A costo di dovermi ripetere. Il lockdown serve a non fare collassare il sistema sanitario che se crollasse significherebbe condannare a morte non solo i malati gravi di covid ma tutte le persone bisognose di assistenza sanitaria urgente, partendo da chi ha un infarto a chi ha subito un qualunque tipo di trauma.
Negli USA il lockdown c'è stato, ha avuto misure meno stringenti del nostro ma è stato di fatto un lockdown. Addirittura in alcuni stati come il Massachusetts non è possibile ancora oggi servire i clienti al bancone del bar ma esclusivamente al tavolo.
Alcuni credono che i posti in ospedale siano infiniti, che tanto se ci sono per il covid siamo apposto o cose del genere, quando basta poi aprire un qualsiasi giornale anche online in questi giorni per leggere primari direttori di ospedali tutti allarmati perchè sono al collasso come posti letto, come gestione del PS, per la mancanza di dottori, perchè i dottori non li fai in 1 minuto per l'emergenza covid, li fai in anni e anni di studi, per questo a marzo avevamo chiamato russi polacchi e quant'altro ad aiutarci, ma ora come fai?
Si ragiona in modo sempliciotto, il covid non uccide se non una piccola parte di popolazione, il covid uccide solo i malati o i deboli, poi non si considera che nel mentre tra i milioni di asintomatici o con pochi sintomi ci sono le migliaia che invece han bisogno di ospedalizzazione e le centinaia (che diventeranno migliaia di questo passo) che richiedono terapia intensiva, andando ad intasare tutto l'intasabile nel sistema sanitario.
Tutti assieme , tutti in massa, è una situazione praticamente ingestibile.
Come se domani tutti andassimo in banca a ritirare i nostri soldi, ci sarebbe il totale crollo del sistema economico mondiale nel giro di 1 mese, la situazione è paradossalmente questa.