I brasiliani la porta la vedono pochissimo, invece, quelli che non hanno ruolo sono i peggiori perché si bruciano subito e vengono strapompati solo per la nazionalità.
Quelli che invece hanno più talento offensivo generalmente non reggono fino a 28-29 anni, la scuola brasiliana rimane viva solamente grazie agli esterni, terzini e centrocampisti di qualità-quantità, se li scegli li devi scegliere bene perché il rischio pacco è altissimo (così come per i portoghesi che sono strapompati).
Il loro problema è che il calcio bailado non dà niente di più al calcio europeo oramai, finiti i tempi di Ronaldinho, Robinho, Romario, Paquetà è uno di quei brasiliani che pensa di dover fare sempre la giocata bailada e ogni volta sbatte contro un muro di 10 metri, non riuscendo a fare il suo gioco diventa sostanzialmente un tirocinante che si deve fare da 0 pur essendo costato 45 mln.
Ne vale la pena? valeva la pena aspettare quella sega di Suso per 3 anni sulla mattonella? se questo non venisse ceduto l'anno prossimo alla prima partita semimediocre contro l'ultima in classifica tutti a dire le stesse cose, il giocatore è forte ma gli manca lo spunto finale, me cojoni, 90 mlrd per fare il mediocre che non sa giocare a calcio.
Leonardo l'ha preso per fare il calcio bailado, quel maledetto.