Willy Wonka
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La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, 1 Ottobre 2017, dedica ampio spazio a quella che è già stata ribattezzata come la "sfida dei Balcani", quella tra Nikola Kalinic e Edin Dzeko. I due centravanti di Milan e Roma giocano nella stessa posizione ma interpretano il ruolo in maniera differente, come si può ben evincere dai numeri di entrambi.
Il centravanti croato del Milan gioca più a ridosso dell'area di rigore rispetto al bosniaco, sostanzialmente arretra di meno, e allo stesso tempo verticalizza il gioco in meno occasioni di Dzeko (1,80 a partita Kalinic vs 3,60 a partita di Dzeko). Anche in quello che molti considerano il punto forte di Kalinic, le sponde, è in vantaggio Dzeko che in questo è tra i migliori della Serie A: 3,60 sponde a partita per il bosniaco contro le 1,40 del croato che è in linea con la media del campionato. In questo primo scorcio di campionato Dzeko ha creato anche il doppio delle occasioni pericolose rispetto a Kalinic: 10 contro 5.
Spostandosi sotto porta Dzeko ha tirato nettamente di più rispetto a Kalinic: 28 tiri per Dzeko, 17 nello specchio e 11 fuori, mentre il croato appena 5 tiri, 3 nello specchio e 2 fuori. Kalinic però è superiore nella percentuale realizzativa, 40% contro 21%, praticamente il doppio. Il croato inoltre sbaglia meno quando deve passare il pallone ai compagni, il bosniaco ne perde di più.
Entrambi nel loro gioco sono efficaci anche se, come dimostrato anche dai numeri, interpretano il ruolo in modo differente.
Il centravanti croato del Milan gioca più a ridosso dell'area di rigore rispetto al bosniaco, sostanzialmente arretra di meno, e allo stesso tempo verticalizza il gioco in meno occasioni di Dzeko (1,80 a partita Kalinic vs 3,60 a partita di Dzeko). Anche in quello che molti considerano il punto forte di Kalinic, le sponde, è in vantaggio Dzeko che in questo è tra i migliori della Serie A: 3,60 sponde a partita per il bosniaco contro le 1,40 del croato che è in linea con la media del campionato. In questo primo scorcio di campionato Dzeko ha creato anche il doppio delle occasioni pericolose rispetto a Kalinic: 10 contro 5.
Spostandosi sotto porta Dzeko ha tirato nettamente di più rispetto a Kalinic: 28 tiri per Dzeko, 17 nello specchio e 11 fuori, mentre il croato appena 5 tiri, 3 nello specchio e 2 fuori. Kalinic però è superiore nella percentuale realizzativa, 40% contro 21%, praticamente il doppio. Il croato inoltre sbaglia meno quando deve passare il pallone ai compagni, il bosniaco ne perde di più.
Entrambi nel loro gioco sono efficaci anche se, come dimostrato anche dai numeri, interpretano il ruolo in modo differente.