Luca Marinelli e la dedica ai migranti

gabri65

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Ormai siamo abituati..basta pensare che gli unici divi di hollywood che io ricordi esporsi apertamente come repubblicani sono stati (se escludiamo Regan..) Arnold e il mitico Clint Estwood..per il resto tutti pacifisti democratici..qui idem, gli attori o contanti o artisti vari o sono di sinistra oppure piuttosto non si espongono..il motivo è presto detto: la gogna mediatica a cui ti esponi se esprimi idee non in linea col "pensiero unico"

Esatto. Ed aggiungo, schierarsi così apertamente forse gli schiude un futuro nell'ambiente. Prevedo una gran bella carriera (artistica?).

Si è giocato bene le sue carte, forse lo avrei fatto anch'io, eh.
 

Milanforever26

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Esatto. Ed aggiungo, schierarsi così apertamente forse gli schiude un futuro nell'ambiente. Prevedo una gran bella carriera (artistica?).

Si è giocato bene le sue carte, forse lo avrei fatto anch'io, eh.

Più che altro non vedersi le porte chiuse perché hai detto qualcosa che non va..uno come lui, col suo talento, non ha bisogno di fare il pacifista per lavorare..ma se prendi una posizione diversa rischi grosso, davvero l'ambiente è molto sensibile a chi non canta nel coro..

è un po' come per le storie di violenza..il Weinstein di turno è alla gogna di tutti, poi invece gli "artisti" intellettuali vengono perdonati (come lo stupratore Polansky, o Woody Allen che sposa la figlia adottiva e viene accusato varie volete di violenza..o l'insabbiamento del caso Spacey, guarda caso essendo un molestatore omosessuale.. )
 
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Ormai siamo abituati..basta pensare che gli unici divi di hollywood che io ricordi esporsi apertamente come repubblicani sono stati (se escludiamo Regan..) Arnold e il mitico Clint Estwood..per il resto tutti pacifisti democratici..qui idem, gli attori o contanti o artisti vari o sono di sinistra oppure piuttosto non si espongono..il motivo è presto detto: la gogna mediatica a cui ti esponi se esprimi idee non in linea col "pensiero unico"

Ho una giustificazione alternativa...
Perchè artisti, studiosi, dirigenti (privati e e pubblici), professori, ingegneri, scienziati....
insomma chi ha capacità, sensibilità e tempo per riflettere su questioni di etica, di giustizia, di motivi profondi legati alle problematiche, non può che convergere su una visione che è stata ormai volgarmente (nel senso dal volgo) etichettata come benpensante , buonista, radical chic.

Ma forse, quando il 99% delle intelligenze mondiali, libere di esprimersi (e non quindi per interessi di accaparrarsi il favore del popolo votante), converge su una visione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, un minimo di dubbio che forse la loro sia la visione giusta, la "gente comune che è abituata ad affrontare i problemi concreti", dovrebbe porsela.

Ma forse, tutte le persone "di talento" sbagliano e il pesciarolo di Tor Vergata ha la visione illuminata.
 

Lineker10

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Esatto. Ed aggiungo, schierarsi così apertamente forse gli schiude un futuro nell'ambiente. Prevedo una gran bella carriera (artistica?).

Si è giocato bene le sue carte, forse lo avrei fatto anch'io, eh.

Sulla questione specifica non mi pronuncio, ma una cosa è certa: Marinelli non ha bisogno di nessuna pubblicità perchè ha un talento unico, fenomenale, è un attore incredibile.
Lo dimostra il fatto che è stato candidato al premio di miglior attore per ogni film che abbia fatto, pur facendo personaggi radicalmente diversi.
Insomma, nel caso schierarsi pubblicamente può solamente danneggiare la sua carriera.
 

Milanforever26

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Ho una giustificazione alternativa...
Perchè artisti, studiosi, dirigenti (privati e e pubblici), professori, ingegneri, scienziati....
insomma chi ha capacità, sensibilità e tempo per riflettere su questioni di etica, di giustizia, di motivi profondi legati alle problematiche, non può che convergere su una visione che è stata ormai volgarmente (nel senso dal volgo) etichettata come benpensante , buonista, radical chic.

Ma forse, quando il 99% delle intelligenze mondiali, libere di esprimersi (e non quindi per interessi di accaparrarsi il favore del popolo votante), converge su una visione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, un minimo di dubbio che forse la loro sia la visione giusta, la "gente comune che è abituata ad affrontare i problemi concreti", dovrebbe porsela.

Ma forse, tutte le persone "di talento" sbagliano e il pesciarolo di Tor Vergata ha la visione illuminata.

