Quello dell’insegnante è ruolo fondamentale e come tale dovrebbe essere valorizzato, a cominciare dalle retribuzioni(con la passione non si paga l’affitto) che per me sono scandalosamente basse. Attualmente, se non sbaglio, gli stipendi degli insegnanti dovrebbero andare da 1400 euro circa all’inizio fino a intorno ai 2000 dopo 35-40 anni di carriera. Anche considerando solo le ore di lezione in cattedra, quindi 72 ore al mese, stiamo parlando di 19 euro all’ora all’inizio. Di fatto le ore sono molte di più e alla fine un giovane insegnante ha una paga oraria pari a quella di una donna delle pulizia, mestiere anch’esso degno della massima stima(come tutti i mestieri onesti), ma che richiede competenze, formazione e responsabilità un pochino diverse.
E sto parlando delle superiori. Alle elementari e medie prendono anche meno.
Poi per carità, rispetto la tua idea eh. La mia idea è che un Paese che basa il proprio sistema di istruzione sulle “vocazioni” è un Paese alla frutta. E infatti è quello che facciamo noi da decenni.