Io continuo ad insistere sulle valutazioni combinate Theo-Leao che trovo ogni volta fuori luogo.
Giocatore 1 - Theo - impreziosisce una stagione da incubo con l'ennesima prestazione indisponente da separato in casa. Si lascia scappare Marusic sul gol dell'1-1, grande specialità della casa in cui quest'anno non ha rivali a livello planetario. Stagione che definire insufficiente è quasi un complimento, a volte sembra che si impegni a far naufragare l'intera società. Giocatore in calo vistoso da due anni abbondanti rendendosi un handicap per la squadra piuttosto che un valore aggiunto. Mi sembra chiaro che prima ce ne si libera e prima si può iniziare a pensare serenamente al futuro.
Giocatore 2 - Leao - nel bene e nel male è l'unico in grado di portare pericoli in attacco, da un suo assist nasce il gol del momentaneo 1 a 1 che fa esplodere S.Siro. Prova a battersi a creare qualcosa ma la confusione tattica e l'immobilismo dei compagni (Felix su tutti) rendono difficile provare a cambiare l'andazzo ma la sua prestazione come tutte quelle del recente passato è ampiamente sufficiente. Tolto un periodo buio avuto con Fonseca, Leao ha in questa stagione è finito spesso a prendersi colpe non sue (incluse quelle di Theo che si riverberano inspiegabilmente sul portoghese); paga le aspettative che si porta dietro ma additare Leao, unico ad accendere la luce all'interno di un vuoto cosmico che è la nostra produzione offensiva, è irrispettoso e il fatto che anche a lui inizino a girare la scatole in qualche modo lo capisco.
Anche se in controtendenza, per me Leao è il giocatore su cui ripartire, per lui vale la considerazione che ha sofferto un'annata "particolare" ma nelle sue prestazioni c'è sempre stata la volontà di essere decisivo, di lottare, a differenza del francese. Per me che, ahimè, ho visto ogni singolo minuto di questa stagione c'è proprio un abisso tra i due sia nelle prestazioni messe in campo, sia nell'atteggiamento e nella voglia di dare un senso alla stagione.
Fino a pochi mesi fa ho aspramente criticato Leao e ostinatamente difeso Theo.
Ora, al contrario, non accetto le critiche a Leao e non accetto piu le difese a Theo.
Theo è saltato costantemente da qualsiasi attaccante, costantemente concede il lato sbagliato e concede il tiro, in attacco non ricordo un suo passaggio o cross chiave da mesi. Se vedo Nuno tavares mi sembra un campione mondiale confrontato con Theo.
Leao invece per me sta facendo il SUO possibile, il problema è che Leao è vittima di aspettative che io non ho mai avuto, ma che il mondo gli accolla. Leao è descritto come il miglior giocatore al mondo, che fa molto meno di quello che potrebbe. Per me Leao è un ottimo giocatore che gioca nelle sue possibilità, con dei limiti molto evidenti, che potrebbe perdere, ma io credo difficilmente.
Il suo problema non è che gioca male, è che gioca male in confronto delle aspettative irreali che ha la gente nei suoi confronti. Leao è un giocatore forte, che gioca con i suoi alti e bassi, ma rimane una costante minaccia, ma Leao è questo.
Leao è un giocatore con una forte progressione, una buona capacità di dribbling, che pero ha per esempio un tiro e soprattutto una capacità nell'ultimo passaggio chiave non impressionanti. Ma Leao questo è un giocatore da 7, con qualche partita da 8 e qualcuna da 6, per me l'errore è aspettarsi che lui abbia prestazioni da 10.
Purtroppo c'è anche da dire che giudicare chiunque in una stagione del genere è facilmente sbagliato, la possibilità che un contesto del genere riduca la performance di un calciatore è elevatissima.
Per me nessuno dei due è insostituibile, ma Leao oggi rimane difficilmente sostituibile se non spendendo una caterva di milioni, il Theo di oggi invece lo sostituisci facilmente.
Rimane che dover per forza accoppiare le prestazioni dei due è un errore enorme, per me Leao puo solo giovare dalla sostituzione di Theo, che oggi non aiuta ne avanti ne dietro, vorrei molto vedere una partita con jimenez dietro e leao davanti sulla stessa fascia (con tutti i limiti difensivi di jimenez sia chiaro, perchè anche jimenez come difensore sta facendo i suoi errori).