A voler ben guardare, non è "colpa" del giocatore...si parla di Milan che offre (giustamente) molto meno di quanto pretende Cairo, e dello stesso Cairo che promette al ragazzo di lasciarlo partire tra un anno (a che cifre però? perchè se farà un ottimo Mondiale sarà ancora più irraggiungibile, soprattutto per il Milan) e nel frattempo gli ritocca l'ingaggio.
Lo scenario è questo, c'è poco da fare, si tratta di una confluenza di elementi che rendono difficilissimo il suo arrivo...amen.
Certo lui potrebbe puntare i piedi, anche perchè rischia seriamente di perdere il treno (quantomeno quello rossonero), ma lodo comunque i suoi valori ed il suo rispetto verso il Torino...non penso si tratti di mancanza di ambizioni o del fatto che reputa il Toro la sua giusta dimensione...sono invece convinto che il suo procuratore sia un incompetente, come già dimostrato con la folle clausola da 100 mln, o un polpettaro che mangia direttamente dal piatto di Cairo per tenere il giocatore in granata e farne aumentare il valore.