la monarchia in italia (nobili piemontesi che si sono presi l'intero paese, ricordiamolo..) ha fatto solo danni enormi all'Italia, sono scappati come conigli quando dovevano essere piu' presenti, almeno i reali inglesi sono rimasti a londra a prendersi le bombe in testa (e su quel credito hanno costruito il loro successo degli ultimi 80 anni).
Non esageriamo, adesso.
Che Vittorio Emanuele III fosse inadeguato come Sovrano, lo sapevano tutti. Lui stesso, per giunta. Gli mancherà sempre il carattere, legato a complessi d'inferiorità che lo attanagliavano fin dalla gioventù (legati all'altezza) e al fatto di aver subito il carattere militare della sua famiglia.
Non dimentichiamoci che Casa Savoia era una casata che valorizzava l'esercito più delle feste di Corte, e tutti i membri maschi della Casa dovevano arruolarsi e fare carriera militare.
Ed era DOVERE del Sovrano essere in testa al proprio esercito in ogni conflitto. Rarità per i sovrani del XX secolo.
Ma sulla storia del fare solo danni, è un insulto a dir poco.
I Savoia annoverano degli eroi di guerra tra le loro fila, ultimi per data Amedeo di Savoia-Aosta, eroe dell'Amba Alagi e grande personaggio di spicco al punto da godere di grande considerazione persino tra gli eserciti nemici, e Luigi Amedeo di Savoia-Aosta Duca degli Abruzzi, grande comandante durante la Prima Guerra Mondiale, ed eccellente amministratore nella Somalia.
Casa Savoia-Carignano ha compiuto degli errori, ed è evidente, ma piano con le parole e con gli insulti.
Perché di conigli in quella guerra ce ne sono stati tanti. E molti di quelli li avete glorificati come partigiani e Presidenti di tutti: Pertini è uno di quelli, ma anche Togliatti, in quanto a vigliaccheria, non scherzava mica. E Gramsci ne sapeva qualcosa.
Senza contare che, ricordiamolo per tutti, gli italiani in Sicilia si sono venduti agli anglo-americani per della cioccolata, non dimenticarlo.
I reali inglesi si sono presi le bombe? Anche gli italiani lo hanno fatto.
Vittorio Emanuele III, anche in tutta la sua inadeguatezza, è rimasto nella Capitale fino all'ultimo. Chiaro che durante un'invasione della stessa dovesse scappare. Il Sovrano è il simbolo della Patria. NESSUNO lo lascerebbe mai nelle grinfie del nemico.
E bada che fino a quel momento Sciaboletta (così verrà chiamato dopo la fuga) veniva chiamato il Re Soldato, perché durante la Prima Guerra Mondiale era al fronte con i suoi uomini a rischiare la vita.
Non mi risulta che l'Imperatore Britannico fece altrettanto.
Anzi, mi pare che durante la Seconda Guerra Mondiale ordinò a tutta la famiglia di andare in Canada, lontani dalle bombe.
Il credito della famiglia britannica non è stato costruito su quello, ma sulla lunga tradizione che lega il popolo inglese alla Monarchia.
Che poi la fuga sia stata rocambolesca e ridicola nei modi, sono io il primo a dirlo. Ma le cose vanno contestualizzate, perché tra gli organizzatori della fuga c'era anche quel maiale traditore di Badoglio. La fuga fu rocambolesca e legata alla cattiva, anzi pessima, gestione di Badoglio dell'Armistizio di Cassibile. Gestione che denota tutta la viltà degli antifascisti di quel periodo, che cercarono solo di accaparrarsi del vuoto di potere lasciato dal PNF, più che fare del bene al Paese.
In ogni caso, oggi la fazione monarchica italiana sostiene il ramo Savoia-Aosta e il suo attuale capofamiglia Aimone, e non Savoia-Carignano, legato ad Emanuele Filiberto.