Leao: summit in settimana. E' dura. Le richieste e il PSG...

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CorSera: a metà settimana, dopo un incontro già avvenuto 15 giorni fa, andrà in scena un nuovo round sulla questione del rinnovo del contratto, in scadenza nel 2024. Il Milan vorrebbe chiudere la pratica prima del Mondiale ma il progetto rischia di essere utopico per una serie di motivi. Tralasciando la confusione che regna attorno al ragazzo (un giorno lo rappresenta un avvocato francese, un altro Jorge Mendes, un altro il papà), il vero ostacolo alla firma sul prolungamento è la multa da 16,5 milioni che Leao è condannato a pagare allo Sporting Lisbona per aver risolto unilateralmente il contratto con il club dopo l’aggressione dei tifosi nel 2018. La sanzione è un macigno che pesa sulle spalle dell’attaccante che confida che la sua squadra del futuro — meglio se il Milan, sennò chi si sobbarca l’onere — contribuisca al pagamento. Ciò però non basta. La punta o il suo entourage chiedono comunque un ingaggio da 7 milioni, avendo già lasciato trapelare a Maldini e Massara che uno stipendio più basso non sarà sufficiente per garantire la prosecuzione del matrimonio. A rendere più nebuloso lo scenario i primi sondaggi del Paris Saint Germain che, qualora fosse obbligato a dire addio allo scontento Mbappé, avrebbe messo in cima alla lista il giovane portoghese. Alla prossima puntata.
Cacciamo sti soldi e facciamola finita
 

andre85

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CorSera: a metà settimana, dopo un incontro già avvenuto 15 giorni fa, andrà in scena un nuovo round sulla questione del rinnovo del contratto, in scadenza nel 2024. Il Milan vorrebbe chiudere la pratica prima del Mondiale ma il progetto rischia di essere utopico per una serie di motivi. Tralasciando la confusione che regna attorno al ragazzo (un giorno lo rappresenta un avvocato francese, un altro Jorge Mendes, un altro il papà), il vero ostacolo alla firma sul prolungamento è la multa da 16,5 milioni che Leao è condannato a pagare allo Sporting Lisbona per aver risolto unilateralmente il contratto con il club dopo l’aggressione dei tifosi nel 2018. La sanzione è un macigno che pesa sulle spalle dell’attaccante che confida che la sua squadra del futuro — meglio se il Milan, sennò chi si sobbarca l’onere — contribuisca al pagamento. Ciò però non basta. La punta o il suo entourage chiedono comunque un ingaggio da 7 milioni, avendo già lasciato trapelare a Maldini e Massara che uno stipendio più basso non sarà sufficiente per garantire la prosecuzione del matrimonio. A rendere più nebuloso lo scenario i primi sondaggi del Paris Saint Germain che, qualora fosse obbligato a dire addio allo scontento Mbappé, avrebbe messo in cima alla lista il giovane portoghese. Alla prossima puntata.
Al momento non mi pronuncio. Questa volta c è una deadline molto precisa quindi preferisco aspettare questo mese. Alcune inesattezze dell articolo mi fanno dubitare della Bontà giornalistica (vedi la mancanza di accenno al Lille che deve pagare la clausola). Se è vero che proponiamo 5 più 10M per pagare la penale (e quindi sono 7x 5 anni). E loro chiedono 7 più pagamento Penso che un compromesso a 6 non sia irraggiungibile. Sempre che Leo voglia rinnovare.
 

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CorSera: a metà settimana, dopo un incontro già avvenuto 15 giorni fa, andrà in scena un nuovo round sulla questione del rinnovo del contratto, in scadenza nel 2024. Il Milan vorrebbe chiudere la pratica prima del Mondiale ma il progetto rischia di essere utopico per una serie di motivi. Tralasciando la confusione che regna attorno al ragazzo (un giorno lo rappresenta un avvocato francese, un altro Jorge Mendes, un altro il papà), il vero ostacolo alla firma sul prolungamento è la multa da 16,5 milioni che Leao è condannato a pagare allo Sporting Lisbona per aver risolto unilateralmente il contratto con il club dopo l’aggressione dei tifosi nel 2018. La sanzione è un macigno che pesa sulle spalle dell’attaccante che confida che la sua squadra del futuro — meglio se il Milan, sennò chi si sobbarca l’onere — contribuisca al pagamento. Ciò però non basta. La punta o il suo entourage chiedono comunque un ingaggio da 7 milioni, avendo già lasciato trapelare a Maldini e Massara che uno stipendio più basso non sarà sufficiente per garantire la prosecuzione del matrimonio. A rendere più nebuloso lo scenario i primi sondaggi del Paris Saint Germain che, qualora fosse obbligato a dire addio allo scontento Mbappé, avrebbe messo in cima alla lista il giovane portoghese. Alla prossima puntata.

Mirror: su Leao ci sono United, Chelsea e City.
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Toby rosso nero

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Uno così potenzialmente da top 5 mondiale e che oltretutto ha la testa a posto, non un montato pallone gonfiato, non lo troveremo più per almeno 15 anni. E i soldi incassati non verrano reinvestiti come si dovrebbe.

Con la partenza di Leao viene già sancita la fine del progetto.
 

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