In un altro paese si prenderebbe atto del degrado attuale e si cercherebbe di rifondare completamente un movimento calcistico ormai morto, qui no, qui basta che la mafia continui a prosperare, le poltrone a essere occupate dagli stessi inetti e tutto può continuare come sempre. Il calcio è lo specchio di un paese morto da 30 anni, incapace di rinnovarsi e migliorarsi in primis a livello sociale e morale.