Kosovo-Serbia, ancora rischio di guerra

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
9,094
Reaction score
4,797
Diamo per assodato che ci sia una spinta forte della Nato contro gli alleati russi, come in Armenia. Io mi pongo un'altra domanda.. possibile che ad ogni provocazione questi vanno in modalità "armiamoci e partite" ?

A luglio dopo neanche un'ora c erano già 1000 militari pronti, ora uguale.. sanno che fra un po' siamo nel 2023? :asd:

perche' la provocazione delle targhe era clamorosa, infatti poi i kosovari hanno ritrattato. Ripeto, i Serbi sono stati buoni e calmi per 30 anni. Non mi sembra il caso di andargli a rompere i c..
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
37,675
Reaction score
6,694
Per quanto mi rigurarda, A TITOLO PERSONALISSIMO, tutti i paesi di beduini che si muovono per religioni/convinzioni del secolo scorso/robe mistiche di qualunque tipo, insomma per qualunque tipologia di INVASAMENTO, l' opzione migliore è un bel fungo se si allargano, oppure che facciano ciò che gli pare, ma stando nel loro, ammazzandosi a vicenda.

La gente non è piu analfabeta grazie al cielo, non desidera più farsi la guerra per il vezzo dell' uomo solo al comando.
Ma se questi paesi sono sempre stati per gli affari loro .. siamo noi che tra imperialismo, colonialismo e neo colonilsmo dagli anni 80 mescolato col neo liberalismo capitanata da Reagan e Maragarita Tatcher, siamo andati a Creare danni su danni.

Poi sta cosa delle religioni che è un danno io ancora non riesco a capire. Guarda che i popoli secoli e/o ateisti sono quelli che sono stati i più resposabili quando si tratta di genocidi e stermini vari.. ti posso fare la lista di personaggi illuminari che vedevano l'uomo come c'entro del mondo tipo Stalin, Adolfone la stessa Russia ed America attuale.. tutti sistemi basati sulla rappresentazione ideologica statale e non certamente di matrice religiosa.
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
15,984
Reaction score
12,135
si è visto in Bosnia Erzegovina il successo dell'intervento militare...un paese tuttora diviso in tre che non riesce a riemergere
Ma infatti è sempre la radice dello stesso problema, ovvero voler lasciare le chiavi a elite politiche incapaci e corrotte (stessa cosa fatta con Karzai in Afghanistan o con l'occupazione dell'Iraq appaltata alle lobby dell'edilizia statunitense)
Si vuole intervenire/si è costretti a farlo? Benissimo, si interviene in forze, si cerca ovviamente di tutelare i civili, si prende la classe politica, le si fa un processo, la si appende, si inserisce una nuova classe formata in occidente con la tutela di un governatore militare di esperienza di area NATO, si supervisiona un processo di state building serio.
Esattamente come fatto in Giappone post WW2, e non a caso il risultato è stato oltre ogni piu rosea aspettativa.
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
43,154
Reaction score
15,847
Kosovo rinvia le elezioni amministrative previste il 18 dicembre


intervento durissimo di Vucic in diretta nazionale stasera
verrà richiesto alla NATO di mandare soldati serbi ai valichi di frontiera, nei siti cristiano ortodossi e nei comuni a maggioranza serba
inoltre manderà una lettera a Slovacchia, Grecia, Spagna, Romania e Cipro (i paesi UE che non riconoscono il Kosovo come stato indipendente) per chiedere collaborazione contro questo tentativo di annessione kosovara secondo il presidente serbo


nel mentre esplosioni a Zvecan, uno dei quattro grandi comuni a maggioranza serba nel nord dove si sarebbe dovuto votare
presidio NATO e forse kosovare sono a monitorare la situazione


