Da aggiungere:
- A gennaio rifiuta di prendere un ricambio utile come Deulofeu in prestito per non dover ammettere che un giocatore dell'odiato Condor poteva darci una mano dopo un mercato da 240 pippi. Ne addossa poi la colpa all'allenatore che vuole "valorizzare quelli che ci sono".
- Sempre a gennaio rifiuta di cedere quel mega-cesso di Gomez per pura ripicca personale col procuratore del paraguayano, privando il Milan di qualche milione che poteva servire per fare almeno un prestito oneroso o un acquisto a basso costo.
Risultato: non abbiamo alternative a Bonaventura e Calhanoglu (o Suso), giocano sempre gli stessi e arriviamo spompati nella fase decisiva della stagione, come molti di noi, ad esempio [MENTION=235]Zenos[/MENTION] , avevano previsto. Doppiamente grave perché ha messo l'orgoglio personale davanti agli interessi del Milan e perché l'Inter e le romane hanno dato effettivamente ampi margini per farsi rimontare.
Grande Mira-balle!