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Non mi trovi d'accordo sulle critiche di Maldini a Redbird. Non perché non le condivida nel contenuto, ma perché Maldini era a tutti gli effetti un dipendente. Non ti sta bene la politica aziendale? Ti dimetti, non critichi a mezzo stampa.Tu dici che sia giusto, per me invece sbaglia di grosso.
Il brand Milan si regge sull'amore e la passione delle persone.
Il City è piu forte e gioca meglio, le partite sono infinitamente piu belle delle nostre. Ma tu, che sei il consumatore del "prodotto" Milan, le guardi le partite giusto? Mica guardi quelle del City... E perchè lo fai?
Vedremo che ti devo dire. Io ho un ricordo abbastanza fresco ancora della nostra banter era (forse faccio piu fatica di altri a dimenticare il passato) e non mi pare che lo stadio fosse tutto esaurito ad ogni partita come è stato in questa stagione. Non ricordo cori per i giocatori, sponsor interessati, le coreografie meravigliose alle quali ci stiamo abituando.
Tu dici che ha sbagliato Maldini... per me errori ne ha fatti tanti, ma non questo. Maldini è l'unico finora che seppure in modo discutibile ha criticato le intenzioni di Redbird, tanto da rimetterci il posto. La realtà delle cose concrete ci chiarirà molti aspetti e temo che tra qualche tempo quel termine tanto sbeffeggiato di "garante" potrebbe assumere ben altro significato per i tifosi.
Io ero tra quelli che chiedeva un passo indietro a Paolo post mercato quando non arrivarono i tre "colpi". Li sarebbe stato coerente. Invece ha mantenuto il suo posto criticando il datore di lavoro, non funziona così