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Ma infatti ragazzi penso che ci sia stato un problema di fondo nel comprendere la questione.
Avete frainteso gli interventi di alcuni utenti , io come altri non volevamo di certo farne una questione territoriale ma semplicemente una constatazione dei fatti .
Non volevamo certo dire che tutto il sistema scolastico al Sud italia non funzioni e ogni mio amico laureato a Catania per esempio è oggi meno preparato di uno laureato in Bocconi.
Semplicemente si stava constatando il fatto che almeno per 20/30 anni dagli anni 70/80 in poi laurearsi al Sud era molto più facile che laurearsi al nord e questa stranezza tutta italiana ha prodotto insegnati laureati con un istruzione di base ridicola.
Io e lo ripeto nuovamente mi domando come un mio professore LAUREATO e ripeto LAUREATO possa scrivere " lavantino quasto " .
Non voglio farne una questione Nord- Sud ( anche perchè sarei la persona meno indicata per farlo ) ma semplicemente dopo 20 anni di lavoro dove ho fatto lavorare centinaia di persone , dove ho fatto centinaia di colloqui , dove ho assunto centinaia di persone .... posso tranquillamente affermare che anni fa si presentavano figure professionali con lauree arrivate chissà dove.
Poi oh... chiedete ai vostri padri , io quando ne parlo con il mio è lui il primo a dirmi che negli anni 80 a Palermo o Catania ( ovviamente lui parla di quella terra ) l'istruzione di base era molto deficitaria e le lauree venivano elargite ANCHE per permettere ai suoi coetanei di ricoprire cariche pubbliche che in assenza di laurea non avrebbero potuto ricoprire.
Avete frainteso gli interventi di alcuni utenti , io come altri non volevamo di certo farne una questione territoriale ma semplicemente una constatazione dei fatti .
Non volevamo certo dire che tutto il sistema scolastico al Sud italia non funzioni e ogni mio amico laureato a Catania per esempio è oggi meno preparato di uno laureato in Bocconi.
Semplicemente si stava constatando il fatto che almeno per 20/30 anni dagli anni 70/80 in poi laurearsi al Sud era molto più facile che laurearsi al nord e questa stranezza tutta italiana ha prodotto insegnati laureati con un istruzione di base ridicola.
Io e lo ripeto nuovamente mi domando come un mio professore LAUREATO e ripeto LAUREATO possa scrivere " lavantino quasto " .
Non voglio farne una questione Nord- Sud ( anche perchè sarei la persona meno indicata per farlo ) ma semplicemente dopo 20 anni di lavoro dove ho fatto lavorare centinaia di persone , dove ho fatto centinaia di colloqui , dove ho assunto centinaia di persone .... posso tranquillamente affermare che anni fa si presentavano figure professionali con lauree arrivate chissà dove.
Poi oh... chiedete ai vostri padri , io quando ne parlo con il mio è lui il primo a dirmi che negli anni 80 a Palermo o Catania ( ovviamente lui parla di quella terra ) l'istruzione di base era molto deficitaria e le lauree venivano elargite ANCHE per permettere ai suoi coetanei di ricoprire cariche pubbliche che in assenza di laurea non avrebbero potuto ricoprire.
) ma nella mia zona c'è una discreta influenza di napoletano nel dialetto parlato. Per cui comprendo e m'immedesimo nel discorso che si sta portando avanti. Per quanto mi riguarda ho parenti sia al nord (sono nato e ho vissuto a Venezia fino a 9 anni) sia al sud (Pachino per esattezza), ma leggo che gli insegnanti che provengono da "giù" hanno una parlata e un accento che può causargli questo genere di errore. E non è razzismo farlo notare, perché stiamo parlando di un dato oggettivo. Come anche quelli del nord avranno sicuramente delle difficoltà in vocaboli che nel dialetto d'origine pronunciano in tutt'altra maniera.