Inzaghi:"Sono stato male dopo il Milan. E' la mia vita".

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Pippo Inzaghi sulla carriera da allenatore e sull'esperienza al Milan:"“L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che potevo fare questo mestiere di allenatore. Non avevamo la squadra per potere giocare da Milan, infatti negli anni a seguire si è fatta molta fatica. Venivo dalla Primavera, in un anno non c’è stato un giocatore che mi ha mancato di rispetto. Sono stato male per com’è andata e per aver deluso i tifosi perché il Milan è la mia vita".
 

Blu71

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Pippo Inzaghi sulla carriera da allenatore e sull'esperienza al Milan:"“L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che potevo fare questo mestiere di allenatore. Non avevamo la squadra per potere giocare da Milan, infatti negli anni a seguire si è fatta molta fatica. Venivo dalla Primavera, in un anno non c’è stato un giocatore che mi ha mancato di rispetto. Sono stato male per com’è andata e per aver deluso i tifosi perché il Milan è la mia vita".

Grande Pippo.
L’Inzaghi che non avrà mai la stima dei tifosi del Milan è quello impegnato con le m…
 
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Pippo Inzaghi sulla carriera da allenatore e sull'esperienza al Milan:"“L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che potevo fare questo mestiere di allenatore. Non avevamo la squadra per potere giocare da Milan, infatti negli anni a seguire si è fatta molta fatica. Venivo dalla Primavera, in un anno non c’è stato un giocatore che mi ha mancato di rispetto. Sono stato male per com’è andata e per aver deluso i tifosi perché il Milan è la mia vita".
a me non hai deluso manco per il c...

vedevo come vivevi le partite...il piu milanista di tutti

ad avermi deluso sono quelli venuti un pò prima e un pò dopo di te al limite (Seedorf e Gattuso)

sempre grande Pippo! :bandiera:
 

Andris

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furono Berlusconi e Galliani a fare brutta figura per la loro scarsità di idee nuove dando la croce alle bandiere, non tu
 

TheKombo

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Pippo Inzaghi sulla carriera da allenatore e sull'esperienza al Milan:"“L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che potevo fare questo mestiere di allenatore. Non avevamo la squadra per potere giocare da Milan, infatti negli anni a seguire si è fatta molta fatica. Venivo dalla Primavera, in un anno non c’è stato un giocatore che mi ha mancato di rispetto. Sono stato male per com’è andata e per aver deluso i tifosi perché il Milan è la mia vita".
La colpa non fù sua ma del maledetto che lo mise in un ruolo per cui non era minimamente pronto.
Sempre nel cuore "Pippo mio".
 
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Ti ricorderò così, con quello stupido capellino in testa dalle dimensioni ciclopiche, mentre ti accingi nel post-partita a pronunciare la frase più famosa (e ridicola) di tutta la tua carriera da allenatore: "Non si può battere l'Empoli a S.Siro"
Hai proprio ragione, hai deluso tantissimi tifosi, anche se la colpa non era al 100% tua.

inzaghi-cappellino.jpg
 

7AlePato7

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Pippo Inzaghi sulla carriera da allenatore e sull'esperienza al Milan:"“L’anno al Milan è stato fondamentale per capire che potevo fare questo mestiere di allenatore. Non avevamo la squadra per potere giocare da Milan, infatti negli anni a seguire si è fatta molta fatica. Venivo dalla Primavera, in un anno non c’è stato un giocatore che mi ha mancato di rispetto. Sono stato male per com’è andata e per aver deluso i tifosi perché il Milan è la mia vita".
Grande milanista ma…
Non scorderò mai la celebre frase “Non si può pensare di dominare l’Empoli a San siro”. Da noi ha fatto complessivamente pena come allenatore, era diventato una macchietta e i tifosi non vedevano l’ora che se ne andasse. In conferenza stampa e durante le interviste deliri continui, erano inascoltabili certi discorsi.
 
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Grande milanista ma…
Non scorderò mai la celebre frase “Non si può pensare di dominare l’Empoli a San siro”. Da noi ha fatto complessivamente pena come allenatore, era diventato una macchietta e i tifosi non vedevano l’ora che se ne andasse. In conferenza stampa e durante le interviste deliri continui, erano inascoltabili certi discorsi.
Per quanto quella frase suoni male non aveva tutti i torti. Quel Milan non poteva pensare di dominare tranquillamente l’Empoli di Sarri a San Siro. Infatti finimmo decimi in classifica mi sembra.
 
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Grande milanista ma…
Non scorderò mai la celebre frase “Non si può pensare di dominare l’Empoli a San siro”. Da noi ha fatto complessivamente pena come allenatore, era diventato una macchietta e i tifosi non vedevano l’ora che se ne andasse. In conferenza stampa e durante le interviste deliri continui, erano inascoltabili certi discorsi.
Sì ma c'è anche da dire che allenava una squadra che era lo specchio di una società allo sbando e se non erro quell'anno....

:attaccare:
 
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Grande milanista ma…
Non scorderò mai la celebre frase “Non si può pensare di dominare l’Empoli a San siro”. Da noi ha fatto complessivamente pena come allenatore, era diventato una macchietta e i tifosi non vedevano l’ora che se ne andasse. In conferenza stampa e durante le interviste deliri continui, erano inascoltabili certi discorsi.
Oggettivamente il Milan di quel periodo non poteva dominare l'Empoli rivelazione di Sarri. Eravamo più o meno dello stesso livello.
 
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