Lo strano caso Roback

Giangy

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Comunque nelle scorse primavere dell'Inter, sono nati giocatori molto forti, basta vedere con Zaniolo, Mulattieri, in B con il Crotone sta facendo sfracelli, o tipo Salcedo (anche se nello Spezia gioca poco), Oristanio, Satriano ecc... loro con la squadra primavera hanno speso molti soldi, e hanno ottenuto qualche risultato, vero quelli citati sono più grandi di un Roback, essendo giocatori del 2000/01, ma era per fare un esempio. Noi da quando è andato via Galli non siamo riusciti più a sfornare qualche giocatore del vivaio.
 

Lineker10

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Quello che dici é vero, io non discuto il fattore culturale. Dico che secondo me Pedri é un giocatore che anche l'anno scorso sarebbe stato titolare in ogni squadra Italiana (ed il 17enne mi é scappato confondendolo con Gavi), da qui a dire: "Perché non riusciamo a generare con questa frequenza dei Fati, Gavi o Pedri?" . Divento matto quando vedo gli altri settori giovanili Europei tirare fuori quotidianamente e precocemente dei talenti cosi, vedo che stiamo riformando meglio e gli investimenti non si sono fatti e non si faranno certo mancare.

Tra 3 anni ne vedremo i frutti credo, pero vorrei discostarmi da quest'idea (non tua certo) che leggo spesso : "La primavera serve solo a formare, non importa a nessuno dei risultati". Niente di più sbagliato e fuorviante. Se tu hai una primavera pessima e confusionaria, ultima in classifica come noi, anche la crescita dei più talentuosi rallenta, la filosofia di gioco non si instaura (ed é quello che mi preme), la consapevolezza cala alla grande ed i migliori giovani vogliono anche una scuola di calcio che li valorizzi. Parlano i fatti eh, basta vedere chi tira fuori i talenti regolarmente che risultati ottiene.
Sarà più facile avere degli ottimi prospetti in una squadra che gioca bene, che ottiene risultati e che é sempre li a giocarsela (competitività, agonismo e consapevolezza ancora una volta) o in una che é ultima in classifica e disastrata come la nostra. Queste sono eresie per me.
Niente da dire sulla Primavera. La penso allo stesso modo, pure se sia piu importante trasmettere conoscenze e principi di gioco che i risultati.

Ma il problema non è la Primavera, in verità. In Italia è quello che viene dopo. Perchè un giocatore anche di talento tra i 18 e 22 anni si trova ostacoli continui, figli di uno scetticismo talmente radicato da essere quasi inestirpabile.

Qualche progresso c'è stato, ma poco poco rispetto ad altri campionati.

Per certi versi è significato proprio questo topic... dove ci si chiede se un 2003 non sia già un flop.
E in fin dei conti va anche bene a confronto con le infinite discussioni su Tonali o Leao, due giocatori che sono destinati a diventare leggende del calcio...
Si fa fatica in Italia ad accettare che un giovane debba crescere e migliorare naturalmente e che questo passi attraverso difficoltà ed errori (cosa che poi mi fa pensare a che adolescenza abbiano avuto quelli che criticano...).
 

jumpy65

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Quello che dici é vero, io non discuto il fattore culturale. Dico che secondo me Pedri é un giocatore che anche l'anno scorso sarebbe stato titolare in ogni squadra Italiana (ed il 17enne mi é scappato confondendolo con Gavi), da qui a dire: "Perché non riusciamo a generare con questa frequenza dei Fati, Gavi o Pedri?" . Divento matto quando vedo gli altri settori giovanili Europei tirare fuori quotidianamente e precocemente dei talenti cosi, vedo che stiamo riformando meglio e gli investimenti non si sono fatti e non si faranno certo mancare.

Tra 3 anni ne vedremo i frutti credo, pero vorrei discostarmi da quest'idea (non tua certo) che leggo spesso : "La primavera serve solo a formare, non importa a nessuno dei risultati". Niente di più sbagliato e fuorviante. Se tu hai una primavera pessima e confusionaria, ultima in classifica come noi, anche la crescita dei più talentuosi rallenta, la filosofia di gioco non si instaura (ed é quello che mi preme), la consapevolezza cala alla grande ed i migliori giovani vogliono anche una scuola di calcio che li valorizzi e quindi evitano di venire. Parlano i fatti eh, basta vedere chi tira fuori i talenti regolarmente che risultati ottiene.
Sarà più facile avere degli ottimi prospetti in una squadra che gioca bene, che ottiene risultati e che é sempre li a giocarsela (competitività, agonismo e consapevolezza ancora una volta) o in una che é ultima in classifica e disastrata come la nostra. Queste sono eresie per me.
Sarà come dici un'eresia ma le squadre italiane che sfruttano di più giocatori provenienti dal vivaio in base ai minuti giocati sono Genoa Milan e Spezia e non mi sembra siano quelle che hanno i maggiori successi nel campionato primavera. Non è una mia invenzione ma dati da uno studio cies. L'inter è in fondo alla classifica.
 
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Sarà come dici un'eresia ma le squadre italiane che sfruttano di più giocatori provenienti dal vivaio in base ai minuti giocati sono Genoa Milan e Spezia e non mi sembra siano quelle che hanno i maggiori successi nel campionato primavera. Non è una mia invenzione ma dati da uno studio cies. L'inter è in fondo alla classifica.
Beh, l'Atalanta ne ha venduti eccome senza nemmeno avere il "piacere" di schierarli, quasi 100M puliti in plusvalenza, questi sono quelli che hanno lavorato meglio di tutti. E vedrai chi altri tireranno fuori, di interessanti ne hanno eccome. Comunque, dal settore giovanile Italiano c'é poco di cui esere fieri, qualcosa sta cambiando per carità, ma le eccellenze estere come il Barca che va e vince spesso la Youth League sono lontane, e i giocatori che sfornano non sono paragonabili.
 

Giangy

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Oggi comunque è andato a segno, nonostante la sconfitta.
 
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