo milan è il peso politico, la comunicazione se vogliamo è una conseguenza.
Giochiamo in un paese antico in cui le logiche di potere ancora comandano.
Maldini ci stava anche provando a creare la sua ragnatela di rapporti ma dopo il suo addio siamo crollati nell'oblio.

La verità l'ha detta zazzaroni mesi fa e tutti si sono offesi, gli interisti per primi : 'marotta in questo campionato si porta tutti a spasso'.

Non necessariamente è un bene ma va cosi e bisogna rendersene conto.
Ma magari sono dinamiche che alla nostra proprietà nemmeno interessano.
Furlani non lo ascolta manco sua madre, che potere potrà mai acquisire nel corso degli anni?.
Scaccaroni invece nemmeno è da considerare, non sa manco dove si trova quello.
 
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Furlani non lo ascolta manco sua madre, che potere potrà mai acquisire nel corso degli anni?.
Scaccaroni invece nemmeno è da considerare, non sa manco dove si trova quello.
Bisogna innanzitutto risolvere la questione della proprietà altrimenti avremo conflitti già in seno alla società e figure messe là solo per vigilare.
Poi bisogna affidarsi a professionisti veri, se ci si vuole staccare dal contesto italiano a me va bene ma portatemi figure di prim'ordine e non gente pescata da altri ambiti.
Il contesto italiano purtroppo è malato alla base e se anche una nuova proprietà avesse nuove idee si troverebbe sempre a lottare con dinosauri che non vogliono mollare lo status quo.
 

Wetter

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Bisogna innanzitutto risolvere la questione della proprietà altrimenti avremo conflitti già in seno alla società e figure messe là solo per vigilare.
Poi bisogna affidarsi a professionisti veri, se ci si vuole staccare dal contesto italiano a me va bene ma portatemi figure di prim'ordine e non gente pescata da altri ambiti.
Il contesto italiano purtroppo è malato alla base e se anche una nuova proprietà avesse nuove idee si troverebbe sempre a lottare con dinosauri che non vogliono mollare lo status quo.
Non vedo il problema della proprietà come un ostacolo insormontabile: mi spiego.

Prendiamo l'Inter, una squadra il cui presidente vive in un bunker antiatomico da un anno. Nessuno sa dove sia e se sia ancora vivo. Eppure la dirigenza riesce a gestire il tutto con estrema lucidità, garantendo tutta l'assistenza di cui Inzaghi e la squadra hanno bisogno. Ergo, per me, si può iniziare a scendere di "un livello"; andando a lavorare sul problema dirigenza. L'unico su cui ripongo un barlume di speranza è Ibra, entrato in società da pochi mesi. Dico di aspettare almeno che lui abbia potere decisionale, e si inizierà prestissimo, con la (ormai più che probabile) scelta del nuovo allenatore. Qualora anche lui si dimostrasse uno smidollato, attaccato solo alla poltrona ed al potere mediatico, allora sarà veramente la fine.
 
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Non vedo il problema della proprietà come un ostacolo insormontabile: mi spiego.

Prendiamo l'Inter, una squadra il cui presidente vive in un bunker antiatomico da un anno. Nessuno sa dove sia e se sia ancora vivo. Eppure la dirigenza riesce a gestire il tutto con estrema lucidità, garantendo tutta l'assistenza di cui Inzaghi e la squadra hanno bisogno. Ergo, per me, si può iniziare a scendere di "un livello"; andando a lavorare sul problema dirigenza. L'unico su cui ripongo un barlume di speranza è Ibra, entrato in società da pochi mesi. Dico di aspettare almeno che lui abbia potere decisionale, e si inizierà prestissimo, con la (ormai più che probabile) scelta del nuovo allenatore. Qualora anche lui si dimostrasse uno smidollato, attaccato solo alla poltrona ed al potere mediatico, allora sarà veramente la fine.
Si ma se chi vende presta soldi a chi compra e impone poi dirigenti suoi per 'vigilare' ancora sul suo bene capirai che è tutto deviato.
 

Jack92

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Epurazione totale
Tutti i presunti big ( a parte quel magico anno dello scudetto che considera una vittoria di puro caso ormai) hanno fallito in tutti i big match
Leao, theo, maignan, sono stra sopravvalutati da noi tifosi.
giroud è un ex giocatore
Giocatori come Bennacer e tomori sono da cedere all’istante
Non possiamo andare in giro con Calabria ancora titolare.
Un disastro totale
 

Antokkmilan

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Siamo diventati come la prima Inter di Moratti.
Sfigati perdenti incompetenti e con una stampa schierata e patetica.
La differenza è che noi non abbiamo una lira.
Magari fossimo la prima Inter di Moratti😃 quello almeno spendeva e comprava giocatori di un certo livello tipo Ronaldo il fenomeno.
 

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