Milan 2004/05 vs Juventus 2018/19

hiei87

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Rileggendo quella formazione è assurdo pensare che in 8 anni con Ancelotti abbiamo vinto "solo" 2 CL e un campionato. A parte le ladrate juventine in campionato (quando giocavamo con loro non avevo MAI la sensazione di poter vincere, sudditanza arbitrale evidente e incolmabile) e la sfiga/black-out di Istanbul, devo dire che dopo anni rivaluto in negativo l'operato di Ancelotti, inconcepibile che una squadra del genere perdesse tutti quei punti con le squadrette. Avessimo avuto un Capello probabilmente avremmo vinto 5-6 scudetti in quel periodo.

La cosa curiosa del paragonare queste due squadre è che vedo più o meno lo stesso abisso che c'è tra la Juventus e il Milan di ora, dove solo il nostro attaccante potrebbe giocare al posto di uno dei loro e gli altri sono tutti inferiori. Ovviamente sulla carta, perché tanto sono sicuro che se quel Milan giocasse nella Serie A attuale perderebbe comunque lo scudetto contro i ladroni, che se hanno bisogno sono capaci di fare 115 punti, di riffa o di raffa.

A me vien rabbia a leggere quei nomi. Oggi giustamente viviamo nel mito e nel rimpianto di quella squadra, ma io ricordo una squadra potenzialmente invincibile, eppure parecchio fragile. Nei successi e nelle sconfitte, siamo stati specchio del nostro allenatore. Eravamo capaci di grandi trionfi, ma ogni tanto giocavamo in ciabatte e ci facevamo beffare da squadre nettamente inferiori, basta pensare alla sofferenza contro Ajax, Psv e Sparta (metterei anche il Lione, anche se era una signora squadra), alle sconfitte inconcepibili con Liverpool e Boca, alle umilianti debacle in Coppa Italia con Lazio, Udinese e Palermo e ai campionati persi in parte a causa di Moggi, in parte a causa dei tanti punti lasciati in campi di provincia.
Per questo mi stupisco ogni volta della fame che hanno i gobbi in Italia, quando, pur giocando male, vincono ogni partita sui nervi e sulla cattiveria, senza lasciare agli altri nemmeno le briciole.
Avessimo avuto quella fame, in quegli anni avremmo vinto 4 o 5 Champions e qualche scudetto in più.
 

Rivera10

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A me vien rabbia a leggere quei nomi. Oggi giustamente viviamo nel mito e nel rimpianto di quella squadra, ma io ricordo una squadra potenzialmente invincibile, eppure parecchio fragile. Nei successi e nelle sconfitte, siamo stati specchio del nostro allenatore. Eravamo capaci di grandi trionfi, ma ogni tanto giocavamo in ciabatte e ci facevamo beffare da squadre nettamente inferiori, basta pensare alla sofferenza contro Ajax, Psv e Sparta (metterei anche il Lione, anche se era una signora squadra), alle sconfitte inconcepibili con Liverpool e Boca, alle umilianti debacle in Coppa Italia con Lazio, Udinese e Palermo e ai campionati persi in parte a causa di Moggi, in parte a causa dei tanti punti lasciati in campi di provincia.
Per questo mi stupisco ogni volta della fame che hanno i gobbi in Italia, quando, pur giocando male, vincono ogni partita sui nervi e sulla cattiveria, senza lasciare agli altri nemmeno le briciole.
Avessimo avuto quella fame, in quegli anni avremmo vinto 4 o 5 Champions e qualche scudetto in più.

Perche' eravamo una squadra che giocava molto piu' di fioretto che di sciabola. Se si rileggono i nomi di quel centrocampo, oltre a strabuzzare gli occhi per il tasso tecnico sconfinato, ti meravigli del fatto che giochino tutti assieme.
Non c'e' niente da fare. Da noi realizziamo le utopie a caro prezzo.
 

Lineker10

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Vorrei fare un paragone tra il Milan del 2004-05 e la Juventus 2018-19. Entrembe puntavano (puntano) alla Champions. Una l'ha sfiorata, persa non si sa come, nella maledettissima notte di Instambul. Obbiettivo campionato, invece, perso per i motivi che conosciamo benissimo. Ecco le rose:

Milan 2004/05

4-3-1-2:
Dida;Cafù,Stam,Nesta,Maldini;Gattuso,Pirlo,Seedorf;Kaká;Shevchenko,Crespo.