Adnkronos
 

Raryof

Senior Member
Registrato
24 Gennaio 2017
Messaggi
15,420
Reaction score
4,483
La Jugoslavia unita a guida serba è sempre stato un grosso vantaggio per l'Italia ma un grosso problema per il potentato "atlantista" guidato anche dallo "spirito santo" di ciò che c'è dentro Roma oggi, gli slavi sono sempre state persone con cui potevi andare a parlare o fare affari senza seguire l'agenda di un tuo superiore, loro sono sempre stati padroni poveri di loro stessi anche per via delle loro origini, cultura e storia, dei nomadi, troppo facile andare a sconquassare l'opera di Tito per fare acquisti in Croazia e Slovenia, mettendo gli uni contro gli altri, alla fine quell'approccio speculativo è lo stesso che vedete in Ucraina, solo che un conto è stato andare a bombardare la Serbia che giustamente era la nazione guida ma attaccabile e un altro è scatenarsi contro la Russia nel suo giardino di casa con l'atomica a fare da deterrente, i cialtroni dell'Ue hanno usato i criminali di guerra serbi per minacciarli di non poter portare avanti il percorso per l'entrata nell'Ue, ma non per una questione di sicurezza o che altro, semplicemente perché i serbi sono da sempre in stretti rapporti con la Russia ma sono allo stesso tempo strettissimo partner commerciale dell'Italia che con una Jugoslavia unita avrebbe avuto un partner più grande filo russo e confinante, con metà di questi slavi che sapevano parlare l'italiano o si spostavano in Italia per vivere o per cambiare vita, quando Bruxelles "acquistò" Croazia e Slovenia i serbi chiesero aiuto all'Italia, supporto in cambio dei territori che furono italiani una volta finita la guerra, in modo da smembrare quei paesi e mantenere l'opera di Tito un pelo diversa ma unita e al di fuori dell'Ue che stava cominciando il suo percorso di russofobia in modo da "ripulire" il giardino di casa balcanico che, ripeto, è sempre stato influenzato dai rapporti stretti con l'Italia e che l'Italia avrebbe dovuto mantenere tali mantenendosi neutrale sia a livello economico sia a livello politico, quindi fuori dal cancro € (rimanendo alla vecchia moneta) e neutrale nel suo tentativo di poter essere un mercato in cui era tra i bestioni, inattaccabile o non smembrabile come una Jugoslavia, invece per motivi di grossa debolezza politica l'Italia non solo ha sempre agito da attore europeo perdente e rassegnato, ma ha perso quell'influenza su quella parte destra che fu territorio italiano, a partire dalla Jugoslavia, passando per Zara, Albania, Grecia, Libia, Egitto fino ad arrivare alle colonie dell'Africa orientale e in più il ruolo di nazione guida del mediterraneo distaccato dagli interessi di Bruxelles (patria dei lobbysti e degli affaristi, speculatori, mazzettari ma soprattutto abili a farsi pagare spargendo il seme del bene economico maligno) ma non più di tanto da quelli di Berlino che sarebbe comunque rimasto il primo partner italiano con Parigi, senza andare a seguire agende uniche ma cooperando per un rinforzamento delle politiche economiche e non la morte delle stesse con la creazione di una moneta unica di riserva e speculativa, che ti inchioda ad agende esterne in un organismo inutile di tante teste mai d'accordo, ma rimbuonendo la propaganda è stato possibile passare gli ultimi 20 anni con una povertà in aumento e stipendi sempre uguali (ovviamente se non controlli il mediterraneo diventi latrina africana, infatti l'influenza l'avresti dovuta mantenere difendendo i tuoi interessi in Libia ma anche in Jugoslavia, preda facile perché povera ma comunque rotta importante di chi arriva in Europa passando da là e il disegno atlantista, passato per l'impoverimento e l'indebolimento dell'Ue ha portato ad avere nuovi attori ed economie europee più storte, deboli, dipendenti da altre nazioni prima partner e poi nemici, quando la saggezza europea avrebbe previsto una cooperazione atta a difendere l'interesse primario per noi, quindi avrebbe fatto di tutto per evitare uno scontro che altri attori stavano preparando da decenni.
Una Ue non schierata apertamente con gli Usa non avrebbe permesso questo, una Ue più vicina alla Cina e partner russo però non sarebbe stata accettabile per gli americani, presto seconda economia e paese dove il cancro finanziario ha preso piede per bene arrivando fino in Europa in previsione di un aumento della ricchezza e di tantissime possibilità per portare quello stesso cancro, attraverso organismi fallaci europei, il più lontano possibile in modo da non permettere troppo benessere ma tanta speculazione, ma ormai ci sei dentro e le politiche attuali sono di rappresentanza, caxxate da social, una Giorgia sa benissimo cosa c'è dietro ma si sta godendo lo spettacolo con titoli di qua e di là, è un reality, l'Ue è un reality, è l'emblema perfetto di cosa non si dovrebbe fare quando si cerca di unire, inutilmente, tante economie, peggio ancora se inserite nello stesso discorso finanziario nato male, e questa debolezza ti porta ad osservare il mondo da attore di riserva, che guarda e giudica, un reality, uno spettacolo, forse quando ci saranno 30% bianchi e 70% altro qualcuno capirà, purtroppo il 20% di quei bianchi sarà gente ricca ed esclusiva e non capirà, il 10% di quei bianchi saranno guardati male e tutto il mondo verrà inglobato in quello che è un sistema gigantesco e senza più cultura o tradizioni, scontri tra diverse etnie o religione, produttività sempre più legata ai robot e alla tecnologia, un mondo perfetto per quel 10% di speculatori ricchi, ma se consideriamo l'intera economia arriveremo ad un punto in cui le multinazionali rappresenteranno l'80% di tutto e infatti non avrà più alcun senso mettersi in proprio o aprire piccole imprese, la piccola economia non può resistere ad una vita che sarà sempre più costosa e difficile, diversa, poco comune, perché il cambiamento forzato verso le stronxate filantropiche green porterà alla distruzione della vecchia produttività più o meno fai da te, rimarrà giusto l'essenziale, è semplicemente il progresso che ci aspetta ed è sempre a favore di ricco o di chi speculerà sull'emergenza di chi non accetta di diventare paziente sperimentale o minoranza in casa propria.
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
43,154
Reaction score
15,847
Presidente serbo Vucic ieri sera:

