Juve: Muratore (Juve Under 23) va all'Atalanta per 8 milioni.

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mandraghe

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Sembrano un Giannino d'antan però ad alti livelli, credo siano il sogno erotico di uno come Galliani, squadra che vince con aiuti arbitrali vari, sono senza concorrenza, hanno accordi diretti con la Lega, intrallazzano con i giovani per sistemare un bilancio disastroso e hanno preso anni fa la figurina per eccellenza dopo la quale hanno avuto un ridimensionamento nelle aspettative e, penso, pure nelle vittorie sul campo.
Da anni pigliano i P0 migliori che si liberano dai big clubs, imponendosi di fatto la Champions ogni anno senza pensare a come poter alleggerire un monte ingaggi da Real Madrid ma con un fatturato n volte inferiore, forse pensano davvero di poter navigare nell'oro italiano vincendo sempre e comunque il campionato e venendo di fatto tutelati dagli organi politici, quindi Uefa, fpf, squadre che non investono e quindi non possono raggiungere certi livelli e in egual misura Lega che giustamente tutela la "squadra d'Italia", intoccabile.
Il loro incubo peggiore è il ritorno del Milan, lo sappiamo bene, devono sbrigarsi a vincere la Champions tarocca o prima o poi saranno dolori.


Il problema è che nessuna squadra in Italia ha avuto mai questo potere. Nemmeno il primo Milan Berlusconiano che appunto, e non è un caso, vinse più all'estero che in patria.

Questo è dovuto a 4 fattori:

Il FPF

La fase di transizione vissuta da Inter e Milan

L'appecoramento delle società minori che hanno capito come funziona il sistema, e cosa fare per sopravvivere.

Una stampa asservita che giustifica tutte le nefandezze del "sistema Andrea Ovino".

Purtroppo sarà molto difficile da scoprire ma il sistema messo in piedi da Andrea Ovino è qualcosa che fa impallidire il già marcio sistema moggiano. Questo aveva comunque rivali agguerriti e forti (le famose 7 sorelle) che si scambiavano campioni fortissimi e che avevano giri da cui la Juve era esclusa. Vedi ad esempio gli intrecci Lazio-Parma, oppure Inter-Lazio, ecc. Anche la stampa non era unidirezionale come oggi c'erano polemiche feroci non erano scatenate solo dai giornalisti ma da dirigenti ai massimi livelli, specie Sensi o Zeman e così via.

Oggi nessuno fiata, anzi qualunque cosa facciano i gobbi devono essere elogiati. Ad esempio dopo ques'ultima porcheria ho letto giudizi lusinghieri su Muratore, improvvisamente, da semi panchinaro della C, assurto a futuro fenomeno (???). Perfino gli allenatori che subiscono continui furti dai gobbi ormai nemmeno protestano. A me pare che sotto ci sia una specie di clima di terrore che impedisce a molti addetti ai lavori di dire ciò che davvero pensano. Cose mai viste nemmeno col peggior Moggi, che non riusciva a condizionare tutti come fa oggi Andrea Ovino.

I risultati di questo sistema sono sotto gli occhi di tutti: Nazionale allo sbando, Serie A con zero appeal, che comporta meno interesse dei media sia italiani che stranieri e figuracce internazionali rimediate dalle nostre squadre, e salvo miracoli post-covid, ad agosto saranno 10 anni che non si vince un trofeo europeo. Evento mai successo dacché esistono le competizioni internazionali. Una situazione di melma che nessuno però incredibilmente vuole cambiare. Assurdo.
 

Raryof

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Il problema è che nessuna squadra in Italia ha avuto mai questo potere. Nemmeno il primo Milan Berlusconiano che appunto, e non è un caso, vinse più all'estero che in patria.

Questo è dovuto a 4 fattori:

Il FPF

La fase di transizione vissuta da Inter e Milan

L'appecoramento delle società minori che hanno capito come funziona il sistema, e cosa fare per sopravvivere.

Una stampa asservita che giustifica tutte le nefandezze del "sistema Andrea Ovino".

Purtroppo sarà molto difficile da scoprire ma il sistema messo in piedi da Andrea Ovino è qualcosa che fa impallidire il già marcio sistema moggiano. Questo aveva comunque rivali agguerriti: e forti (le famose 7 sorelle) che si scambiavano campioni fortissimi e che avevano giri da cui la Juve era esclusa. Vedi ad esempio gli intrecci Lazio-Parma, oppure Inter-Lazio, ecc. Anche la stampa non era unidirezionale come oggi c'erano polemiche feroci non erano scatenate solo dai giornalisti ma da dirigenti ai massimi livelli, specie Sensi o Zeman e così via.

Oggi nessuno fiata, anzi qualunque cosa facciano i gobbi devono essere elogiati. Ad esempio dopo ques'ultima porcheria ho letto giudizi lusinghieri su Muratore, improvvisamente, da semi panchinaro della C, assurto a futuro fenomeno (???). Perfino gli allenatori che subiscono continui furti dai gobbi ormai nemmeno protestano. A me pare che sotto ci sia una specie di clima di terrore che impedisce a molti addetti ai lavori di dire ciò che davvero pensano. Cose mai viste nemmeno col peggior Moggi, che non riusciva a condizionare tutti come fa oggi Andrea Ovino.

