Gentile Paolo...
Di certo, i gol sono state le cose più insignificanti nella carriera di Maldini. Giocatore immenso, classe infinita, difensore totale e leadership che nemmeno Napoleone aveva.
E poi, anzi, prima di tutto... l'Uomo. Qualità umane che nel Milan di oggi, tra spogliatoio e scrivanie, non esistono nemmeno all'1%.
Theo lasciamolo correre, tirare calci al pallone e colorarsi i capelli.
Maldini raccontiamolo invece a figli, nipoti, amici, conoscenti e sconosciuti. Il Maldini calciatore è e sarà sempre ciò che c'è di bello nel calcio.