Penny.wise
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Ha azzecato alcune scelte: Rami e Mexes hanno fatto un' ottima partita. Per diversi motivi alcuni davano il derby per perso all'inizio, era una partita tra due squadre entrambe in un momento particolare nella quale il Milan nonostante tutto ha predominato e non si è vinto per via di singoli episodi.
Per gli amanti del bel gioco non va certo bene andare avanti così, ma gli amanti del "primo non prenderle" hanno poco da lamentarsi.
Poi io la butto lì: si invoca tanto l'entusiasmo proprio perchè manca, una squadra entusiasta non può essere una squadra attendista. Invece questo Milan è un Milan che cerca di rimanere coi piedi perterra, che punta sui giocatori più esperti e blasonati della rosa, mentre i giovani e i nuovi vengono inseriti molto piano. E' l'entusiasmo di una lotta in trincea, laddove un attacco all'arma bianca potrebbe risultare catastrofico, l'entusiasmo del cecchino incapace, l'entusiasmo dello zoppo che corre, l'entusiasmo di una moto nuova e lasciarla in garage per non rovinarla, l'entusiasmo di una nuova ragazza e non andarci a letto per paura, l'entusiasmo di essere intervistati come uno scolaro che non ha fatto tutti i compiti, l'entusiasmo di un giorno senza bere per un alcolizzato, l'entusiasmo di una traversa dopo i tiri in tribuna, l'entusiasmo di un passaggio del veneziano ad un compagno, l'entusiasmo di un'ala che gioca terzino, l'entusiasmo per i miracoli del portiere, l'entusiasmo di accontentarsi.
io non pretendo il bel gioco per forza, non con giocatori normali (parecchi anche mediocri) e non contro le grandi squadre, in quel caso mi basta il "primo: non prenderle"..ma quando giochi male e hai un atteggiamento provinciale e difensivo anche contro neopromesse e squadrette da zona retrocessione, la situazione diventa automaticamente drammatica..abbiamo un gruzzolo di punti davvero misero, ne abbiamo persi troppi per squadra, si vede che Inzaghi questo famoso entusiasmo ce l'ha ma non riesce a trasmetterlo, evidentemente, e a cavare il sangue dalle rape come un Conte o un Simeone.
concordo con chi dice che se al posto suo ci fossero stati allenatori con meno blasone e con meno storia milanista, un Colantuono o un Malesani qualsiasi, a quest'ora li avremmo crocifissi, forse anche letteralmente..la cosa più orrida della vicenda è che la società l'ha messo lì proprio per quello, per tenersi buoni i tifosi e per dare questa voglia di entusiasmo (che non c'è) a loro e alla squadra..