è vero anche quello che dici, ma io sulla "libertà" di queste persone dissento..i cosiddetti VIP o gli intellettuali moderni, aggrappati ai libri che vendono e le comparsate dal Fazio di turno, sono tutt'altro che libere..devono recitare una parte, quella "dei buoni e giusti"..
Secondo te, è più libero di esprimere la propria idea vera, il pescinendolo del cui pensiero frega a nessuno o bono vox, che se da un palco dicesse "buttate a mare i migranti" non farebbe più un concerto?

Poi sia chiaro, nel mondo ideale nessuno sarebbe contro certe idee (almeno credo)..ma nel mondo reale e brutto in cui viviamo, fatto di numeri e limitazioni, non è tutto così semplice..
L'immigrato viene sempre dipinto da questi personaggi come una povera anima buona da salvare dalla sfortuna, ma spesso invece questi immigrati sono persone con mentalità che da noi sarebbero considerate cavernicole..basti pensare al ruolo della donna, che per un africano sostanzialmente si identifica in un buco da riempire col proprio fallo e da cui poi esce la prole..

Servirebbe equilibrio

PS: per farti un esempio, pensa all'era in cui non esisteva "la fama mediatica"..nel periodo del ventennio fascista era PIENO di intellettuali fascisti, idem gli scienziati..non parliamo poi in germania col nazismo..ma al tempo, un intellettuale, non doveva rispondere ai media..
 

gabri65

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Ho una giustificazione alternativa...
Perchè artisti, studiosi, dirigenti (privati e e pubblici), professori, ingegneri, scienziati....
insomma chi ha capacità, sensibilità e tempo per riflettere su questioni di etica, di giustizia, di motivi profondi legati alle problematiche, non può che convergere su una visione che è stata ormai volgarmente (nel senso dal volgo) etichettata come benpensante , buonista, radical chic.

Ma forse, quando il 99% delle intelligenze mondiali, libere di esprimersi (e non quindi per interessi di accaparrarsi il favore del popolo votante), converge su una visione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, un minimo di dubbio che forse la loro sia la visione giusta, la "gente comune che è abituata ad affrontare i problemi concreti", dovrebbe porsela.

Ma forse, tutte le persone "di talento" sbagliano e il pesciarolo di Tor Vergata ha la visione illuminata.

Il fatto che il 99% la pensi in un certo modo, da un punto di vista numerico, per me significa scarso contenuto informativo, conformismo e totale appiattimento di pensiero.

E comunque come fai a dire 99%.

Guarda che la visione del mondo corretta non so se questi signori ce l'hanno migliore del pesciarolo, che ogni giorno campa combattendo per sopravvivere, a dispetto della gente illuminata che vive in un mondo ovattato e libera da problemi.

Sulla questione specifica non mi pronuncio, ma una cosa è certa: Marinelli non ha bisogno di nessuna pubblicità perchè ha un talento unico, fenomenale, è un attore incredibile.
Lo dimostra il fatto che è stato candidato al premio di miglior attore per ogni film che abbia fatto, pur facendo personaggi radicalmente diversi.
Insomma, nel caso schierarsi pubblicamente può solamente danneggiare la sua carriera.

Io continuo a dire, che fare queste aperte dediche pseudo-morali con risvolti di sapore vagamente politico sarebbe l'ultima cosa che mi viene in mente su un palco dove ritiro, probabilmente emozionato, un premio. Infatti non sono un attore.
 
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Ormai siamo abituati..basta pensare che gli unici divi di hollywood che io ricordi esporsi apertamente come repubblicani sono stati (se escludiamo Regan..) Arnold e il mitico Clint Estwood..per il resto tutti pacifisti democratici..qui idem, gli attori o contanti o artisti vari o sono di sinistra oppure piuttosto non si espongono..il motivo è presto detto: la gogna mediatica a cui ti esponi se esprimi idee non in linea col "pensiero unico"

vedere povia... che da sanremo è finito a fare serate alla sagra del fungo.
 
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è vero anche quello che dici, ma io sulla "libertà" di queste persone dissento..i cosiddetti VIP o gli intellettuali moderni, aggrappati ai libri che vendono e le comparsate dal Fazio di turno, sono tutt'altro che libere..devono recitare una parte, quella "dei buoni e giusti"..
Secondo te, è più libero di esprimere la propria idea vera, il pescinendolo del cui pensiero frega a nessuno o bono vox, che se da un palco dicesse "buttate a mare i migranti" non farebbe più un concerto?

