Però con il dettaglio non trascurabile che le elezioni americane, quelle che muovono tutto anche per gli altri paesi, sono a novembre 2024.
Quindi di mangime bisogna darne per un anno.
Sicuramente è pure per quello, però quello che sta succedendo negli USA alla fine sarà decisivo. I repubblicani stessi (quelli trumpiani) hanno perfino fatto dimettere lo speaker McCarthy che, seppur repubblicano, trattava con i dem per le armi in Ucraina.
Gli USA se le cose per motivi ad oggi impensabili si mettessero male, avrebbero i costi maggiori a livello militare ed economico.
Sanno bene che è meglio tenere placata la Russia, perchè non sono i talebani o i libici o gli iracheni che sai già in caso di intervento li sottometti con poche perdite.
Per loro è un investimento.
Tempo fa avevo riportato che nel 2024 ci sarà un buco di produzione che renderà insostenibile da parte occidentale la fornitura come quella che c'è stata fino ad oggi.
Questo fino al 2025 dove le lacune industriali saranno tamponate.
Sono numeri abbastanza prevedibili e credo molto realistici, la produzione industriale non si crea in un attimo ed è pronosticabile con quasi certezza.
Ci sono tabelle con tempi di produzione di qualunque tipo di armamento, diventa elementare comprenderla se la recuperate.
Stanno dando un colpo al cerchio ( mangime agli elettori) e uno alla botte ( perchè possono raccontare quello che vogliono ma la fornitura attuale non puo' essere mantenuta per i prossimi 12 mesi)