Tu devi prima vietare a chiunque sia stato in Cina negli ultimi 2 mesi di entrare in Italia, se non con sbarco in un determinato aeroporto, dove prevedi la quarantena a spese del soggetto straniero.
Poi devi prevedere che chiunque entri in Italia debba dichiarare sotto responsabilità penale se è stato in Cina
Non so se ti è mai capitato nei voli intercontinentali, ti fanno firmare dei modulini.
Il modulo lo fai dare in aereo.
Inoltre la Polizia ha accesso a tutte le liste passeggeri (senza dubbio nell'ambito della CE) e quindi non credo sia difficilissimo verificare che un nominativo non fosse presente su un volo da e per la Cina negli ultimi 60 giorni.
In realtà se prevedi che nessuno che è stato in Cina negli ultimi 60 giorni possa entrare in Italia, al Chekin da una qualsiasi città gli vieterebbero l'imbarco.
Il vero problema che il Governo ha vietato solo i voli diretti non prevedendo nulla per quelli con scalo, nè stabilendo un divieto d'ingresso.
Pur volendo ritenere che non si possa fare quanto detto, qualora l'italiano avesse firmato il modulo e dichiarato di non essere stato in Cina l'avresti potuto perseguire, in caso contrario lo avresti dovuto mettere in quarantena.