Non so te, ma io di videogiochi ne so e Kingdom Code Deliverance non è mai stato boicottate per questioni woke, quanto più per un gameplay pesantissimo e poco interessante, oltre ad essere un gioco buggato da schifo.
Queste “critiche” derivano da una piccola, praticamente inesistente minoranza psicopatica, che viene presa da altri dello stesso calibro per creare polemiche.
Infine non vedo quale sia il problema della relazione omosessuale, basta non farla, che fastidio ti dà?
Visto che di giochi me ne intendo anch'io, poiché da giovane sono stato per anni redattore di un sito, ti posso riesumare tutti gli articoli scandalosi del tempo e le stormshit che si è dovuto beccare il produttore perché non metteva i negretti nel medioevo europeo. Anche dalla stampa. E da anti-woke, e appassionato di medioevo/storia antica, la questione l'ho seguita benissimo.
Poi certo, il gioco aveva tutte quelle problematiche che citi. Era un gioco interessante nel concetto ma abbastanza terribile, se devo essere sincero. Il seguito sembra molto meglio.
Ma diciamo anche che nel 2018 (se non sbaglio) non c'era ancora quell'attenzione sul woke.
Il fastidio non è nell'opzione facoltativa in sé, ma nelle giustificazioni mbarazzanti di tale Daniel Vavra, che si è auto eletto per anni come leader anti-woke della comunità videoludica, che solo due settimane fa si fotograva con le magliette che sfottevano Biden.
E che ora sta facendo giravolte ipocrite da paura. Se mettiamo a confronto tweet del 2015 e del 2025 sulla scelta di fare il protagonista prima "assolutamente bianco eterosessuale, e chi non lo vuole faccia un *** a Obama!", e ora "facoltativamente bisessuale, perché il giocatore sei tu, e ci sono uomini sposati che vanno con uomini", e di mettere ora un "personaggio nero musulmano che tratta bene le donne", quando nel 2015 faceva i meme "razzisti" con i suoi personaggi in blackface per sfottere i detrattori, si capisce che il game producer si è venduto ad Embracer dopo l'acquisizione del suo studio, e ha ricevuto soldi da Blackrock e SweetBaby.
E comunque, a me delle opzioni gay negli RPG non frega niente, quando il personaggio è customizzabile.
Ci sono schifezze tipo Dragon Age Veilguard, con i vari "I'am non binary" in un mondo fantasy, ma ci sono anche le opzioni classiche inserite con moderazione. Fable, per esempio, è una saga così da sempre, sono scelte consolidate, non dà fastidio.
Ma se cambiano dal nulla l'identità sessuale stabilita di un personaggio di una saga, altro che se è fastidioso. Se in Witcher 4 ci fosse un'opzione facoltativa in cui Geralt oltre a bombarsi Jennifer e Trish può bombarsi improvvisamente Dandelion (cose che si vedono nella serie TV)... sì, sarebbe una schifezza ideologica da boicottare seduta stante.
Ciri invece è da sempre bisessuale, è la sua identità stabilita e canonica. Di lei facciano quel che vogliono, non è un problema.
Chiuso OT comunque, questo è un topic di raccolta di eventi e notizie woke.