A disposizione:

Abbiati
Kaladze
Simic
Costacurta
Serginho
Ambrosini
Rui Costa
Doarhoso
Tomasson

Allenatore: Carlo Ancelotti


Juventus 2018/19

4-2-3-1
Sczezny;Cancelo,Bonucci,Chiellini,Alex Sandro;Pjanic,Khedira;Bernardeschi,Dybala,D.Costa; Ronaldo.

A disposizione:

Perin
Pinsoglio
De Sciglio
Rugani
Benatia
Spinazzola
Barzagli
Matuidi
Emre Can
Bentancur
Cuadrado
Mandzukic
Kean

Allenatore: Massimiliano Allegri

Paragone blasfemo, CR7 a parte naturalmente.

La Juve di oggi non è nemmeno al livello della Juventus del 2004/2005 (quella di Ibra Delpiero Trezeguet Nedved, per citarne giusto qualcuno).

La forza della Juventus di oggi è anche e soprattutto dovuta alla penuria di serie antagoniste, oltre che di grandi campioni.
La generazione che va dai nati nel 70 al 80 è una delle più floride e grandi della storia del calcio.
Non soltanto noi eravamo fantastici, ma anche lo United di Ferguson, il Real dei Galacticos, il Barça di Ronaldinho e Henry, l'Arsenal di Wenger... epoca unica e difficilmente ripetibile.
 

hiei87

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Perche' eravamo una squadra che giocava molto piu' di fioretto che di sciabola. Se si rileggono i nomi di quel centrocampo, oltre a strabuzzare gli occhi per il tasso tecnico sconfinato, ti meravigli del fatto che giochino tutti assieme.
Non c'e' niente da fare. Da noi realizziamo le utopie a caro prezzo.

Alla fine ne è valsa la pena, perchè abbiamo visto del grande calcio e ci siamo divertiti, però resta la sensazione di qualcosa di solo parzialmente compiuto.
 

Davidoff

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Paragone blasfemo, CR7 a parte naturalmente.

La Juve di oggi non è nemmeno al livello della Juventus del 2004/2005 (quella di Ibra Delpiero Trezeguet Nedved, per citarne giusto qualcuno).

La forza della Juventus di oggi è anche e soprattutto dovuta alla penuria di serie antagoniste, oltre che di grandi campioni.
La generazione che va dai nati nel 70 al 80 è una delle più floride e grandi della storia del calcio.
Non soltanto noi eravamo fantastici, ma anche lo United di Ferguson, il Real dei Galacticos, il Barça di Ronaldinho e Henry, l'Arsenal di Wenger... epoca unica e difficilmente ripetibile.

Assolutamente, i gobbi passano il tempo a celebrare le loro vittorie post-2011 ma omettono volutamente il fatto che la Serie A degli ultimi anni non é nemmeno l'ombra di quella pre-2006, che era veramente piena di squadre assurde (Milan, Juventus, Inter un pò indietro, ma anche Roma, Lazio, Fiorentina, Parma) e in cui anche le piccole avevano giocatori fortissimi tipo Baggio, Signori, Chiesa.
In quegli anni si partiva quanto meno con la possibilità teorica di vincere per diverse squadre, poi naturalmente ci pensavano i fattori extracampo a dare il margine che serviva alla Juventus...
 

Lineker10

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Assolutamente, i gobbi passano il tempo a celebrare le loro vittorie post-2011 ma omettono volutamente il fatto che la Serie A degli ultimi anni non é nemmeno l'ombra di quella pre-2006, che era veramente piena di squadre assurde (Milan, Juventus, Inter un pò indietro, ma anche Roma, Lazio, Fiorentina, Parma) e in cui anche le piccole avevano giocatori fortissimi tipo Baggio, Signori, Chiesa.
In quegli anni si partiva quanto meno con la possibilità teorica di vincere per diverse squadre, poi naturalmente ci pensavano i fattori extracampo a dare il margine che serviva alla Juventus...

