Per come stiamo e come l UEFA ha strutturato il calcio europeo, una gestione americana è la nostra unica speranza, poiché lo sport americano è interamente basato sull'espansione economica del marchio/franchigia. La ricchezza del proprietario là non fa alcuna differenza nelle vittorie o nelle sconfitte, che sono risultato di fortuna e scelte azzeccate dei GM (vatti a rileggere la storia dei Blazers che scelsero Bowie invece di Micheal Jordan, per dire). Il punto è che anche la più derelitta delle franchigie ha fatturati monstre ed in espansione, grazie a quel tipo di mentalità.
Si può prendere in giro Pallotta quanto si vuole, ma ha raddoppiato il fatturato del club in 5 anni. Sono fatti. Il Liverpool sta facendo male? Lo United è il club con più valore al mondo.
Immagino che partendo da un fatturato di 200 milioni, zero debiti e una base di tifosi con pochi pari in Europa, un americano serio con un management all'altezza (non certo due sprovveduti come Fassone e Mirabelli, non scherziamo), tirerebbero fuori numeri molto importanti nel breve/medio periodo. Senza bisogno di putt@nate fantasiose tipo Milan China, santa pazienza...