"Siamo con le spalle il muro.
Per me questo è il giorno più difficile da quando sono presidente o primo ministro, e la notte più difficile è davanti a me

Ho una domanda per i nostri partner americani: quali accordi rispetta Pristina e quali rispettano gli americani. La nostra gente sta affrontando una notte difficile, sta a me stare con loro.
Abbiamo assicurazioni dalla KFOR che non ci saranno azioni violente. Abbiamo adottato alcune misure per proteggere il nostro paese.
Sono orgoglioso dei nostri soldati e poliziotti che sono pronti a tutto, ad eseguire qualsiasi ordine, ma io farò di tutto fino all’ultimo momento per preservare la pace.
Mai dal crollo dell’Esercito popolare jugoslavo abbiamo avuto sentimenti simili nella polizia e nell’esercito, dove le persone sono pronte a darsi al servizio del loro paese.
So che loro sono pronti e ne sono fiero, ma ci impegneremo a preservare la pace ad ogni costo.

Il loro compito è solo mantenere un alto livello di prontezza al combattimento"
 
Ultima modifica:

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
43,154
Reaction score
15,847
Ministero degli Esteri serbo ieri sera sui social:

"Ci stiamo avvicinando al punto di non ritorno stasera in Kosovo, mentre il primo ministro ad interim Kurti prepara la sua polizia militarizzata per radere al suolo il Nord e spazzare via i serbi locali.
L'intero schema delle sue azioni unilaterali negli ultimi 18 mesi ha portato a questo.

La cecità volontaria dell'Occidente equivale alla complicità "
 

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
9,094
Reaction score
4,797
Presidente serbo Vucic ieri sera:

"Siamo con le spalle il muro.
Per me questo è il giorno più difficile da quando sono presidente o primo ministro, e la notte più difficile è davanti a me

Ho una domanda per i nostri partner americani: quali accordi rispetta Pristina e quali rispettano gli americani. La nostra gente sta affrontando una notte difficile, sta a me stare con loro.
Abbiamo assicurazioni dalla KFOR che non ci saranno azioni violente. Abbiamo adottato alcune misure per proteggere il nostro paese.
Sono orgoglioso dei nostri soldati e poliziotti che sono pronti a tutto, ad eseguire qualsiasi ordine, ma io farò di tutto fino all’ultimo momento per preservare la pace.
Mai dal crollo dell’Esercito popolare jugoslavo abbiamo avuto sentimenti simili nella polizia e nell’esercito, dove le persone sono pronte a darsi al servizio del loro paese.
So che loro sono pronti e ne sono fiero, ma ci impegneremo a preservare la pace ad ogni costo.

Il loro compito è solo mantenere un alto livello di prontezza al combattimento"

massima solidarieta' al popolo Serbo
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,591
Reaction score
1,113
Ma non si può risolvere consegnando il Kosovo all'Albania?
All'epoca i narcotrafficanti dissero che non volevano unirsi all'Albania perché "altrimenti i serbi si arrabbiavano". La realtà è che in Albania quasi il 20% degli abitanti è cristiano perché si è trattato di un paese tollerante mentre in Kosovo sono tutti islamici in quanto erano coloni messi lì dai turchi all'ultimo momento e continuano con la mentalità da coloni.
 

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
9,094
Reaction score
4,797
Ma non si può risolvere consegnando il Kosovo all'Albania?
All'epoca i narcotrafficanti dissero che non volevano unirsi all'Albania perché "altrimenti i serbi si arrabbiavano". La realtà è che in Albania quasi il 20% degli abitanti è cristiano perché si è trattato di un paese tollerante mentre in Kosovo sono tutti islamici in quanto erano coloni messi lì dai turchi all'ultimo momento e continuano con la mentalità da coloni.

ci sono diversi territori in Kosovo a maggioranza serba-ortodossa. Dove li metti loro?
 
Alto