Franco Ordine ha scritto che: "Le fonti ufficiali del club hanno fatto sapere nei giorni scorsi che a loro- e qui per loro s’intende l’area tecnica- “non risulta che ci siano offerte da parte di altri club”".
Questo vuol dire che in tutta questa vicenda qualcuno sta barando!
Faccio notare che Milinković-Savić ha un ingaggio annuo di 3,2 mln.
Il valore tecnico di Kessie è il doppio di quello Milinković-Savić?
Trovo interessante questo passaggio. Lo trovo interessante perchè mi aiuta a capire che Maldini sta proseguendo la sua crescita nel mondo dirigenziale sportivo.
Il Milan - proprietà in testa - hanno l'idea di far crescere il Milan, come valore economico e tecnico. Molti dirigenti sportivi non hanno nè arte nè parte, limitandosi a piegarsi dove tira il vento.
Maldini - uso la sua figura per parlare del management del Milan - mette il naso in Europa. C'è il contratto di Kessie in scadenza e un procuratore e/o giocatore che millanta/no di avere in mano offerte ben migliori. Forse è scappata a qualcuno una parola di troppo. Maldini - per il suo passato sportivo e status riconosciuto, così come ruolo in un team con 7 CL in bacheca - alza il telefono e contatta qualche pari grado, in serenità, perchè il Milan non è 'nemico' di nessuno e pechè finora non ci sono stati polveroni davanti alle uscite a zero, ma molta signorilità.
Non credo nessuno negherebbe una breve conversazione riservata con Maldini dirigente oggi. Senza voler chidere disvelare le strategie del board, magari chiede della necessità di ingaggiare un centrocampista con le 'caratteristiche di Kessie'. Magari è una necessità di un team. Tutto legittimo.
MA questo modo di porsi e le risposte che Maldini HA AVUTO, porteranno ineluttabimlente a una divisione: a qualcuno cadrà la maschera, sarà più chiaro chi sono un Europa gli 'amici' - tra cui oggi già possiamo inserire il Real Madrid p.e. ma anche Chelsea e Inter che nel "caso" Ciappanoglu si è comportata 'bene' - e chi sono i 'nemici' che raccontano balle. A un Dirigente come Maldini non puoi raccontare una balla. Rischi di trovarti poi contro non un club, ma una serie di club.
Questi passaggi 'grondandi di sangue' - lo dico metaforicamente, precisarlo non fa mai male - per il Milan, la proprietà e Maldini sono a volte utili / necessari. La strategia a lungo termine per la crescita di un club si basa molto su 'relazioni': p.e. pensate che non ci fossero stati buoni rapporti tra Real Madrid e Milan, Theo sarebbe arrivato così semplicemente e Diaz sarebbe tornato a Milano? Se sei un 'nemico' parcheggio i miei giocatori altrove piuttosto.
Sicuramente Maldini e il Milan hanno fatto e stanno facendo degli errori. Vedo però dietro molte azioni l'idea di dare al club un'immagine chiara. Integrità, solidità, vicino al valori contemporanei, giovane, mentalità vincente, una famiglia Rossonera mondiale sociale e non. Che sia marketing per permettere a molti di più di identificarsi, non lo so. So che con 'l'immagine' non vinceremo i trofei a cui il Milan deve ambire, ma il moldo 'del pallone' non è solo merito sportivo.
Ordine poi scrive ciò che gli dicono di scrivere. Imho il Milan giocherà a carte scoperte su alcuni tavoli e ciò potrebbe portare sorprese.