Leao: Milan vs agenti. Ostacoli clausola e Sporting.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Registrato
5 Luglio 2018
Messaggi
3,828
Reaction score
1,980
Però raga decidiamoci, se il Milan non risponde giù insulti perche non lo fa, se lo fa "puzza di coda di paglia". Ad un certo punto bisogna anche fare pace con se stessi, non può sempre tutto andare male.
Stiamo facendo male da un mese a questa parte ed è inutile negarlo, ma la stagione va avanti. Sembra che per alcuni finisca il mondo, come se fosse una questione di vitale. Accettiamo che il momento è negativo e lavoriamo ( loro non noi ) per uscirne. Cosa facciamo ci fustighiamo ? Forza Milan raga.
Non sono un contestatore cronico tuttaltro... ma dobbiamo purtroppo ammettere che succedono cose intorno al Milan e alla sua gestione che davvero non si possono vedere a certi livelli e ahimè contribuiscono a peggiorare la situazione.
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
40,173
Reaction score
3,259
Coi giornalisti o ci lavori, o ci vai d'accordo o li plagi. Noi facciamo nessuna delle tre, stiamo a casuccia a studiare.

Noi in questo mondo non abbiamo amici il che equivale ad avere molti nemici.
Sai benissimo come funziona.

La gazzetta storicamente era il nostro giornale, se pure quei 4 scribacchini destabilizzano l'ambiente milan dire che non c'è proprio speranza.
La risposta a questo tuo post è una domanda che ti voglio fare :

Quante delle ultimi 20 trattative che riguardano il Milan le hai trovate anticipate dai media ?
Poche, mi viene in mentre Charles ma giusto perchè il Milan li incontrava di persona. Il resto sono quasi tutte trattaive portate avanti e chiuse completamente al buio.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,231
Reaction score
28,166
La GDS in edicola riporta il comunicato di ieri del Milan sull'affare Leao e, in base allo stesso, riferisce che Il Milan cercherà l’accordo in questi mesi No a una clausola ridotta a 70 milioni. Detto chiaro: se un grande club arriverà nei giusti tempi con una proposta da 150 milioni (o anche qualcosa meno), il Milan cederà uno dei suoi campioni. Vale per Leao come per Theo Hernandez. L'imperativo, è evitare di perdere Leao a zero. Per questo, il mantra dal 31 gennaio al primo febbraio non cambia: trattare. In questa storia ci sono ancora diverse tappe da scrivere.

Di contro, sempre la GDS, conferma la versione di ieri. Secondo l'entourage, la clausola deve essere dimezzata o non si va più avanti.
Nel nutrito entourage dell’attaccante è ormai chiara la sensazione che quei tre macigni sulla strada dell’accordo (ora come ora) sono insormontabili. Stipendio, clausola e nodo Sporting. Nessuna dichiarazione, ma alla fine tutti convengono su questa constatazione.
È vero che le parti si sono avvicinate sul tema specifico dello stipendio: 6,5 milioni netti offerti dai vertici rossoneri contro una richiesta del giocatore di 7 milioni. Ma resta insoluta la questione Sporting Lisbona. Come tutti sanno l’attaccante nato nei sobborghi di Lisbona nel 2018 andò al Lilla avvalendosi dell’articolo 17: una fuga a costo zero per cui i tribunali portoghesi lo hanno condannato al pagamento di un indennizzo di 19 milioni di euro. Bene, Rafael ha da tempo chiesto a Maldini e Massara che sia il club milanista a farsi carico in toto di quell’onere, visto che il Lilla negli ultimi mesi si è tirato indietro. A questa richiesta la dirigenza ha risposto in maniera negativa già da tempo. Ed a raffreddare le parti è emersa la questione della clausola, che l'entourage vuole dimezzare a massimo 80 mln. Situazione bloccata. Da un lato l’agente ufficiale di Rafael, l’avvocato francese Ted Dimvula, ha avuto il mandato dalla famiglia di governare i rapporti con la società di via Aldo Rossi, ma allo stesso tempo papà Antonio in questi mesi ha di nuovo riavvicinato Jorge Mendes, il potente procuratore portoghese. E proprio questa doppia anima nel gran consiglio di famiglia è il principio degli equivoci in una maratona che ha prodotto pro- mettenti accelerazioni nello scorso autunno ma si è fermata nelle ultime settimane in maniera brusca. Molte voci, tante teste da mettere d’accordo. E poi c'è Leao: tutte le volte in cui ha giurato lunga fedeltà ai colori rossoneri, poi, non ha dato seguito ai suoi proponimenti. Il risultato è che non c’è ancora in agenda un appuntamento da poter considerare risolutivo.

Anche il CorSera conferma le difficoltà: il Milan è chiamato a difendersi perché il rinnovo di Leao, in scadenza nel 2024, è tutto fuorché probabile. Nell’ultimo mese l’operazione ha subito un deciso rallentamento. Sul tavolo anche la clausola rescissoria, che Rafa ha chiesto di dimezzare: da 150 milioni sino a 70-80, mentre il Diavolo vorrebbe cancellarla. L’altro nodo, apparentemente insuperabile, è la multa da quasi 20 milioni che il portoghese deve allo Sporting Lisbona. E non aiuta la complessa trattativa legata al numero degli agenti, una specie di Sudoku. Sullo sfondo la solita Premier.


