- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 247,725
- Reaction score
- 47,511
Avi Loeb riporta la prima evidenza di un'accelerazione non gravitazionale rilevata sull'oggetto interstellare 3I/ATLAS al suo perielio (203 milioni di km dal Sole), secondo un rapporto depositato dall'ingegnere NASA Davide Farnoccia.
L'accelerazione misurata presenta due componenti: una radiale di allontanamento dal Sole ($135 \text{ km}$ al giorno quadrato) e una trasversale ($60 \text{ km}$ al giorno quadrato).
Le spiegazioni:
L'accelerazione misurata presenta due componenti: una radiale di allontanamento dal Sole ($135 \text{ km}$ al giorno quadrato) e una trasversale ($60 \text{ km}$ al giorno quadrato).
Le spiegazioni:
- Ipotesi Naturale (Effetto Razzo): Se l'accelerazione è dovuta all'espulsione di gas (come in una cometa), 3I/ATLAS potrebbe perdere circa un decimo della sua massa in un mese, con un'emivita di evaporazione di 6 mesi. Questa massiccia evaporazione (che spiegherebbe anche l'insolito e rapido aumento di luminosità) dovrebbe essere confermata dalle osservazioni della sonda ESA Juice (inizio novembre) e, successivamente, dai telescopi terrestri e spaziali (Hubble e Webb) il 19 dicembre 2025, quando l'oggetto sarà più vicino alla Terra.
- Ipotesi Tecnologica: L'accelerazione potrebbe essere la "firma tecnologica di un motore interno". Questa spiegazione potrebbe anche chiarire una nona anomalia: il fatto che 3I/ATLAS appaia più blu del Sole, un colore inatteso per una cometa naturale o un oggetto freddo.
 
				 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
 
		 
		
	
								 
		
	
								 
		
	
								 
		
	
								 
		
	
								 
		
	
								 
		
	
								 
 
		 
		
	
								 
	 
 
		 
 
		