Milan: comanda Singer. Cardinale in cerca di soldi. Furlani...

[Maximo]

Enrico Currò su Repubblica in edicola: è nota la riluttanza degli americani del Milan alle conferenze stampa e a chiarire l’orizzonte societario, che si intreccia col maxiprestito di Elliott in scadenza nel 2025, per il quale RedBird cerca finanziatori. Nel cda rimane assai influente Gordon Singer, cui vanno ricondotti il ramo inglese di Elliott e l’ascesa di Furlani. Cardinale, in sostanza, avrebbe meno poteri di quelli che gli vengono attribuiti.

Chissà come mai, ma questa storia mi ricorda molto quella a tinte giallo/mandorla di qualche anno fa.

 

[Lineker10]

Enrico Currò su Repubblica in edicola: è nota la riluttanza degli americani del Milan alle conferenze stampa e a chiarire l’orizzonte societario, che si intreccia col maxiprestito di Elliott in scadenza nel 2025, per il quale RedBird cerca finanziatori. Nel cda rimane assai influente Gordon Singer, cui vanno ricondotti il ramo inglese di Elliott e l’ascesa di Furlani. Cardinale, in sostanza, avrebbe meno poteri di quelli che gli vengono attribuiti.

Per me stanno mettendo le mani avanti nell'eventualità dovessimo uscire dalla Champions e ci dovesse essere una pesante contrazione dei ricavi.

Siamo stati sempre una società a perdere, con bilanci disastrosi, per me hanno capito l'andazzo... qui nessuno dei coinvolti ha la minima intenzione di cacciare soldi per gestire il Milan.

 

[pazzomania]

Per me stanno mettendo le mani avanti nell'eventualità dovessimo uscire dalla Champions e ci dovesse essere una pesante contrazione dei ricavi.

Siamo stati sempre una società a perdere, con bilanci disastrosi, per me hanno capito l'andazzo... qui nessuno dei coinvolti ha la minima intenzione di cacciare soldi per gestire il Milan.

Premier a parte, che è un' anomalia che non so quanto durerà, c'è un limite fisiologico ( al netto dell' inflazione) ai fatturati dei club.
Mi chiedo come gente miliardaria, pensi di scoprire l' acqua calda.

Il Milan ha dei margini di miglioramento, tramite successi sportivi eccetera potrà arrivare (teoricamente) nel breve/medio periodo a 400/500 stabili.
Ma per arrivare a fatturati da primi al mondo ci vuole tantissimo impegno, qualche rischio, e anche tanto ****.

E potrebbe comunque essere impossibile

 

[Andreas89]

Premier a parte, che è un' anomalia che non so quanto durerà, c'è un limite fisiologico ( al netto dell' inflazione) ai fatturati dei club.
Mi chiedo come gente miliardaria, pensi di scoprire l' acqua calda.

Il Milan ha dei margini di miglioramento, tramite successi sportivi eccetera potrà arrivare (teoricamente) nel breve/medio periodo a 400/500 stabili.
Ma per arrivare a fatturati da primi al mondo ci vuole tantissimo impegno, qualche rischio, e anche tanto ****.

E potrebbe comunque essere impossibile

Impossibile a prescindere arrivare a quei fatturati. Manco col deretano dello scorso anno elevato alla decima.

 

[Andreas89]

Enrico Currò su Repubblica in edicola: è nota la riluttanza degli americani del Milan alle conferenze stampa e a chiarire l’orizzonte societario, che si intreccia col maxiprestito di Elliott in scadenza nel 2025, per il quale RedBird cerca finanziatori. Nel cda rimane assai influente Gordon Singer, cui vanno ricondotti il ramo inglese di Elliott e l’ascesa di Furlani. Cardinale, in sostanza, avrebbe meno poteri di quelli che gli vengono attribuiti.

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[Mika]

La prima "cessione", quella al cinese, era nient'altro che un rientro di capitali con Elliott a fare da tramite/ponte..

Questa "cessione", invece, a mio avviso, e` Elliott che si leva a bilancio il Milan, registrando anche una plusvalenza, ma lasciando nel CDA i propri uomini

Il ruolo del gellato ancora non mi e` chiaro: o e` al 100% un pupazzo come Yonghong (e sara` ricompensato per i suoi servigi) oppure e` uno speculatore guidato dal suo ego, che ha fatto il passo molto piu` lungo della gamba e si e` messo in giri molto piu` grandi di lui (e in questo caso verra` masticato e digerito dai pesci piu` grossi)

Pensa positivo, la teoria del "siamo ancora di Berlusconi" è stata cestinata

Il prossimo passaggio sarà quello "vero" come dicono molti.

