Leao:"Futuro? Vediamo. Milan e musica...".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
228,949
Reaction score
38,839
Leao a GQ Portogallo:"La mia passione per la musica? Sono stati due membri del gruppo che già cantavano, Juzicy e KidRobin, a incoraggiarmi a iniziare a cantare. Poiché siamo un gruppo di amici cresciuti insieme nello stesso quartiere, è stato naturale per me unirmi al gruppo. Quello che cerco di fare nella musica è fare in modo che le persone non abbiano paura di esprimere quello che hanno dentro. Il mio obiettivo è spingere le persone del mio quartiere, le persone con cui condivido la mia vita quotidiana, a non avere paura di esprimere ciò che vogliono esprimere, a essere sempre loro stessi".

"Calcio e musica? Ci convivo bene, ovviamente la gente metterà insieme le due cose e il mio nome d'arte non parlerà mai così forte come[il mio nome da calciatore. Saranno sempre collegati. Il mio obiettivo è quello di spingere gli artisti della mia etichetta a raggiungere determinati stadi che ritengo siano raggiungibili. Come artista, non penso solo a me stesso. Per dare visibilità, appunto. Ho iniziato a fare musica per hobby. Ora posso dire che è anche un lavoro, perché prendo le cose sul serio".



"Il derby di CL? Avevamo qualche assenza e, a causa della mancanza di soluzioni in panchina, l'Inter è stata nettamente superiore. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell'undici titolare che in panchina, e credo che questo abbia fatto la differenza nelle due partite", ha detto il portoghese.

"Il Milan credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l'obiettivo del club deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare ad essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un giocatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo. Anche se siamo giovani, abbiamo già giocato più di 50 partite in Serie A, più di 20 in Champions League, abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza di essere giovani e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi".

"Il futuro? Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".

"Io in Arabia? Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni, per esempio".
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
34,155
Reaction score
11,727
Leao a GQ Portogallo:"La mia passione per la musica? Sono stati due membri del gruppo che già cantavano, Juzicy e KidRobin, a incoraggiarmi a iniziare a cantare. Poiché siamo un gruppo di amici cresciuti insieme nello stesso quartiere, è stato naturale per me unirmi al gruppo. Quello che cerco di fare nella musica è fare in modo che le persone non abbiano paura di esprimere quello che hanno dentro. Il mio obiettivo è spingere le persone del mio quartiere, le persone con cui condivido la mia vita quotidiana, a non avere paura di esprimere ciò che vogliono esprimere, a essere sempre loro stessi".

"Calcio e musica? Ci convivo bene, ovviamente la gente metterà insieme le due cose e il mio nome d'arte non parlerà mai così forte come[il mio nome da calciatore. Saranno sempre collegati. Il mio obiettivo è quello di spingere gli artisti della mia etichetta a raggiungere determinati stadi che ritengo siano raggiungibili. Come artista, non penso solo a me stesso. Per dare visibilità, appunto. Ho iniziato a fare musica per hobby. Ora posso dire che è anche un lavoro, perché prendo le cose sul serio".



"Il derby di CL? Avevamo qualche assenza e, a causa della mancanza di soluzioni in panchina, l'Inter è stata nettamente superiore. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell'undici titolare che in panchina, e credo che questo abbia fatto la differenza nelle due partite", ha detto il portoghese.

"Il Milan credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l'obiettivo del club deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare ad essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un giocatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo. Anche se siamo giovani, abbiamo già giocato più di 50 partite in Serie A, più di 20 in Champions League, abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza di essere giovani e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi".

"Il futuro? Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".

"Io in Arabia? Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni, per esempio".
Purtroppo Leao non avrà mai la fame di CR7, è felicissimo di quello che ha e gli avanza.

Maledetti social, hanno troppa fama e se ne sentono troppa addosso e soprattutto sono già schifosamente ricchi dopo 2-3 anni di buon giocare.
 

Swaitak

Senior Member
Registrato
22 Aprile 2019
Messaggi
27,801
Reaction score
20,419
Leao a GQ Portogallo:"La mia passione per la musica? Sono stati due membri del gruppo che già cantavano, Juzicy e KidRobin, a incoraggiarmi a iniziare a cantare. Poiché siamo un gruppo di amici cresciuti insieme nello stesso quartiere, è stato naturale per me unirmi al gruppo. Quello che cerco di fare nella musica è fare in modo che le persone non abbiano paura di esprimere quello che hanno dentro. Il mio obiettivo è spingere le persone del mio quartiere, le persone con cui condivido la mia vita quotidiana, a non avere paura di esprimere ciò che vogliono esprimere, a essere sempre loro stessi".

"Calcio e musica? Ci convivo bene, ovviamente la gente metterà insieme le due cose e il mio nome d'arte non parlerà mai così forte come[il mio nome da calciatore. Saranno sempre collegati. Il mio obiettivo è quello di spingere gli artisti della mia etichetta a raggiungere determinati stadi che ritengo siano raggiungibili. Come artista, non penso solo a me stesso. Per dare visibilità, appunto. Ho iniziato a fare musica per hobby. Ora posso dire che è anche un lavoro, perché prendo le cose sul serio".



"Il derby di CL? Avevamo qualche assenza e, a causa della mancanza di soluzioni in panchina, l'Inter è stata nettamente superiore. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell'undici titolare che in panchina, e credo che questo abbia fatto la differenza nelle due partite", ha detto il portoghese.

