Certo.
Anche il fatto che Belotti non valesse 70 milioni di euro all'epoca "non rispecchiava la realtà"
Anche il fatto che il sassuolo abbia passato secoli a stravalutare Berardi a 50 milioni e passa col risultato che gli è sportivamente morto in mano, "non rispecchiava la realtà"
Anche il fatto che Lotito abbia preferito rifiutare offerte da 60-80 milioni dalla premier per Luis Alberto e Milinkovic, forzando la mano e finendo a semi regalarli dopo anni, "non rispecchiava la realtà"
Ripeto, le trattative bisogna saperle fare tra chi vende e chi compra.
Accettare il gioco delle parti, e valutare un intorno di trattativa per vendere il giocatore.
Se ti impunti su una cifra col giocatore scontento, NON sai fare trattative e invariabilmente finirai fregato.
Poche eccezioni non fanno che confermare la regola.
Hai ovviamente citato UNICAMENTE casi in cui e andata male per il venditore.
Però le squadre mica sono fallite.
Mica non sono più riuscite ad acquistare altri giocatori.
Pure noi con Theo abbiamo fatto i gradassi.
Non so quante volte ho letto che per meno di 80 mln non bisognava nemmeno sedersi (e sia chiaro che io ero uno di quelli che sosteneva quella tesi).
Poi invece e andata male.
Ma se un tifoso di un altra squadra avesse scritto nel suo forum che "contenti loro di tenersi Theo scontento" avremo scritto che sta solo rosicando.
Per esempio Jashari prima di andare al Bruges giocava nel lucerne.
Il bales si era accordato con il giocatore ma il Lucerne non era d'accordo.
Si è impuntato.
Il giocatore ha perso la fascia da capitano ed è rimasto.
12 mesi dopo è partito al Bruges al doppio del prezzo.
Non puoi sapere come andrà.
Certo capisco pure io chi preferisce la scelta meno rischiosa. 35 mln sono comunque una bella cifra.
Ma è un problema loro.
Giocatori che non sono partiti un anno ad una bella cifra e sono partiti 12 mesi dopo ad una cifra ancora maggiore non sono una cosa unica.