Continuo a non capire. È da quando sono piccolo che si dice: i giovani non vanno comprati quando costano venti o trenta milioni, ma vanno scovati prima. Con Suso abbiamo fatto esattamente questo, lo abbiamo comprato prima che esplodesse per 40 milioni. In tutto ciò fatico a capire il demerito. Tutto il discorso sulla "casualità" sembra una provocazione bella e buona per non riconoscere uno dei (pochi) meriti della vecchia dirigenza.
Milinkovic-Savic è stato preso per soli 7 milioni, ma nessuno direbbe "Che fortuna che ha Tare: l'ha preso perché costava 7 milioni. Se fosse costato 70 milioni non sarebbe arrivato".
Donnarumma semplicemente è un ragazzino falso come una banconota da sette euro, avaro e con un procuratore ossessionato ancora più avaro del suo assistito. Raiola voleva portarlo alla Juve a parametro zero. Onestamente, l'unica cosa che avrebbe potuto fare Galliani era di ricoprirlo d'oro e dargli una bella commissione.
A me sinceramente sembra più grave la condotta di Mirabelli che ha messo una clausola patetica di 40 milioni per Suso, perché progettava un bel 352 in cui non c'era posto per lo spagnolo. Quelle sono le polpette avvelenate.
su Donnarumma è una tua opinione e la rispetto.
sulla clausola di Suso attendo di scoprire quanto di vero c'è, come con la presunta clausola di Gigio.
so solo che le notizie sulle vere clausole sono precise al centesimo, sulle nostre presunte solo congetture... "è di 30 milioni", "no, è di 40", "no, è di 37.5 ma con la tachipirina scende"...
sul merito della discussione, credo che tu parta un po' prevenuto.
nessuno ha detto che l'operazione Suso è stata casuale solo perchè a zero.
è tutto il contesto, che però rimanda al fatto che Suso fosse gratis.
per quanto possa essere d'accordo sul fatto che i giovani devono essere presi quando costano poco, la situazione Suso è diversa.
non è solo screditare i vecchi e incensare i nuovi: credo di essere obiettivo e di aver criticato i nuovi quando ne ritenevo l'operato ingiusto, e difeso i vecchi laddove (vedi settore giovanile) laddove meritevoli. solo per dire, considero l'operazione Dias una casualità simile a quella di Suso: è gratis e lo prendo. mica solo perchè l'ha preso Mirabelli mi masturbo sul portoghese, anzi sottolineo sempre che Capanni, Bellodi e Bellanova, presi da Bianchessi, sono molto più promettenti.
torno a Suso: è stata una fortuna che Maiorino lo seguì, e lo propose, e che in scadenza ha scelto di accettare la nostra proposta.
però guarda il contesto: avevamo El Sharaawi, Menez, Honda, Bonaventura ed era appena arrivato Cerci (con Niang appena andato in prestito). venne preso come quinto esterno, solo perchè gratis.
perchè sono convinto non fosse progettualità o investimento? perchè non fosse stato gratis non sarebbe arrivato, neppure se fosse costato due milioni. e perchè in caso di rifiuto, non si sarebbe andati a prendere un altro profilo simile.
la differenza coi nuovi? anche Mirabelli voleva Kolasinac a zero. ha rifiutato? si sono spesi 17 milioni per un altro profilo (Rodriguez) che aveva le stesse caratteristiche tecniche, tattiche e anagrafiche. e non si sono fatti problemi a spenderci bei soldi invece di gratis. In parte poi questa spesa in più fu compensata dall'altra "alternativa" Calhanoglu (costato 10 milioni in meno dell'obiettivo primario Keita, anche in questo caso similitudini anagrafiche e tattiche).
sono il primo a dire che bisogna avere una programmazione o una progettualità che porta a scovare talenti e prenderli a meno soldi di quanto potrebbero costare dopo l'esplosione.
ma non venitemi a dire fosse questo il modus operandi della vecchia gestione, perchè non è vero. E per questo considero l'arrivo di Suso una casualità, e non un colpo di genio. Con le stesse modalità arrivarono, tra i dodici mesi precedenti e successivi, gente come Taarabt, Boateng, Balotelli, Honda, Kakà, Cerci... non proprio le scommesse alla Suso.