Milan: attento a Gila. Guai a perdere il passo.

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CorSera: incroci pericolosi per Milan e Inter che affrontano Bologna e Genoa. E' una sfida a distanza tra le milanesi. Guai a chi perde il passo, ci rimette la vetta. I rossoneri devono fare attenzione a Gilardino, ch col Milan ha segnato 44 gol, esattamente uno ogni tre partite, ma oggi deve fare altri calcoli: il suo bomber Retegui ha problemi a un ginocchio e la decisione sul suo impiego da titolare verrà presa solo all’ultimo. Se il Bologna che sfida l’Inter ha una difesa di ferro, il Genoa vuole ritagliarsi il ruolo di matricola terribile: ha fermato il Napoli, ha battuto la Lazio all’Olimpico e la Roma in casa, insomma si esalta con le grandi (o presunte tali) e può contare su uno stadio dove la temperatura è sempre vicina all’ebollizione. Anche se Gilardino, al debutto in A, è bravo a mantenere la lucidità a governare tutte le teste presenti in uno spogliatoio. Una materia che ha approfondito grazie a Pioli, dieci anni fa nel Bolo- gna: «Il mister mi ha insegnato a essere una persona molto pacata, capace di entrare nella testa dei giocatori. Pioli è un allenatore molto bravo a livello tattico: ma la nostra compattezza può fare la differenza». Per provare a scalfirla, rispetto a Dortmund.C’è una vetta da proteggere, magari un controsorpasso da provare: nel duello a distanza ogni dettaglio pesa. E anche gli ex lo sanno bene.

Giocano Jovic, Okafor e Chukwu QUI -) Milan: giocano Jovic, Okafor e Chukwu col Genoa.

 

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a me non pare che il genoa sia compatto. si muovono bene ma le partite che ho visto non mi dava quell'idea.
Comunque l'inter con il bologna vincerà.....non ho nessun dubbio su questo.
Noi comunque dobbiamo mantenere il passo se l'idea è quella di arrivare alla seconda stella......ma dubito che sia quella.....obbiettivo minimo quarto posto, quindi anche un pare ci sta.......


imho.

 

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CorSera: incroci pericolosi per Milan e Inter che affrontano Bologna e Genoa. E' una sfida a distanza tra le milanesi. Guai a chi perde il passo, ci rimette la vetta. I rossoneri devono fare attenzione a Gilardino, ch col Milan ha segnato 44 gol, esattamente uno ogni tre partite, ma oggi deve fare altri calcoli: il suo bomber Retegui ha problemi a un ginocchio e la decisione sul suo impiego da titolare verrà presa solo all’ultimo. Se il Bologna che sfida l’Inter ha una difesa di ferro, il Genoa vuole ritagliarsi il ruolo di matricola terribile: ha fermato il Napoli, ha battuto la Lazio all’Olimpico e la Roma in casa, insomma si esalta con le grandi (o presunte tali) e può contare su uno stadio dove la temperatura è sempre vicina all’ebollizione. Anche se Gilardino, al debutto in A, è bravo a mantenere la lucidità a governare tutte le teste presenti in uno spogliatoio. Una materia che ha approfondito grazie a Pioli, dieci anni fa nel Bolo- gna: «Il mister mi ha insegnato a essere una persona molto pacata, capace di entrare nella testa dei giocatori. Pioli è un allenatore molto bravo a livello tattico: ma la nostra compattezza può fare la differenza». Per provare a scalfirla, rispetto a Dortmund.C’è una vetta da proteggere, magari un controsorpasso da provare: nel duello a distanza ogni dettaglio pesa. E anche gli ex lo sanno bene.

Giocano Jovic, Okafor e Chukwu QUI -) Milan: giocano Jovic, Okafor e Chukwu col Genoa.

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