Beh la punizione unica possibile che scoraggi la creazione di un nuovo sistema in futuro è la radiazione di tutti i dirigenti coinvolti e non la retrocessione ma la squalifica della Juventus, con ritiro del titolo sportivo e obbligo di ripartire dai dilettanti. E' l'unico modo, oppure in futuro in nome del "la vittoria è l'unica cosa che conta", tradotto "bisogna vincere ad ogni costo", metteranno di nuovo in piedi un altro sistema.
Napoli e Fiorentina sono ripartite dalla Serie D. Come tante altre minori. E per ragioni economiche ben meno gravi.
Io la penso in questo modo. Ma figuriamoci se faranno qualcosa di simile. Anche la retrocessione, come abbiamo visto nel 2006, sarebbe una punizione eclatante ma, secondo me, inutile.
Bisogna stabilire delle regole, una volta per tutte.
Regole che siano facilmente applicabili e parametri che siano facilmente utilizzabili.
Io al calcio come azienda ci ho mai creduto fino in fondo perchè parliamo di ragazzi che giocano a pallone...
Comunque in questa storia delle plusvalenze a me quello che fa più schifo non sono tanto i bilanci truccati, anche se ci sono ripercussioni sportive che alterano la competizione, mi fa schifo il rapporto cordiale che si è creato tra club e dirigenti e che mette a repentaglio la credibilità del campionato.
Voglio dire : se il genoa di turno per la sua sopravvivenza deve tutto alla casa madre ci può essere credibilità sportiva?
Chi o cosa può escludere che quelle 7-8 squadre amiche alterano il risultato sportivo?
E infatti accade che pochi mesi prima lo scandalo preziosi lascia e il genoa va in b.
Delle volte il caso nella vita....
Comunque bisogna trovare parametri più ferrei per iscrizione al campionato e gestione dei bilanci.
Alla fine una plusvalenza falsa non può certo salvare un club ma può solo aiutare a spalmare i debiti, il dramma in questo caso è che c'era una ragnatela tali di rapporti che consentiva porrcate epiche perpetuate negli anni.