Ma non è per il Bondo in se.
Io dico che tanti di noi hanno avvallato una politica di controllo dei costi.
Siamo arrivati ad un punto dove solo per "inerzia" (contratti commerciali a regime, rinnovi con Puma e Emirates, stati al 100% dall'inizio, maggiori redditi Uefa) dovremmo arrivare vicini al pareggio di bilancio nel 22/23 a parità di costi.
Si liberano tra i 45 e i 50 milioni a bilancio per il costo dei giocatori (a seconda di come piazzi i vari Caldara, Castillejo, Duarte..).
Da persona attenta ai conti chiedo che questi risparmi siano efficacemente e totalmente reinvestiti.
Quindi rinnovi per i vari Leao, Bennacer, Krunic, Kalulu e successivamente Tonali, Tomori...
Poi una quarantina di milioni tra ammortamenti e ingaggi sui famosi "3 nuovi innesti". Significano 100 milioni per i cartellini 13-14 milioni di ingaggio netto da distribuire sui 3.
Li aspetto al varco, non si presentino con Acerbi, Cristante e Berardi, anche "figurine" tipo Zyech, Dybala e Asensio mi convincono poco.
Voglio giocatori che non hanno ancora raggiunto il loro massimo e che da noi possono diventare top10 mondiali.
Botman,Sanches,DeKatelere, anche Zaziolo, Bremer, Traorè e Lang al limite, sono profili che vanno portati a casa.
Non per forza quei nomi, ma quei profili li.
Non mi sembra che ci si stia più muovendo i questa scia, Mi sembra molto che ci si stia orientando non sui profili che vogliamo, ma i quelli che il mercato ci offre (che per quanto di qualità sono giocoforza degli "scarti"). Piuttosto abbino il coraggio di non fare mercato e dire che hanno fallito questa campagna e che sarà per la prossima.