I risultati di questo sistema sono sotto gli occhi di tutti: Nazionale allo sbando, Serie A con zero appeal, che comporta meno interesse dei media sia italiani che stranieri e figuracce internazionali rimediate dalle nostre squadre, e salvo miracoli post-covid, ad agosto saranno 10 anni che non si vince un trofeo europeo. Evento mai successo dacché esistono le competizioni internazionali. Una situazione di melma che nessuno però incredibilmente vuole cambiare. Assurdo.

Semplicemente una società si è mangiata tutte le altre stile Attack on titan, una volta che le milanesi si sono fatte da parte sono salite eterne perdenti come Napoli e Roma che invece di competere (perché strutturalmente per nulla credibili) hanno rifornito la Juve con diversi giocatori per mantenersi a certi livelli e superare quindi le milanesi, affossate da proprietà incapaci o gestioni tecniche scellerate.
Il sistema calcio è morto con la Juve nel 2006 ed è rimorto con la Juve ritornata ad alti livelli, più incaxxata che mai e più pericolosa che mai, non a caso vincono scudettini da anni, di rabbia, per via della B e della frustrazione che li prende quando pensano al derelitto Milan europeo, stravincente o quegli eterni perdenti con più Champions di loro, loro pensano sia dovuto in realtà non lo è, non si daranno pace finché non vinceranno la Champions, a costo di smantellare l'intera serie A o far finire in B il Milan, queste sciocchezze con i giovani non gli fanno nessuna paura perché la Serie A, la Lega, non è la Uefa e loro si sentono di livello superiore pur NON ESSENDOLO sulla carta.
Rimpiango quando un tempo gli veniva sbattuto in faccia tutto, ma proprio tutto,



Per loro le altre squadre italiane sono squadre da usare, chi buono per sbolognare, chi con necessità di vendere, chi pericoloso e in crescita, ma sarà così finché non la vinceranno (sempre se non scoppiano prima) prima del ritorno del Milan, Inter e altre squadre filogobbizzate.
 

Black

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che schifo che fanno i gobbi. Altrettanto schifo fa l Atalanta che si presta a questi giochini (e guarda caso gode di favore della stampa e non solo...) e la FIGC che chiude sempre gli occhi
 
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La cosa che mi lascia sbalordito è che tanti quì sul forum preferiscono una vittoria del letamaio torinese piuttosto che l'Inter.Io verso l'Inter ho sempre vissuto una rivalità sportiva,non ci hanno mai rubato nulla.La fogna torinese invece riceve da parte mia più odio di quello che ho in corpo e nella storia ci hanno rubato 4-5 scudetti e ogni scontro diretto è sempre un'agonia.
 

markjordan

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La cosa che mi lascia sbalordito è che tanti quì sul forum preferiscono una vittoria del letamaio torinese piuttosto che l'Inter.Io verso l'Inter ho sempre vissuto una rivalità sportiva,non ci hanno mai rubato nulla.La fogna torinese invece riceve da parte mia più odio di quello che ho in corpo e nella storia ci hanno rubato 4-5 scudetti e ogni scontro diretto è sempre un'agonia.
quoto
 

mandraghe

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Semplicemente una società si è mangiata tutte le altre stile Attack on titan, una volta che le milanesi si sono fatte da parte sono salite eterne perdenti come Napoli e Roma che invece di competere (perché strutturalmente per nulla credibili) hanno rifornito la Juve con diversi giocatori per mantenersi a certi livelli e superare quindi le milanesi, affossate da proprietà incapaci o gestioni tecniche scellerate.
Il sistema calcio è morto con la Juve nel 2006 ed è rimorto con la Juve ritornata ad alti livelli, più incaxxata che mai e più pericolosa che mai, non a caso vincono scudettini da anni, di rabbia, per via della B e della frustrazione che li prende quando pensano al derelitto Milan europeo, stravincente o quegli eterni perdenti con più Champions di loro, loro pensano sia dovuto in realtà non lo è, non si daranno pace finché non vinceranno la Champions, a costo di smantellare l'intera serie A o far finire in B il Milan, queste sciocchezze con i giovani non gli fanno nessuna paura perché la Serie A, la Lega, non è la Uefa e loro si sentono di livello superiore pur NON ESSENDOLO sulla carta.
Rimpiango quando un tempo gli veniva sbattuto in faccia tutto, ma proprio tutto,



Per loro le altre squadre italiane sono squadre da usare, chi buono per sbolognare, chi con necessità di vendere, chi pericoloso e in crescita, ma sarà così finché non la vinceranno (sempre se non scoppiano prima) prima del ritorno del Milan, Inter e altre squadre filogobbizzate.


Oggi un video simile verrebbe censurato dai media mainstream filogobbi. Per capire il livello di servilismo attuale faccio due esempi per spiegare il livello del giornalismo attuale rispetto a quello passato.

