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E' una classifica di quanto si è speso nella storia per mantenere l' egemonia militare.
Ad ogni modo non volevo nemmeno pubblicare quella, ma quella relativa a quest' anno. Pardon.
Rende comunque l' idea, dai![]()
Difficile fare un raffronto puntuale. La spesa militare globale è in crescita negli ultimi anni, circa il 2,1% del PIL mondiale.
Gli USA sono sempre i numeri uno, in particolare con l'amministrazione Trump che è tornata ad aumentare la spesa militare dopo il 2012. La Cina è comunque in grande crescita, investe oltre il 2% del PIL, quindi più della media.
Ma non bisogna pensare che questo c'entri con la volontà o meno di fare una guerra. Per quelle servono il consenso interno, perchè in tal caso le spese dovrebbero superare e non di poco il 2% di media, dunque essere appoggiate e giustificate dai contribuenti. Insomma qualcosa più del Coronavirus.
C'entra piuttosto il supporto alla crescita del PIL dei paesi, essendo l'industria militare polarizzata in mano a pochissimi stati esportatori (USA e Russia insieme esportano il 57% degli armamenti mondiali). Dunque spesa militare equivale al contributo verso certi paesi. Non è raro infatti che le commesse (come accaduto anche di recente in Italia, al centro del dibattito nazionale) facciano parte di scambi commerciali più ampi e soprattutto favori politici importanti. Gli armamenti sono beni ad altissimo valore aggiunto e grande impiego di capitali e manodopera, sono fondamentali per sostenere alcune economie e usate in modo strategico, in particola modo tra paesi della NATO.
Secondo me dietro queste scaramucce, in sostanza, non ci sono fini militari ma economici. Vanno letti all'interno delle tensioni recenti tra USA e China riguardo ai dazi doganali e alla conseguente svalutazione dello yuan.