-Berlusconi a un certo punto si sarebbe rassegnato a Inzaghi, ma dopo i primi incontri con Pippo avrebbe trovato un po' di entusiasmo e convinzione al punto da concedergli non solo la sua fiducia ma promettendogli almeno un grosso acquisto e una rosa quasi completamente pronta entro il giorno del ritiro (la rosa quasi interamente al completo per la data del ritiro era stata paventata più volte da Mauro Suma sia su Milan Channel che su altri canali).
Prima però di fare un grosso acquisto, Berlusconi aveva chiesto la cessione entro giugno di almeno un big della rosa.
-Berlusconi (e non solo lui) avrebbe saputo delle imminenti dimissioni di Conte dalla Juventus con qualche giorno d'anticipo. Da quel momento in poi Berlusconi è arrabbiato per l'atteggiamento della Juve che gli ha impedito di ingaggiare Conte e non è più convinto di Inzaghi. C'è Conte libero e il campionato non è ancora iniziato. Avrebbe così deciso di fare dietrofront e comunicato che la società deve fare mercato con le risorse a disposizione. rimandando a fine agosto un suo intervento diretto.
Intanto, avrebbe deciso di lasciare Inzaghi con la rosa attuale per vedere cosa sarebbe riuscito a fare.
-Il Milan avrebbe contattato ancora una volte Conte pochi giorni dopo le sue dimissioni. A Inzaghi sarebbe giunta la notizia poco dopo (da diversi giorni i quotidiani e le trasmissioni sportive parlano di un Inzaghi molto nervoso).
Mi dispiace dirlo, ma non credo per nulla che Inzaghi sarà l'allenatore del Milan a fine agosto.