Inter - Barcellona: 4-3. 6 maggio ore 21. Tv e Streaming

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Fase creativa vs fase distruttiva.
Ognuno decida con chi stare, sono filosofie.
Il barca di ieri a me è sembrato molto il brasile dell'82 che noi abbiamo battuto 3-2 al mondiale.
Una squadra piena zeppa di talento che si impone di avere il controllo totale del gioco, del campo, della partita.
E lo fanno difendendo a 60 metri dalla porta.

Sono pazzi? Può darsi.
Ma un progetto talmente folle come non può suscitare in me ammirazione, curiosità, incredulità?
Il perchè lo fanno lo sanno loro e avranno i loro motivi.

Da appassionato di calcio a me incuriosisce questa pazzia, di certo non mi ammalia l'inter .
Sono gusti.

Noi italiani dovremmo iniziare a proporre qualcosa di nostro .
Che' non siamo più furbi degli altri.
In europa ormai si fa a gara a chi gioca di più e invece noi prendiamo per il cuulo il barca, il bayern, ecc ecc.
Tutti fessi, i furbi siamo noi.
Meno male ne sappiamo più di tutti e poi non vediamo un mondiale per 12 anni.


Mi meraviglio che nessuno abbia fatto notare che al 60' l'inter era scoppiata ma il barca era fresco.
L'atà incide sicuramente, ma non è che la tattica stanca i giocatori oltremodo?
Il nostro calcio è stressante.
più che pazzi, presuntuosi. IL Milan di Sacchi, passato alla storia come squadra d'attacco, era una delle squadre che subiva meno gol in assoluto. Serve equilibrio in tutto, anche nel'essere creativi. Sempre facendo un paragone scacchistico, il Barcellona è come quei giocatori che sbilanciano la posizione e schiacciano l'avversario sin dall'apertura, ma che poi finiscono per perdere perché trascurano il controgioco avversario e le debolezze in difesa. L'inter personalmente non mi ammalia ma hanno un'identità e un'organizzazione e giocano con quello che hanno, certo non possono fare futbol bailado con Mikicoso e Dumfries.
 
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più che pazzi, presuntuosi. IL Milan di Sacchi, passato alla storia come squadra d'attacco, era una delle squadre che subiva meno gol in assoluto. Serve equilibrio in tutto, anche nel'essere creativi. Sempre facendo un paragone scacchistico, il Barcellona è come quei giocatori che sbilanciano la posizione e schiacciano l'avversario sin dall'apertura, ma che poi finiscono per perdere perché trascurano il controgioco avversario e le debolezze in difesa. L'inter personalmente non mi ammalia ma hanno un'identità e un'organizzazione e giocano con quello che hanno, certo non possono fare futbol bailado con Mikicoso e Dumfries.
Bisogna dirla tutta e dirla bene : avete visto yamal cosa fa senza palla?
Solo aggressione in avanti.
Per il resto non ha inseguito una volta il suo avversario.

La difesa del barca non è scarsa, semplicemente non è protetta.

L'inter gioca per i giocatori che ha ma i giocatori che ha li hanno scelti loro.
Quindi che inzaghi ottimizza il materiale a disposizione è si vero, ma a metà.
Perchè come quinti non ha chiesto due ali ma 2 terzini?
Conte , per dire, aveva perisic e hakimi come quinti.
Il prodotto poi passa dalle scelte eh...
E' piu difficile trovare equilibrio tattico con 2 terzini o con due ali come quinti?

Io non sono per il futbol bailado o fine a sè stesso ma da appassionato di calcio tra chi prova a creare qualcosa e chi si inventa nulla sto col primo.
In italia non ci inventiamo mai nulla ma ci crediamo di saperne sempre più degli altri.
A che serve giocare se col blocco basso ti aspetto e ti frego in contropiede?

Ma del resto nemmeno i milanisti hanno mai capito sacchi...
 

