Anche Tuttosport in edicola conferma le indiscrezioni già riportate ieri su Maignan e aggiunge: le ultime notizie in arrivo da Milanello, parlano di un processo riabilitativo non così vicino alla conclusione e l’ottavo contro gli inglesi di Conte sembra oggi più lontano. Anzi, la sensazione è che Maignan tornerà in porta in porta fra la trasferta di Monza il 18 febbraio o o la sfida casalinga con l'Atalanta il 26. Un’assenza di quasi 5 mesi che Pioli e il Milan hanno patito perché Tatarusanu non è riuscito a rimpiazzare il titolare al meglio. Non ha commesso errori clamorosi e se il Milan a gennaio è caduto in una crisi profonda non è certamente solo per colpa del rumeno, ma chiaramente la differenza di rendimento, fra i pali e nella costruzione di gioco, e l’apporto di leadership fra l’ex viola e Maignan è stata evidente. Tant’è che fra le critiche mosse al mercato di gennaio del Milan c’è stata quella di non essere intervenuti con decisione nel ruolo, cercando un secondo di profilo superiore.
Maldini e Massara un portiere lo hanno preso, il 24enne colombiano Devis Vasquez, ma il giocatore finora non è stato considerato pronto da Pioli. Vasquez dovrebbe essere il terzo portiere della rosa la prossima stagione: si giocherà il ruolo con il 20enne danese Andreas Jungdal, oggi in prestito agli austriaci dell’Altach. Il ruolo di vice Maignan, come annunciato da tempo, sarà preso da Marco Sportiello. A fine stagione, infatti, scadranno i contratti di Tatarusanu e Mirante e non verranno rinnovati. I contatti con Sportiello - che Pioli conosce dai tempi di Firenze - sono iniziati da mesi e se l’Atalanta avesse aperto alla cessione, senza chiedere un indennizzo alto (invece la richiesta è stata di 5 milioni), probabilmente il Milan avrebbe anticipato l’operazione proprio a inizio anno. Niente da fare e così Sportiello nelle prossime settimane firmerà il contratto con il club rossonero che scatterà dal primo luglio.
La lista UEFA QUI -) milan-la-lista-uefa-out-ibra-e-dest-maignan.124678
