Milan: arrivate motivazioni TAS. Ora settlement, probabilmente

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

 

[tonilovin93]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

In pratica ha deciso già tutto la gazzetta, austerity, limitazioni, piano molto rigidi.. Bene così

 

[Casnop]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

Al redattore di Gazzetta sfugge che la presentazione di un business plan su quattro esercizi è prevista, nel regolamento del FPF, solo in sede di proposta di un Voluntary Agreement, non di un Settlement Agreement, che è una semplice comminatoria, concordata, di sanzioni. In tal modo, la sua fonte conferma che è concreta l'ipotesi di un Voluntary Agreement, con l'inserto di sanzioni per il pregresso, onde bypassare uno dei requisiti di ammissibilità di quest'ultimo, la assenza di previe sanzioni per violazioni della break even rule.

 

[diavoloINme]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

Io tifo!!!
Dei conti si occupa mio zio Antunello. -cit-
Comunque per la uefa lo sfilatino c'è sempre.

 

[Roccoro]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

Al redattore di Gazzetta sfugge che la presentazione di un business plan su quattro esercizi è prevista, nel regolamento del FPF, solo in sede di proposta di un Voluntary Agreement, non di un Settlement Agreement, che è una semplice comminatoria, concordata, di sanzioni. In tal modo, la sua fonte conferma che è concreta l'ipotesi di un Voluntary Agreement, con l'inserto di sanzioni per il pregresso, onde bypassare uno dei requisiti di ammissibilità di quest'ultimo, la assenza di previe sanzioni per violazioni della break even rule.

Tra l'altro lo stop del mercato non è neanche una sanzione prevista dal FPF ma solo dalla FIFA

 

[ignaxio]

Tra l'altro lo stop del mercato non è neanche una sanzione prevista dal FPF ma solo dalla FIFA

Premio Pulizer in arrivo per la gazzetta

 

[Super_Lollo]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

Va beh dai “ stop del mercato” posate il vino.

 

[kipstar]

stop del mercato? non era in carico solo alla fifa ?

 

[EmmePi]

Come si dice: la professionalità dei giornalisti...

 

[Pitermilanista]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 20 ottobre 2018, a Nyon sono arrivate le motivazioni della sentenza del TAS. Ora si attende la sentenza della Uefa entro la fine dell'anno, non prima di novembre.

Cosa deciderà la Uefa? Difficile una nuova esclusione dalle competizione Uefa, considerato che il TAS l'ha già bocciata. Di certo c'è che una punizione ci sarà: multa, limitazione della rosa, stop del mercato, esclusione dei nuovi acquisti. Se il Milan l'accetterà, tutto ok. Altrimenti, i rossoneri potranno decidere di tornare al TAS.

Dopo la sanzione, probabile settlement agreement con la Uefa che chiederà un business plan molto solido ed un piano di rientro in quattro anni. Sarà un piano molto rigido e l'austerity, per il club rossonero, sarà inevitabile.

Questi tre mesi fa si ritovavano davanti un Milan col cinese e i due spastici, squalificato dall'Europa e costretto a vendere tutti. Ora hanno un Milan in mano al fondo d'investimenti più potente al mondo, con Leonardo e Maldini, con Higuain.
Hanno scritto "Non potete spendere, il FFP, il Tas, il SA"! La risposta, 35 milioni più bonus per il giocatore più forte prendibile in Sudamerica.

Stanno impazzendo coi fegati in via di spappolamento, ed io sogghigno.