Jack92

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L’Inter se lo mangia il PSG (non considero nemmeno l’Arsenal)
Il canovaccio sarà lo stesso : possesso palla super sterile del PSG che proverà ad entrare in porta con la palla mentre l’Inter con tre imbucate fa 2/3 gol.
Purtroppo l’Inter è una squadra furba, non si sa perché in Europa le big europee siano diventate tutte stupide
 
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la fortuna in champions, competizione episodica per definizione, è parte integrante del percorso, salvo rarissime eccezioni (Milan 1994).
Discorsi come "la nebbia di Belgrado", "se c'era nedved", "se segnava kallon", "il vulcano islandese", "il mazzo di Ancelotti", "la parata di dudek su sheva" e non ultimo, il palo di Yamal sono solo pour parler. Questa è la verità.
anche perchè io non ho mai visto una squadra vincente, ma sfortunata.
Se uno vince, ha sempre la fortuna dalla sua. Fa parte del gioco. E oltremodo, bastasse solo la fortuna, la champions sarebbe ogni anno una lotteria, ma così non è.

Detto ciò, PSG e Arsenal come squadre, come rose e come risorse economiche sono superiori all'Inter. Questo ovviamente non vuol dire che quindi vinceranno per forza.
 

gabri65

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Rientro dopo qualche giorno e trovo 113 pagine su un thread dell'inda.

Contento Zizzipas.
 
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più che pazzi, presuntuosi. IL Milan di Sacchi, passato alla storia come squadra d'attacco, era una delle squadre che subiva meno gol in assoluto. Serve equilibrio in tutto, anche nel'essere creativi. Sempre facendo un paragone scacchistico, il Barcellona è come quei giocatori che sbilanciano la posizione e schiacciano l'avversario sin dall'apertura, ma che poi finiscono per perdere perché trascurano il controgioco avversario e le debolezze in difesa. L'inter personalmente non mi ammalia ma hanno un'identità e un'organizzazione e giocano con quello che hanno, certo non possono fare futbol bailado con Mikicoso e Dumfries.
Il Milan di Sacchi ai giorni d'oggi vincerebbe Champions a raffica in pantofole e con la sigaretta in bocca
 
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Il Milan di Sacchi ai giorni d'oggi vincerebbe Champions a raffica in pantofole e con la sigaretta in bocca
può darsi. Io vivo nel mito del Milan di Sacchi da quando ero un infante. Ma non dimentichiamo che il Milan di Sacchi spesso e volentieri il turno se l'è sudato di brutto (stella rossa, werder brema, Malines, Bayern Monaco etc.). Nessuno vince con la sigaretta. Il Milan di Capello nei fatti fu più dominante ma meno fortunato (92-93 persa solo la finale come tutti sappiamo, vinte TUTTE le partite precedenti, 93-94 praticamente passeggiammo).
 
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può darsi. Io vivo nel mito del Milan di Sacchi da quando ero un infante. Ma non dimentichiamo che il Milan di Sacchi spesso e volentieri il turno se l'è sudato di brutto (stella rossa, werder brema, Malines, Bayern Monaco etc.). Nessuno vince con la sigaretta. Il Milan di Capello nei fatti fu più dominante ma meno fortunato (92-93 persa solo la finale come tutti sappiamo, vinte TUTTE le partite precedenti, 93-94 praticamente passeggiammo).
L'11 titolare del Milan di Sacchi ed anche del primo Milan di Capello era nettamente più forte di ogni squadra attuale.
 

Antokkmilan

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la fortuna in champions, competizione episodica per definizione, è parte integrante del percorso, salvo rarissime eccezioni (Milan 1994).
Discorsi come "la nebbia di Belgrado", "se c'era nedved", "se segnava kallon", "il vulcano islandese", "il mazzo di Ancelotti", "la parata di dudek su sheva" e non ultimo, il palo di Yamal sono solo pour parler. Questa è la verità.
Si ok in parte hai ragione sono discorsi sterili con i se e i ma non fai la storia. Però dai bisogna anche dire che appunto è una competizione episodica e la fortuna è una componente fondamentale per vincere la competizione a differenza ad esempio del campionato dove la componente fortuna è dimezzata dalla componente bravura.

E comunque un filo di verità c’è sulle frasi da te citate: “se c’era Nedved” forse avrebbero vinto loro bisogna essere masochisti obiettivi era il centrocampista più forte al mondo in quel momento e come dire che ieri all’Inter gli toglievi Barella.

“La nebbia di Belgrado” è una grande cagata non con convalidarono un gol due metri dentro.

“ Be la parata di Dudek” la accetto fa parte del calcio

Ancelotti ha più **** che anima è sbagliato dirlo?

Il palo di Yamal dai porca vacca entra quello è finisce la partita non si può minimizzare, poi l’azione subito dopo l’Inter fa gol e più fortuna che bravura si può dirlo o è sbagliato?
 
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