Tutto giusto.
Alla fine se una squadra riesce a coniugare rivoluzione, bel gioco e vittorie, caso raro, entra nella storia. Vedi l’Ajax, Sacchi o Guardiola.
Altri allenatori, pur vincendo molto, ma non creando nulla di nuovo non vengono ricordati. Ad esempio, così su due piedi, se mi chiedi chi era l’allenatore del Bayern di Kaiser Franz, vincitore di 3 champions consecutive, o quello del Liverpool di Rush non te li saprei dire. Segno che non hanno creato nulla di rivoluzionario.
Il fatto è che alla fine ogni giudizio alla fine è basato sulla vittoria, ed essendo tifosi è normale.
Se invece uno è neutrale il sogno sarebbe vedere 20 squadre che giocano come faceva Zeman, con partite che finiscono 6-3, 4-4, 6-1, ecc. sempre appunto che non si tifi per la squadra che becca 6 gol