 

[gabri65]

Enrico Currò su Repubblica in edicola: è nota la riluttanza degli americani del Milan alle conferenze stampa e a chiarire l’orizzonte societario, che si intreccia col maxiprestito di Elliott in scadenza nel 2025, per il quale RedBird cerca finanziatori. Nel cda rimane assai influente Gordon Singer, cui vanno ricondotti il ramo inglese di Elliott e l’ascesa di Furlani. Cardinale, in sostanza, avrebbe meno poteri di quelli che gli vengono attribuiti.

"Fanno tutti così."

 

[Goro]

Enrico Currò su Repubblica in edicola: è nota la riluttanza degli americani del Milan alle conferenze stampa e a chiarire l’orizzonte societario, che si intreccia col maxiprestito di Elliott in scadenza nel 2025, per il quale RedBird cerca finanziatori. Nel cda rimane assai influente Gordon Singer, cui vanno ricondotti il ramo inglese di Elliott e l’ascesa di Furlani. Cardinale, in sostanza, avrebbe meno poteri di quelli che gli vengono attribuiti.

Mi ricorda il mitologico "i cinesi lavorano così"

 

[Lineker10]

Premier a parte, che è un' anomalia che non so quanto durerà, c'è un limite fisiologico ( al netto dell' inflazione) ai fatturati dei club.
Mi chiedo come gente miliardaria, pensi di scoprire l' acqua calda.

Il Milan ha dei margini di miglioramento, tramite successi sportivi eccetera potrà arrivare (teoricamente) nel breve/medio periodo a 400/500 stabili.
Ma per arrivare a fatturati da primi al mondo ci vuole tantissimo impegno, qualche rischio, e anche tanto ****.

E potrebbe comunque essere impossibile

Nel calcio i fatturati non sono il problema, il problema sono i costi.

Riguardo il limite fisiologico, è vero quello che dici. Ne stanno parlando in queste settimane proprio in Premier dopo il rinnovo dei diritti TV. Sembra siano arrivati un po' alla saturazione, cosa che dovrà portare a frenare l'aumento dei costi di conseguenza.

Riguardo noi, in realtà il potenziale è molto piu alto. Il PSG per esempio fattura poco meno di 700 milioni e prevedono a breve di arrivare sugli 800. Pero hanno chiuso gli ultimi due bilanci con due buchi enormi, oltre 500 milioni in totale. Sembra dunque che la crescita oltre il limite diciamo fisiologico (che nel caso del PSG significa club senza storia che gioca in un campionato sfigato, noi sotto questo aspetto siamo messi sicuramente meglio), al di fuori della Premier, sia ottenibile solo pagando un caro prezzo.
Una situazione familiare se pensiamo a quello che è successo e sta succedendo anche al Barca (che per storia e prestigio del campionato è già piu paragonabile al Milan).

Le squadre italiane hanno un grande potenziale di crescita. Finche in Italia c'è il decreto crescita sono anche appetibili per chi vuole speculare.
Il nostro problema è il progetto tecnico, chiaramente. E' il punto di partenza di tutto. Senza quello non vai da nessuna parte come infatti stiamo vedendo.

Un Milan gestito bene che si qualifica alla Champions ogni anno, supera i gironi, compete in generale per vincere, secondo me puo arrivare ai 500 milioni di fatturato, o poco meno. Per noi invece la semifinale dell'anno scorso e lo scudetto di due anni fa sono stati episodici nell'arco di 10 anni (e temo anche nei prossimi 10), cosi ovviamente non si va da nessuna parte e torneremo ben presto a fatturarne 200 milioni, ovvero il minimo per una società come la nostra (che è la ragione per cui secondo me Redbird ha messo in piedi la pagliacciata di Ibra e cerca adesso investitori, evidentemente si stanno rendendo conto che le loro elucubrazioni da segaioli di Harvard sull'applicabilità degli algoritmi del baseball non funzionano).

 

[Franco]

La cessione societaria più farlocca della storia. Anzi, la seconda, perché la prima è quella al cinese. Speriamo finiscano presto i soldi da mettere in lavatrice (i soldi di chi? Bella domanda) e la prossima sia davvero una cessione.