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Impossibile non tornare, ancora una volta, sull'argomento. Questo club è anormale in tutto, anche nella tifoseria organizzata. Nessuna tifoseria al mondo, manco nelle serie minori, avrebbe permesso quello che sta accadendo al Milan in questi anni.
Mai una contestazione seria, mai una presa di posizione. Niente di niente. Siamo costretti a subire, in silenzio, le bugie e le porcate che i soliti noti ci regalano giornalmente.
Qualsiasi tifoseria al mondo, dopo lo 0-4 di domenica, avrebbe fatto, civilmente, fuoco e fiamme. La "curva delle libertà", invece, ha deciso di non contestare. Come sempre, del resto.
Gli sporadici "Galliani vattene" o i "Tirate fuori le palle" (indirizzati ai giocatori) non servono niente. Una tifoseria seria, libera ed indipendente, che ama la propria squadra, avrebbe già dato il via ad una contestazione mostre e continua: in tutte le partite casalinghe, per tutti i 90 minuti, cori, striscioni e coreografie contro proprietà e società.
Forse ha ragione davvero Serafini. Conviene lasciarli soli. In attesa che il tempo faccia il suo corso.
Mai una contestazione seria, mai una presa di posizione. Niente di niente. Siamo costretti a subire, in silenzio, le bugie e le porcate che i soliti noti ci regalano giornalmente.
Qualsiasi tifoseria al mondo, dopo lo 0-4 di domenica, avrebbe fatto, civilmente, fuoco e fiamme. La "curva delle libertà", invece, ha deciso di non contestare. Come sempre, del resto.
Gli sporadici "Galliani vattene" o i "Tirate fuori le palle" (indirizzati ai giocatori) non servono niente. Una tifoseria seria, libera ed indipendente, che ama la propria squadra, avrebbe già dato il via ad una contestazione mostre e continua: in tutte le partite casalinghe, per tutti i 90 minuti, cori, striscioni e coreografie contro proprietà e società.
Forse ha ragione davvero Serafini. Conviene lasciarli soli. In attesa che il tempo faccia il suo corso.