Riccardo Cucchi, grande radiocronista, solo una volta ritiratosi ha manifestato il suo tifo per la Lazio. Ciò che è indice di serietà e imparzialità. Invece nel più antico giornale sportivo d’Europa, la Gazzetta, c'è una tale chiamata Fabiana Della Valle che delizia i lettori di quel giornale con inchieste scottanti sul vitello tonnato mangiato da Ronaldo e con articoli scomodi sulle capigliature di CR7. Poi ci si chiede perché i quotidiani perdono copie. Ma c'è di più: con simili soggetti che scrivono articoli pieni di aria fritta e servili peggio di Fantozzi coi megadirettori, come si può sperare che il calcio cambi? Come non ricordare la spinta a svelare il marcio di calciopoli che diede la Gazzetta guidata da Cannavò. Una cosa oggi fantascientifica.

Invece da anni l’unico scopo, malamente nascosto, dal giornalismo mainstream è quello di cercare di far diventare la Juve una squadra tifata da tutti gli italiani. Un po’ come accade con la Scuderia Ferrari. Ma per fortuna questo patetico piano non è riuscito, nonostante le continue ed assurde leccate al **** lurido di Andrea Ovino.
 

Darren Marshall

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La cosa che mi lascia sbalordito è che tanti quì sul forum preferiscono una vittoria del letamaio torinese piuttosto che l'Inter.Io verso l'Inter ho sempre vissuto una rivalità sportiva,non ci hanno mai rubato nulla.La fogna torinese invece riceve da parte mia più odio di quello che ho in corpo e nella storia ci hanno rubato 4-5 scudetti e ogni scontro diretto è sempre un'agonia.

Assolutamente d'accordo
 
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Sono il primo a sostenere che questo sistema sia marcio e che questa storia delle plusvalenze fa schifo.
Ma il punto è che lo fanno tutti, vedi il Barcellona con noi (come fa arthur a valere 75 milioni? ) o l’anno scorso il city nello scambio danilo-cancelo (danilo valutato 40 milioni dopo 2 anni di panca)..vedi l’Inter con tutti i suoi giovani (guardare l’affare bastoni) ecc
Il problema è: chi decide il valore del giocatore? Come si quantifica? Lo decide la lega? La squadra? La polizia? Lo stato? Capisci bene che una società fa quello che vuole con i propri giocatori. Il problema va affrontato alla radice calmierando prezzi e intervenendo sugli scambi

ecco me lo aspettavo..
gli scambi pompati li fanno in tanti, ma i muratore valutati 50 volte tanto in cessione secca li fate solo voi (almeno con questa frequenza e con queste ipervalutazioni). gli scambi fan comodo ad entrambe, i muratore fan comodo solo a voi e chi lo compra è un vostro schiavo. per una juve che lo fa 10 volte, c'è un inter che lo fa 1 volta ed un milan che lo fa mezza volta.
 
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Il problema è che nessuna squadra in Italia ha avuto mai questo potere. Nemmeno il primo Milan Berlusconiano che appunto, e non è un caso, vinse più all'estero che in patria.

Questo è dovuto a 4 fattori:

Il FPF

La fase di transizione vissuta da Inter e Milan

L'appecoramento delle società minori che hanno capito come funziona il sistema, e cosa fare per sopravvivere.

Una stampa asservita che giustifica tutte le nefandezze del "sistema Andrea Ovino".

Purtroppo sarà molto difficile da scoprire ma il sistema messo in piedi da Andrea Ovino è qualcosa che fa impallidire il già marcio sistema moggiano. Questo aveva comunque rivali agguerriti e forti (le famose 7 sorelle) che si scambiavano campioni fortissimi e che avevano giri da cui la Juve era esclusa. Vedi ad esempio gli intrecci Lazio-Parma, oppure Inter-Lazio, ecc. Anche la stampa non era unidirezionale come oggi c'erano polemiche feroci non erano scatenate solo dai giornalisti ma da dirigenti ai massimi livelli, specie Sensi o Zeman e così via.

Oggi nessuno fiata, anzi qualunque cosa facciano i gobbi devono essere elogiati. Ad esempio dopo ques'ultima porcheria ho letto giudizi lusinghieri su Muratore, improvvisamente, da semi panchinaro della C, assurto a futuro fenomeno (???). Perfino gli allenatori che subiscono continui furti dai gobbi ormai nemmeno protestano. A me pare che sotto ci sia una specie di clima di terrore che impedisce a molti addetti ai lavori di dire ciò che davvero pensano. Cose mai viste nemmeno col peggior Moggi, che non riusciva a condizionare tutti come fa oggi Andrea Ovino.

I risultati di questo sistema sono sotto gli occhi di tutti: Nazionale allo sbando, Serie A con zero appeal, che comporta meno interesse dei media sia italiani che stranieri e figuracce internazionali rimediate dalle nostre squadre, e salvo miracoli post-covid, ad agosto saranno 10 anni che non si vince un trofeo europeo. Evento mai successo dacché esistono le competizioni internazionali. Una situazione di melma che nessuno però incredibilmente vuole cambiare. Assurdo.

quoto e faccio notare che noi siamo i 1i a metterci a 90 quando ci fregano le partite. con paolo in 1a linea. e questo deve far pensare parecchio.
 
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