Krzysztof Piatek

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Eziomare

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È un Gilardino più fisicato.
Temo che la doppietta all'esordio col Napoli e la sculata mancina con l'Atalanta abbiano in parte distorto la percezione che alcuni hanno di lui.
 

sipno

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È un Gilardino più fisicato.
Temo che la doppietta all'esordio col Napoli e la sculata mancina con l'Atalanta abbiano in parte distorto la percezione che alcuni hanno di lui.

Esatto.
Ci ha abbagliato ma era comunque palese fin dall'inizio stagione.

Giampaolo è proprio stupido a persistere.

E io per ora la miglior prestazione di squadra l'ho vista nei minuti in cui ha giocato Silva.

Quando pescherà leso come centravanti forse capirà
 

Victorss

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Vendiamo Piatek e compriamo un attaccante che aiuta gli altri 10 a giocare. Piatek non corre da solo come un pirla. Piatek sta fermo ad aspettare la palla. Non aiuta neanche per un secondo la manovra. A maggior ragione, non avendo 10 einstein del calcio alle spalle, ci dovrebbe essere il contributo anche di un undicesimo giocatore a migliorare la manovra. Piatek non è C. Ronaldo col quale ti puoi permettere il discorso del "fai quello che vuoi". Sono sempre di meno, se non quasi nessun top club che gioca con la punta ferma in area come negli anni 40. E chi comunque gioca così è gente che ha degli attaccanti che in carriera hanno dimostrato molto di più di 5 mesi al Genoa.
Poi comunque vogliamo giocare per forza in 10 perchè se gli dai mezzo pallone decente te lo butta dentro? Bè, allora al derby abbiamo perso per colpa sua perchè il pallone lo ha avuto e non lo ha buttato dentro il nostro Killer. Se cominciamo allora a fare il discorso del "giochiamo in 10 e diamogli 3-4 palloni puliti a partita così 1 gol lo fa", bè non ci sto. Giochiamo in 11 come fanno quasi tutti al mondo e facciamo i nostri gol lo stesso.

Le tue illazioni non sono supportate dai fatti: vai a vedere i dati, Piatek è uno di quelli che corre più di tutti. Sta fermo ad aspettare la palla è semplicemente falso.
Un giocatore ha le sue caratteristiche, Piatek è un attaccante che va in verticale attacca la porta e il suo marcatore in uno contro 1, non ha paura di calciare da lontano e calcia di destro di sinistro ed è discreto di testa.
Cosa giochiamo con due punte a fare? Che si metta una seconda punta a fare quel lavoro di raccordo, se non si riesce un minimo ad adattarsi alle caratteristiche dei giocatori allora era tanto meglio vendere Piatek e tenere Andrè Silva. Ma scommetto che anche in quel caso ci sarebbero state lamentele da parte di tutti.
Comunque pensare che ogni attaccante che arrivi al Milan diventi uno scarpone per limiti suoi quando fino a pochi mesi prima segnava a raffica mi sembra quanto meno curioso, sarà un caso certo.
 
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Molto dipende anche dallo stile del giocatore, le sue attitudini..per esempio un Seedorf che nasceva trequartista aveva nelle sue corde il cercare il centro del campo, provare lo scambio con le punte per inserirsi e andare al tiro.
Uno che nasce con un gioco di verso, più da esterno, giocare a sinistra senza essere mancino fa più fatica, se trova il fondo deve poi sempre rientrare perdendo tempi di gioco..
Quindi si è una cosa molto soggettiva..e di certo la tecnica base deve essere medio alta

Quel che è indispensabile è la padronanza dell'uso di entrambi i piedi.
La mezz'ala sinistra spesso riceve la palla linea-linea in diagonale da destra o dal centro verso sinistra quindi si richiede ci sia l'abilità nel controllarla col primo tocco con l'interno sinistro per 'coprire' palla ed esser pronti col secondo tocco alla trasmissione o alla conduzione(anche col piede sinistro se si viene attaccati da destra).
Se infatti si controlla palla col destro la palla resta 'scoperta', si apre solo la parte interna del campo non vedendo l'ampiezza e non bastano spesso due tocchi per la giocata successiva.
Per motivi tecnico-tattici del genere gattuso era ieri improponibile come mezz'ala sinistra, come oggi lo può essere un kessie.
Ci sono ovvi vantaggi però nel far giocare un destro come mezz'ala sinistra perchè, come hai fatto notare , si può puntare al rientro e al tiro.
A volte si valuta la tecnica di un giocatore in modo un pò approssimativo : il fatto stesso che ambro fosse capace di giocare sia da mezz'ala destra che sinistra mentre gattuso no fa capire come il primo fosse molto più tecnico nel controllo, conduzione, trasmissione, protezione della palla.
Seddorf ovviamente era di un'altra categoria perchè non faceva solo il gioco regolare ma anche le giocate eccezionali.
Sulla perdita dei tempi di gioco hai ragione pienamente perchè molto spesso ci si fida poco del piede debole e ci si arresta per rientrare sul piede forte o si bada al mantenimento della palla senza pensare alla velocità dell'azione, però dipende anche tanto da come si attacca e dagli sviluppi dell'azione offensiva.
Giocare sul piede opposto infatti consente di vedere linee di passaggio diverse e in fase difensiva permette anche delle posture diverse(se io sono destro e gioco mezzo sinistro e un attaccante mi punta io difendo meglio sul centro e peggio sull'esterno per una questione di sveltezza mentale nei comandi motori).
Sono tutti dettagli ma che fanno poi la differenza.
 
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È un Gilardino più fisicato.
Temo che la doppietta all'esordio col Napoli e la sculata mancina con l'Atalanta abbiano in parte distorto la percezione che alcuni hanno di lui.

Gilardino pur non essendo una leggenda del calcio italiano è comunque uno che ha fatto 200 gol in serie A, voglio vederlo Piatek raggiungere lo stesso traguardo. E come tecnica di base e aiuto alla squadra era superiore a Piatek. Sapeva stoppare la palla, sapeva giocare di sponda, sapeva prendersi i falli. Quello che ha fregato Gilardino è stato un po' il carattere molle (in questo molto simile a Piatek) e il fatto che come attaccante veniva paragonato a gente come Sheva o Inzaghi. Quindi il confronto era impietoso.
Piatek nel Milan in cui giocava Gilardino avrebbe fatto il raccattapalle, non il fulcro dell'attacco/salvatore della patria. Da noi deve giocare Piatek!!11!! perchè altrimenti le alternative non sono sheva, inzaghi e compagnia, ma Cutrone, Silva, Leao. Non un pallone d'oro e una leggenda del calcio italiano, ma un primavera, uno scarparo e una giovane incognita. Due di questi tra l'altro ceduti. Non ha concorrenza e quindi fa quello che gli pare in campo.
 
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Vergognoso. Imbarazzante. Irritante. Sto cedendo pure io. Non ha un 1/10 della fame che aveva l’anno scorso
 
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