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Purtroppo si, siamo un popolo frustrato.
Frustrati dal fatto che l'Inter da anni ci bastona, che vi sbatte gli scudetti in faccia, ci arriva davanti, ci butta fuori dalla semifinale di CL, che noi siamo sempre ad un pelo dal tornare veramente grandi e poi la proprietà decide di fare un passo indietro....siamo l'unica squadra al mondo che vince gli scudetti ed invece di cavalcare l'onda e tornare grandi rinunciamo....gli ultimi due scudetti hanno detto questo, vinciamo e non apriamo (per scelta) il ciclo.
Su codesto certo, ma è solo marginalmente legato al fenomeno Leao.
La frustrazione nasce dall'avere una anti-proprietà, qui però si sta discutendo di un giocatore che doveva esplodere millenni fa, non ha voglia di porsi seriamente e usa il 10% delle sue potenzialità (sempre le abbia).
Questo gioca per passatempo, e ciò gli viene consentito perché alla fine la dirigenza se ne frega, in fondo è stata una marchetta al suo vecchio club. Adesso è diventato uno dei simboli del Milan modaiolo e orientato alla mediaticità social.
Riconosco che ha avuto un periodo di grazia negli scorsi anni, ci ha aiutato per lo scudetto, ma è stato anche lautamente remunerato.
Poi tra qualche anno ne riparleremo, forse non ve ne siete accorti ma questo non è migliorato di una virgola, ha poche altre cartucce da sparare e presto si avvierà sulla china discendente della carriera.
Fenomeni sono ben altri, una partita fantasmagorica ogni tanto non bilancia il deficit all'economia complessiva della squadra. E' un giocatore da partita secca.
Se si sveglia non scazzato, eh, cosa che accade di frequente.