Milan: Alcaraz, Miramon e tutti gli obiettivi per giugno

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Tuttosport: mancano ancora due gare di campionato e il futuro del Milan è ancora da scrivere - sarà Champions League o no? -, ma Maldini e Massara, in attesa di fare il punto con la proprietà e capire se ci saranno le condizioni per proseguire insieme almeno fino al 2024, stanno già lavorando per la squadra che verrà. Da un lato ci sono stati i tanti rinnovi di contratto con l’ultimo in ordine di tempo, quello più complicato “dedicato” a Rafael Leao, che già domani potrebbe essere ufficializzato a Casa Milan (scadenza 2028 con ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria alzata a 175 milioni). Dall’altro si ragiona sulla squadra che verrà, con almeno sei-sette acquisti da pianificare. L’obiettivo primario è quello del centravanti che dovrà affiancare Giroud e i nomi sul tavolo sono tanti: da Scamacca ad Arnautovic, passando per i bomber della Ligue1 (Openda, che piace molto, Balogun, Ekitike e Wahi). Il recente infortunio di Bennacer (out fino a dicembre), ha però acceso la spia sul centrocampo, dove era già in cantiere un rinforzo. Adesso ne serviranno almeno due in un reparto che vedrà le uscite di Bakayoko e Vranckx, con un punto di domanda su Brahim Diaz (per riscattarlo dal Real Madrid serviranno più di 20 milioni). Sono due gli obiettivi “caldi” del Milan per il reparto centrale: Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte (il giapponese ha già dato il proprio ok) e Loftus-Cheek, in uscita dal Chelsea. Ci sono però anche due profili giovani, entrambi argentini, che vengono monitorati e valutati: uno è già noto ai tifosi milanesi, è quello di Carlos Alcaraz, 20enne del Southampton (retrocesso in Championship), seguito a gennaio dall'Inter quando era ancora al Racing. L'altro è Ignacio Miramon, classe 2003, "volante" del Gimnasia de La Plata e ora impegnato al Mondiale Under 20: su di lui è in pressing anche il Manchester United.

NB PARLARE DI CALCIO. BASTA CON LE SOLITE BATTUTE SUL TENNISTA.

 

[Nevergiveup]

Tuttosport: mancano ancora due gare di campionato e il futuro del Milan è ancora da scrivere - sarà Champions League o no? -, ma Maldini e Massara, in attesa di fare il punto con la proprietà e capire se ci saranno le condizioni per proseguire insieme almeno fino al 2024, stanno già lavorando per la squadra che verrà. Da un lato ci sono stati i tanti rinnovi di contratto con l’ultimo in ordine di tempo, quello più complicato “dedicato” a Rafael Leao, che già domani potrebbe essere ufficializzato a Casa Milan (scadenza 2028 con ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria alzata a 175 milioni). Dall’altro si ragiona sulla squadra che verrà, con almeno sei-sette acquisti da pianificare. L’obiettivo primario è quello del centravanti che dovrà affiancare Giroud e i nomi sul tavolo sono tanti: da Scamacca ad Arnautovic, passando per i bomber della Ligue1 (Openda, che piace molto, Balogun, Ekitike e Wahi). Il recente infortunio di Bennacer (out fino a dicembre), ha però acceso la spia sul centrocampo, dove era già in cantiere un rinforzo. Adesso ne serviranno almeno due in un reparto che vedrà le uscite di Bakayoko e Vranckx, con un punto di domanda su Brahim Diaz (per riscattarlo dal Real Madrid serviranno più di 20 milioni). Sono due gli obiettivi “caldi” del Milan per il reparto centrale: Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte (il giapponese ha già dato il proprio ok) e Loftus-Cheek, in uscita dal Chelsea. Ci sono però anche due profili giovani, entrambi argentini, che vengono monitorati e valutati: uno è già noto ai tifosi milanesi, è quello di Carlos Alcaraz, 20enne del Southampton (retrocesso in Championship), seguito a gennaio dall'Inter quando era ancora al Racing. L'altro è Ignacio Miramon, classe 2003, "volante" del Gimnasia de La Plata e ora impegnato al Mondiale Under 20: su di lui è in pressing anche il Manchester United.

NB PARLARE DI CALCIO. BASTA CON LE SOLITE BATTUTE SUL TENNISTA.

Amrabat dobbiamo prendere ragazzi ..un toro che sa anche dare geometria e potrebbe dare una mano a Tonali. Con lui saremmo più coperti e potremmo permetterci il famoso trequarti tecnico che sia CDK, Adlì o un nuovo arrivato.

 