"Il Milan credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l'obiettivo del club deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare ad essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un giocatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo. Anche se siamo giovani, abbiamo già giocato più di 50 partite in Serie A, più di 20 in Champions League, abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza di essere giovani e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi".

"Il futuro? Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".

"Io in Arabia? Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni, per esempio".
Mancava solo lo spaesato Tomori..
 
Registrato
8 Settembre 2016
Messaggi
10,586
Reaction score
4,471
Leao a GQ Portogallo:"La mia passione per la musica? Sono stati due membri del gruppo che già cantavano, Juzicy e KidRobin, a incoraggiarmi a iniziare a cantare. Poiché siamo un gruppo di amici cresciuti insieme nello stesso quartiere, è stato naturale per me unirmi al gruppo. Quello che cerco di fare nella musica è fare in modo che le persone non abbiano paura di esprimere quello che hanno dentro. Il mio obiettivo è spingere le persone del mio quartiere, le persone con cui condivido la mia vita quotidiana, a non avere paura di esprimere ciò che vogliono esprimere, a essere sempre loro stessi".

"Calcio e musica? Ci convivo bene, ovviamente la gente metterà insieme le due cose e il mio nome d'arte non parlerà mai così forte come[il mio nome da calciatore. Saranno sempre collegati. Il mio obiettivo è quello di spingere gli artisti della mia etichetta a raggiungere determinati stadi che ritengo siano raggiungibili. Come artista, non penso solo a me stesso. Per dare visibilità, appunto. Ho iniziato a fare musica per hobby. Ora posso dire che è anche un lavoro, perché prendo le cose sul serio".



"Il derby di CL? Avevamo qualche assenza e, a causa della mancanza di soluzioni in panchina, l'Inter è stata nettamente superiore. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell'undici titolare che in panchina, e credo che questo abbia fatto la differenza nelle due partite", ha detto il portoghese.

"Il Milan credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l'obiettivo del club deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare ad essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un giocatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo. Anche se siamo giovani, abbiamo già giocato più di 50 partite in Serie A, più di 20 in Champions League, abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza di essere giovani e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi".

"Il futuro? Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".

"Io in Arabia? Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni, per esempio".

Parole incoraggianti per noi.
Vuole fare grandi cose con il Milan in 2-3 anni, per cui non ha in mente di andarsene il prima possibile.
Inoltre, a suo dire, li stipendio alto non è tutto.

Detto questo, prima o poi andrà via, o lo spingeremo noi come con Tonali per incassare i soldi, oppure quando si renderà conto che se vuole vincere la Champions il Milan non è la squadra giusta.

Più rimane con noi e più io sono contento, per me lui è un incentivo ad abbonarmi alla pay TV, coi suoi pregi e difetti.
 

iceman.

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
21,507
Reaction score
3,922
Leao a GQ Portogallo:"La mia passione per la musica? Sono stati due membri del gruppo che già cantavano, Juzicy e KidRobin, a incoraggiarmi a iniziare a cantare. Poiché siamo un gruppo di amici cresciuti insieme nello stesso quartiere, è stato naturale per me unirmi al gruppo. Quello che cerco di fare nella musica è fare in modo che le persone non abbiano paura di esprimere quello che hanno dentro. Il mio obiettivo è spingere le persone del mio quartiere, le persone con cui condivido la mia vita quotidiana, a non avere paura di esprimere ciò che vogliono esprimere, a essere sempre loro stessi".

"Calcio e musica? Ci convivo bene, ovviamente la gente metterà insieme le due cose e il mio nome d'arte non parlerà mai così forte come[il mio nome da calciatore. Saranno sempre collegati. Il mio obiettivo è quello di spingere gli artisti della mia etichetta a raggiungere determinati stadi che ritengo siano raggiungibili. Come artista, non penso solo a me stesso. Per dare visibilità, appunto. Ho iniziato a fare musica per hobby. Ora posso dire che è anche un lavoro, perché prendo le cose sul serio".



"Il derby di CL? Avevamo qualche assenza e, a causa della mancanza di soluzioni in panchina, l'Inter è stata nettamente superiore. Loro hanno una squadra molto completa, sia nell'undici titolare che in panchina, e credo che questo abbia fatto la differenza nelle due partite", ha detto il portoghese.

"Il Milan credo che il club sia sulla strada giusta, siamo riusciti a raggiungere le semifinali di Champions League. Ora l'obiettivo del club deve essere quello di continuare a salire, di continuare ad aggiungere, di continuare ad essere forte. E sono sicuro che il Milan tornerà presto a vincere una Champions League, che è il nostro obiettivo. Parlo per me, sono giovane, sono un giocatore che vuole vincere grandi cose, la Champions League penso sia il sogno di ogni giocatore e stiamo lavorando per questo. Anche se siamo giovani, abbiamo già giocato più di 50 partite in Serie A, più di 20 in Champions League, abbiamo già una certa esperienza. Possiamo prendere questa esperienza e questa freschezza di essere giovani e applicarla in campo per raggiungere i nostri obiettivi".

"Il futuro? Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non rinnoverei, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".

"Io in Arabia? Non ho ancora raggiunto grandi risultati per andarmene in un campionato come quello. In questi giorni il denaro ha parlato più forte, ma per me una Champions League vale più di uno stipendio di 10 milioni, per esempio".
Per il suo bene, gli avrei consigliato di non rinnovare e di tentare la fortuna altrove.
Da noi nei prossimi 2-3 anni è molto più probabile venga truccato per fare da copertina a qualche roba trash anziché vincere una champions.
 

Similar threads

Alto