Leggete quotate e commentate le news
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,231
Reaction score
28,166
La GDS in edicola riporta il comunicato di ieri del Milan sull'affare Leao e, in base allo stesso, riferisce che Il Milan cercherà l’accordo in questi mesi No a una clausola ridotta a 70 milioni. Detto chiaro: se un grande club arriverà nei giusti tempi con una proposta da 150 milioni (o anche qualcosa meno), il Milan cederà uno dei suoi campioni. Vale per Leao come per Theo Hernandez. L'imperativo, è evitare di perdere Leao a zero. Per questo, il mantra dal 31 gennaio al primo febbraio non cambia: trattare. In questa storia ci sono ancora diverse tappe da scrivere.

Di contro, sempre la GDS, conferma la versione di ieri. Secondo l'entourage, la clausola deve essere dimezzata o non si va più avanti.
Nel nutrito entourage dell’attaccante è ormai chiara la sensazione che quei tre macigni sulla strada dell’accordo (ora come ora) sono insormontabili. Stipendio, clausola e nodo Sporting. Nessuna dichiarazione, ma alla fine tutti convengono su questa constatazione.
È vero che le parti si sono avvicinate sul tema specifico dello stipendio: 6,5 milioni netti offerti dai vertici rossoneri contro una richiesta del giocatore di 7 milioni. Ma resta insoluta la questione Sporting Lisbona. Come tutti sanno l’attaccante nato nei sobborghi di Lisbona nel 2018 andò al Lilla avvalendosi dell’articolo 17: una fuga a costo zero per cui i tribunali portoghesi lo hanno condannato al pagamento di un indennizzo di 19 milioni di euro. Bene, Rafael ha da tempo chiesto a Maldini e Massara che sia il club milanista a farsi carico in toto di quell’onere, visto che il Lilla negli ultimi mesi si è tirato indietro. A questa richiesta la dirigenza ha risposto in maniera negativa già da tempo. Ed a raffreddare le parti è emersa la questione della clausola, che l'entourage vuole dimezzare a massimo 80 mln. Situazione bloccata. Da un lato l’agente ufficiale di Rafael, l’avvocato francese Ted Dimvula, ha avuto il mandato dalla famiglia di governare i rapporti con la società di via Aldo Rossi, ma allo stesso tempo papà Antonio in questi mesi ha di nuovo riavvicinato Jorge Mendes, il potente procuratore portoghese. E proprio questa doppia anima nel gran consiglio di famiglia è il principio degli equivoci in una maratona che ha prodotto pro- mettenti accelerazioni nello scorso autunno ma si è fermata nelle ultime settimane in maniera brusca. Molte voci, tante teste da mettere d’accordo. E poi c'è Leao: tutte le volte in cui ha giurato lunga fedeltà ai colori rossoneri, poi, non ha dato seguito ai suoi proponimenti. Il risultato è che non c’è ancora in agenda un appuntamento da poter considerare risolutivo.

Anche il CorSera conferma le difficoltà: il Milan è chiamato a difendersi perché il rinnovo di Leao, in scadenza nel 2024, è tutto fuorché probabile. Nell’ultimo mese l’operazione ha subito un deciso rallentamento. Sul tavolo anche la clausola rescissoria, che Rafa ha chiesto di dimezzare: da 150 milioni sino a 70-80, mentre il Diavolo vorrebbe cancellarla. L’altro nodo, apparentemente insuperabile, è la multa da quasi 20 milioni che il portoghese deve allo Sporting Lisbona. E non aiuta la complessa trattativa legata al numero degli agenti, una specie di Sudoku. Sullo sfondo la solita Premier.


Leggete quotate e commentate le news
 

Devil man

Well-known member
Registrato
6 Luglio 2017
Messaggi
6,619
Reaction score
2,923
Vedremo in estate chi avrà avuto ragione.
Non c'è bisogno Admin, si è detto la stessa cosa dopo la vittoria dello scudetto... dovevamo fare il botto sul mercato.. e abbiamo preso 1 giocatore che attualmente non si è ancora capito dove deve giocare.. tutti gli altri sono in prestito e si sa già il 90% non verrà riscattato

i discorsi stanno a 0 il prossimo anno sarà lo stesso scempio
 
Ultima modifica:
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,246
Reaction score
26,018
La risposta a questo tuo post è una domanda che ti voglio fare :

Quante delle ultimi 20 trattative che riguardano il Milan le hai trovate anticipate dai media ?
Poche, mi viene in mentre Charles ma giusto perchè il Milan li incontrava di persona. Il resto sono quasi tutte trattaive portate avanti e chiuse completamente al buio.
Ma il problema non è solo il mercato lollo, ma tutta la comunicazione e la gestione della stessa.
Se coi giornalisti non ci lavori, non ci parli, non ti presti poi il boomerang ti torna sul naso.
O credi forse che i giornalisti diluiscano le difficoltà dell'inter solo perchè è biondo e con gli occhi azzurri?
Il calcio è un mondo nel quale tutti devono portare la pagnotta a casa.
Non scordare mai il clamoroso sfogo di di marzio : ' e ma cosi non si può lavorare !!'.

Abbiamo deciso di esser liberi?
Bene, però siamo soli.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Similar threads

Alto
head>