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Tuttosport: mancano ancora due gare di campionato e il futuro del Milan è ancora da scrivere - sarà Champions League o no? -, ma Maldini e Massara, in attesa di fare il punto con la proprietà e capire se ci saranno le condizioni per proseguire insieme almeno fino al 2024, stanno già lavorando per la squadra che verrà. Da un lato ci sono stati i tanti rinnovi di contratto con l’ultimo in ordine di tempo, quello più complicato “dedicato” a Rafael Leao, che già domani potrebbe essere ufficializzato a Casa Milan (scadenza 2028 con ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria alzata a 175 milioni). Dall’altro si ragiona sulla squadra che verrà, con almeno sei-sette acquisti da pianificare. L’obiettivo primario è quello del centravanti che dovrà affiancare Giroud e i nomi sul tavolo sono tanti: da Scamacca ad Arnautovic, passando per i bomber della Ligue1 (Openda, che piace molto, Balogun, Ekitike e Wahi). Il recente infortunio di Bennacer (out fino a dicembre), ha però acceso la spia sul centrocampo, dove era già in cantiere un rinforzo. Adesso ne serviranno almeno due in un reparto che vedrà le uscite di Bakayoko e Vranckx, con un punto di domanda su Brahim Diaz (per riscattarlo dal Real Madrid serviranno più di 20 milioni). Sono due gli obiettivi “caldi” del Milan per il reparto centrale: Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte (il giapponese ha già dato il proprio ok) e Loftus-Cheek, in uscita dal Chelsea. Ci sono però anche due profili giovani, entrambi argentini, che vengono monitorati e valutati: uno è già noto ai tifosi milanesi, è quello di Carlos Alcaraz, 20enne del Southampton (retrocesso in Championship), seguito a gennaio dall'Inter quando era ancora al Racing. L'altro è Ignacio Miramon, classe 2003, "volante" del Gimnasia de La Plata e ora impegnato al Mondiale Under 20: su di lui è in pressing anche il Manchester United.

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Tuttosport: mancano ancora due gare di campionato e il futuro del Milan è ancora da scrivere - sarà Champions League o no? -, ma Maldini e Massara, in attesa di fare il punto con la proprietà e capire se ci saranno le condizioni per proseguire insieme almeno fino al 2024, stanno già lavorando per la squadra che verrà. Da un lato ci sono stati i tanti rinnovi di contratto con l’ultimo in ordine di tempo, quello più complicato “dedicato” a Rafael Leao, che già domani potrebbe essere ufficializzato a Casa Milan (scadenza 2028 con ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria alzata a 175 milioni). Dall’altro si ragiona sulla squadra che verrà, con almeno sei-sette acquisti da pianificare. L’obiettivo primario è quello del centravanti che dovrà affiancare Giroud e i nomi sul tavolo sono tanti: da Scamacca ad Arnautovic, passando per i bomber della Ligue1 (Openda, che piace molto, Balogun, Ekitike e Wahi). Il recente infortunio di Bennacer (out fino a dicembre), ha però acceso la spia sul centrocampo, dove era già in cantiere un rinforzo. Adesso ne serviranno almeno due in un reparto che vedrà le uscite di Bakayoko e Vranckx, con un punto di domanda su Brahim Diaz (per riscattarlo dal Real Madrid serviranno più di 20 milioni). Sono due gli obiettivi “caldi” del Milan per il reparto centrale: Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte (il giapponese ha già dato il proprio ok) e Loftus-Cheek, in uscita dal Chelsea. Ci sono però anche due profili giovani, entrambi argentini, che vengono monitorati e valutati: uno è già noto ai tifosi milanesi, è quello di Carlos Alcaraz, 20enne del Southampton (retrocesso in Championship), seguito a gennaio dall'Inter quando era ancora al Racing. L'altro è Ignacio Miramon, classe 2003, "volante" del Gimnasia de La Plata e ora impegnato al Mondiale Under 20: su di lui è in pressing anche il Manchester United.

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Up

 

[Franco]

Sono 4 extra. E se ne possono prendere 2. Articolo bufala.

 

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NB PARLARE DI CALCIO. BASTA CON LE SOLITE BATTUTE SUL TENNISTA.

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[Solo]

Tuttosport: mancano ancora due gare di campionato e il futuro del Milan è ancora da scrivere - sarà Champions League o no? -, ma Maldini e Massara, in attesa di fare il punto con la proprietà e capire se ci saranno le condizioni per proseguire insieme almeno fino al 2024, stanno già lavorando per la squadra che verrà. Da un lato ci sono stati i tanti rinnovi di contratto con l’ultimo in ordine di tempo, quello più complicato “dedicato” a Rafael Leao, che già domani potrebbe essere ufficializzato a Casa Milan (scadenza 2028 con ingaggio da 5 milioni più bonus e clausola rescissoria alzata a 175 milioni). Dall’altro si ragiona sulla squadra che verrà, con almeno sei-sette acquisti da pianificare. L’obiettivo primario è quello del centravanti che dovrà affiancare Giroud e i nomi sul tavolo sono tanti: da Scamacca ad Arnautovic, passando per i bomber della Ligue1 (Openda, che piace molto, Balogun, Ekitike e Wahi). Il recente infortunio di Bennacer (out fino a dicembre), ha però acceso la spia sul centrocampo, dove era già in cantiere un rinforzo. Adesso ne serviranno almeno due in un reparto che vedrà le uscite di Bakayoko e Vranckx, con un punto di domanda su Brahim Diaz (per riscattarlo dal Real Madrid serviranno più di 20 milioni). Sono due gli obiettivi “caldi” del Milan per il reparto centrale: Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte (il giapponese ha già dato il proprio ok) e Loftus-Cheek, in uscita dal Chelsea. Ci sono però anche due profili giovani, entrambi argentini, che vengono monitorati e valutati: uno è già noto ai tifosi milanesi, è quello di Carlos Alcaraz, 20enne del Southampton (retrocesso in Championship), seguito a gennaio dall'Inter quando era ancora al Racing. L'altro è Ignacio Miramon, classe 2003, "volante" del Gimnasia de La Plata e ora impegnato al Mondiale Under 20: su di lui è in pressing anche il Manchester United.

NB PARLARE DI CALCIO. BASTA CON LE SOLITE BATTUTE SUL TENNISTA.

Comunque a zero come attaccanti ci sarebbero pure Firmino e Thuram...