Poi sia chiaro, nel mondo ideale nessuno sarebbe contro certe idee (almeno credo)..ma nel mondo reale e brutto in cui viviamo, fatto di numeri e limitazioni, non è tutto così semplice..
L'immigrato viene sempre dipinto da questi personaggi come una povera anima buona da salvare dalla sfortuna, ma spesso invece questi immigrati sono persone con mentalità che da noi sarebbero considerate cavernicole..basti pensare al ruolo della donna, che per un africano sostanzialmente si identifica in un buco da riempire col proprio fallo e da cui poi esce la prole..

Servirebbe equilibrio

Secondo me, per fare l'esempio di ieri, Marinelli avrebbe potuto benissimo parlare d'altro, sarebbe stato apprezzato da tutti, in virtù della sua grande bravura.
Prendendo la posizione che ha preso ieri si è solo inviso parte del pubblico (anzi, guardando i sondaggi, la maggioranza del pubblico) e non lo ha fatto a fronte di una domanda specifica.

Quindi nel suo caso, e penso nella maggioranza dei casi, lo affermano perchè ci credono veramente. Poi ci sta che uno che non ci creda, stia zitto, perchè nel mondo artistico affermare il contrario sarebbe forse impopolare.

Tra l'altro non capisco perchè la lotta all'immigrazione sia diventata la lotta alle ONG che al massimo gestiscono il 2% degli arrivi di migranti in italia.
Come se bloccare chi porta soccorso (o agevola il lavoro degli scafisti a seconda del punto di vista) risolvesse nella sostanza il problema migratorio.
1,3 milioni di Rumeni in Italia si bloccano impedendo alle ONG di salvare 50 disgraziati su un canotto in mezzo al mediterraneo?
 

Milanforever26

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Secondo me, per fare l'esempio di ieri, Marinelli avrebbe potuto benissimo parlare d'altro, sarebbe stato apprezzato da tutti, in virtù della sua grande bravura.
Prendendo la posizione che ha preso ieri si è solo inviso parte del pubblico (anzi, guardando i sondaggi, la maggioranza del pubblico) e non lo ha fatto a fronte di una domanda specifica.

Quindi nel suo caso, e penso nella maggioranza dei casi, lo affermano perchè ci credono veramente. Poi ci sta che uno che non ci creda, stia zitto, perchè nel mondo artistico affermare il contrario sarebbe forse impopolare.

Tra l'altro non capisco perchè la lotta all'immigrazione sia diventata la lotta alle ONG che al massimo gestiscono il 2% degli arrivi di migranti in italia.
Come se bloccare chi porta soccorso (o agevola il lavoro degli scafisti a seconda del punto di vista) risolvesse nella sostanza il problema migratorio.
1,3 milioni di Rumeni in Italia si bloccano impedendo alle ONG di salvare 50 disgraziati su un canotto in mezzo al mediterraneo?

Ma scusa i Rumeni sono cittadini europei, come li fermi? Loro hanno diritto come tutti gli altri a circolare..il problema sono gli immigrati irregolari...non so le ONG come lavorino e quante persone aiutino, ma di certo sono molto ambigue perché è palese che sono in contatto con gli scafisti data la velocità con cui trovano i barconi in mezzo al mare..
Io credo oggi molti preferiscano voltarsi dall'altra parte, la politica invece dovrebbe trovare soluzioni al problema perché l'Europa non può essere invasa da milionate di africiani che arriveranno nei prossimi anni..se serve sembrare "cattivi" per tenere l'attenzione alta sul problema ben venga...chi parla di immigrati "risorsa" o peggio di ius soli in un paese di confine come il nostro non capisce davvero l'entità del problema..
 

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Ma scusa i Rumeni sono cittadini europei, come li fermi? Loro hanno diritto come tutti gli altri a circolare..il problema sono gli immigrati irregolari...non so le ONG come lavorino e quante persone aiutino, ma di certo sono molto ambigue perché è palese che sono in contatto con gli scafisti data la velocità con cui trovano i barconi in mezzo al mare..
Io credo oggi molti preferiscano voltarsi dall'altra parte, la politica invece dovrebbe trovare soluzioni al problema perché l'Europa non può essere invasa da milionate di africiani che arriveranno nei prossimi anni..se serve sembrare "cattivi" per tenere l'attenzione alta sul problema ben venga...chi parla di immigrati "risorsa" o peggio di ius soli in un paese di confine come il nostro non capisce davvero l'entità del problema..

This.

Quando riesci a convertire il problema in opportunità, perchè risolvere il problema? ;)
 
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