Forse è arrivato il momento di ripensarla un attimo questa economia???
E come?
In Occidente abbiamo un livello di benessere che in epoche passate non era intravisto da lontano nemmeno dai sultani, è chiaro che un sistema del genere richieda che tutto funzioni per il meglio.
Agire di pancia??? Vallo a dire a quei medici che al mattino devono scegliere chi lasciar morire e chi intubare...e per inciso secondo quali calcoli secondo te chiuderanno il 70% delle aziende per 4 settimane di quarantena? Posto cmq che ci si sveglia tutti quanti passata l'emergenza si lavora a testa bassa e se ne esce come sempre è stato nella storia stai dicendo che lasciar morire come cani uomini e donne di 70-75-80 anni oppure giovani anche con un quadro clinico compromesso è più "giusto" in questa situazione che affrontare il problema economico? No ma siamo seri? E poi sfottiamo Agnello che segue il dio denaro?
E poi per chiudere e non ce l'ho con te sia chiaro ma leggo un pressapochismo fastidioso in molti commenti, il danno economico sarà molto più grave se dilatiamo questa situazione perchè al posto di far ripartire la macchina e tornare "puliti" agli occhi del resto del mondo in un mese e mezzo/due ci impiegassimo tre volte tanto allora sì che collasserebbe tutto...l'unica via è il rigore e il rispetto delle regole sarà meglio che ce lo infiliamo nella zucca tutti.
Ma quale Dio denaro, si tratta di scongiurare un default che ci porterebbe indietro di CENTO ANNI ZIO CANE!!!
Si, sono serio, non ne varrebbe la pena per un virus di questo tipo. Non salvi una persona ammazzandone indirettamente altre 100.
L’oggetto della mia critica comunque non erano le misure prese adesso, ma quelle che alcuni folli vorrebbero prendere chiudendo tutto e tutti e distruggendo l’economia in maniera totale per liberarsi di questa psicosi. Già adesso il 10% delle aziende italiane è a rischio, applicando misure ancora più restrittive si arriverebbe ad un disastro inimmaginabile.
Altroché rincorrere il dio denaro.
Quindi le misure prese adesso vanno bene ma è chiaro che serva bilanciare le esigenze dell’economia con quelle della salute, anche perché non facendolo e bloccando letteralmente tutto come vorrebbero fare alcuni (che giudicano insufficienti queste misure) i danni (anche per la salute) sarebbero molto superiori, con gli italiani che diventerebbero in gran parte indigenti e un sistema sanitario che regredirebbe di un secolo.
Se mandassimo in default l’Italia per un virus che mediamente uccide persone over 80 ci metteremmo DECENNI E DECENNI per rialzarci.
Concordo con Andrea Red&Black, ci vuole equilibrio e bilanciamento tra le diverse esigenze.
Ogni presa di posizione che voglia tutelare solo l’economia o solo la salute è una presa di posizione guidata da fattori emozionali e basta, comprensibile sotto un certo aspetto ma la cui applicazione ci porterebbe alla rovina.