Io allargherei il discorso a livello internazionale, perchè mai come adesso nazioni come Argentina Brasile Italia Olanda sono state così povere di campioni... e anche Spagna e Germania hanno di fronte un ricambio generazionale molto doloroso.
Se si fanno confronti col passato, bisogna partire dal contesto che è cambiato, oggi c'è una crisi generale nel calcio, i grandi fuoriclasse si contano sulle dita di una mano mentre a metà degli anni 2000 erano decine e decine i fuoriclasse, che poi infatti son rimasti nella storia dello sport.
 

Rivera10

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Alla fine ne è valsa la pena, perchè abbiamo visto del grande calcio e ci siamo divertiti, però resta la sensazione di qualcosa di solo parzialmente compiuto.

Come qualsiasi cosa bella...Diciamocelo chiaramente, se il Milan di Sacchi, ad esempio, e' rimasto nella memoria collettiva di tutti gli appassionati di questo sport non e' stato per cio' che ha vinto(tutti sappiamo essere troppo poco per il volume di fuoriclasse che quella strada ha potuto mettere assieme) ma per come ha vinto. E' stato il felice connubio tra un' innovazione calcistica e un insieme di campioni straordinari.
E con il Milan di Ancelotti abbiamo strabilitato il mondo sovvertendo equilibri tradizionali mettendo il talento e la qualita' la dove fino a non poco tempo prima si diceva non potesse stare.
Ai gobbi lascio volentieri i loro scudettini. Li vincevano prima e li continueranno a vincere un domani. Peccato per loro che al di la' delle alpi nessuno ricordi una loro grande affermazione internazionale convincente sul piano estetico.
 

zlatan

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Come qualsiasi cosa bella...Diciamocelo chiaramente, se il Milan di Sacchi, ad esempio, e' rimasto nella memoria collettiva di tutti gli appassionati di questo sport non e' stato per cio' che ha vinto(tutti sappiamo essere troppo poco per il volume di fuoriclasse che quella strada ha potuto mettere assieme) ma per come ha vinto. E' stato il felice connubio tra un' innovazione calcistica e un insieme di campioni straordinari.
E con il Milan di Ancelotti abbiamo strabilitato il mondo sovvertendo equilibri tradizionali mettendo il talento e la qualita' la dove fino a non poco tempo prima si diceva non potesse stare.
Ai gobbi lascio volentieri i loro scudettini. Li vincevano prima e li continueranno a vincere un domani. Peccato per loro che al di la' delle alpi nessuno ricordi una loro grande affermazione internazionale convincente sul piano estetico.

Si concordo. Anche su Ancelotti che nel suo piccolo è stato anche lui un rivoluzionario. Ricordo una partita fondamentale a Roma con la Roma poi vinta, con un centrocampo con Pirlo Seedorf e Beckam, ma in generale una formazione con solo Gattuso incontrista e con Serginho e Cafù sulle fasce. Quello che adesso sta facendo anche il tanto vituperato Allegri con la Juve. Cancelo e Sandro terzini (quindi ali) e il solo Kedira o Emre Can a interdire...
 

Rivera10

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Si concordo. Anche su Ancelotti che nel suo piccolo è stato anche lui un rivoluzionario. Ricordo una partita fondamentale a Roma con la Roma poi vinta, con un centrocampo con Pirlo Seedorf e Beckam, ma in generale una formazione con solo Gattuso incontrista e con Serginho e Cafù sulle fasce. Quello che adesso sta facendo anche il tanto vituperato Allegri con la Juve. Cancelo e Sandro terzini (quindi ali) e il solo Kedira o Emre Can a interdire...

Bene,vedremo per l'ennesimo anno se Allegri la vincera' e in che modo oppure no. Io una mia opinione ce l'ho.
 

zlatan

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Bene,vedremo per l'ennesimo anno se Allegri la vincera' e in che modo oppure no. Io una mia opinione ce l'ho.

Ma sai se ti riferisci alla Champions, le varianti sono talmente tante come dimostra il triplete dell'inter o la nostra ultima champions vinta (ma ancora di più quella persa nel 2005 strameritata), che potrebbe anche non vincerla per altri 10 anni. Ma visto che lo massacrano perchè fa un gioco poco spettacolare alla Capello per intenderci, sta provando a cambiare qualcosa...
 
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